Come parlare al tuo cane

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1/7 – Introduzione

Il cane è un essere davvero speciale, di estrema intelligenza e di facile adattabilità. Queste doti lo hanno condotto, nei millenni, a divenire un compagno impareggiabile per l’uomo. Un cane è capace di riempire l’esistenza del padrone in modo raro, rispetto ad altre specie di animali. Questo legame padrone-cane si crea e si sviluppa soprattutto con un elemento basilare: la comunicazione. Dialogare in modo corretto con il tuo cane significa educarlo, instaurando un rapporto di comprensione reciproca. Solo se si mette in condizioni il cane di capire i segnali trasmessi, si potranno ottenere dei buoni risultati. Gli studi scientifici effettuati sull’argomento hanno portato alla conclusione che occorre l’esecuzione di determinate norme comportamentali da parte del padrone verso il proprio cane. Dunque, quando devi parlare al tuo cane, ecco come comportarti e quali atteggiamenti assumere.

2/7 Occorrente

  • Linguaggio, tono di voce e gesti adatti, molta pazienza e tanto amore.

3/7 – Utilizzare il cosiddetto “linguaggio indirizzato al cane”

Il “linguaggio indirizzato al cane” è un preciso tipo di comunicazione simile a quello usato per esprimersi con i bambini. Ogni padrone, quando si rivolge al proprio cane, istintivamente utilizza delle frasi brevi e semplici. Infatti il cane, per quanto intelligente, è purtuttavia un animale. Quindi è necessario metterlo in grado di comprendere le espressioni adoperate. Quando devi parlare al tuo cane, non devi utilizzare espressioni lunghe e complicate. La struttura delle frasi deve invece essere corta e di facile comprensione. Devi essere tu, come padrone, a mettere in grado il tuo cane di capirti. È pure importante la frequente ripetizione delle frasi, per consentirgli di memorizzare i concetti. In questo tipo allenamento non bisogna spazientirsi, bensì ripetere sempre quanto espresso con calma e chiarezza.

4/7 – Usare un tono di voce adeguato

Ugualmente a come si fa con i bambini, per parlare con il tuo cane devi usare il giusto tono di voce. Il suono deve risultare più acuto, cosicché il tuo amico lo avverta immediatamente. Questa regola comportamentale è valida soprattutto per i cuccioli. Sempre secondo gli studi eseguiti in questo ambito, il cane reagisce in modo più intenso secondo il tono di voce adoperato. La tonalità di voce è quindi un segnale importante che ti consentirà di parlare correttamente con il tuo cane. Il tuo amico via via percepirà, da questi suoni da te modulati, cosa intendi esprimergli. Sin da cucciolo, un semplice “no” formulato in modo acuto verrà assimilato dal tuo amico anche per il futuro. Egli dunque memorizzerà il “no” come un comportamento da non assumere. E lo comprenderà anche da adulto, benché si cambi il tono di voce. Allo stesso modo per ogni frase a lui rivolta, che sia di approvazione o di rimprovero.

5/7 – Parlare con i gesti

Per parlare con il tuo cane la gestualità è fondamentale. Si tratta di un linguaggio non verbale che il cane è perfettamente in grado di riconoscere. La sua vicinanza all’uomo, ormai da oltre trentamila anni, gli ha permesso questo tipo di distinzione. Una indicazione da parte del padrone è un gesto di guida, così come si usava sin dai tempi remoti per i cani da pastore o da caccia. Sporgerti in avanti verso il tuo cane significa mostrarti meglio alla sua vista, pur mantenendo una posizione predominante. Lo stesso vale quando lo accarezzi sulla testa. Nonostante sia un gesto affettuoso, in quel momento convalidi il tuo ruolo rispetto al tuo cane. Rannicchiarsi alla sua altezza vuol dire invitarlo al gioco, con la sua felice e naturale reazione. Invece un tuo sbadiglio può significare un desiderio di calma o un tentativo di riconciliazione con lui, magari dopo un litigio. Mentre è bene evitare di sporgerti indietro con il busto mentre gli parli. Infatti il tuo cane lo interpreterebbe come un tuo segnale di sottomissione nei suoi confronti. Parimenti se lo guardi fisso negli occhi, che per lui è un segno di sfida. Mentre, se sbatti le palpebre durante la comunicazione, riuscirai a rilassarlo. È un’educazione fatta di gesti e volta al consolidamento del rapporto fra te e il tuo cane. Un allenamento necessario, che porterà presto i frutti sperati per la vostra serena convivenza.

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • La pazienza per parlare con il tuo cane è un elemento di fondamentale importanza. Soltanto non demordendo nell’uso dei giusti comportamenti otterrai i risultati voluti.

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