Come proteggere una gabbia dal freddo

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1/8 – Introduzione

Come dimostrano le statistiche, possedere un animale domestico oggi non è più un lusso: quasi tutti hanno posseduto almeno una volta nella loro vita o possiedono attualmente un animale domestico. Alcuni di questi vivono liberamente all’interno delle nostre abitazioni, altri invece, come canarini, criceti o conigli, necessitano di una gabbia, che può essere anche posizionata all’esterno. Finché la stagione è calda non ci sono problemi, ma quando l’autunno avanza e, inesorabilmente, finisce per lasciar posto ai mesi più freddi dell’anno, ecco che possono invece sorgere diversi problemi in grado di incidere, anche in maniera fatale, sul benessere dei nostri amici. Non tutti sanno come comportarsi in questi casi. Per saperne di più su tale argomento, ecco di seguito una piccola guida che vi spiegherà come proteggere al meglio una gabbia dal freddo.

2/8 Occorrente

  • Fogli di plexiglass
  • Coperte
  • Filo verde da giardinaggio o spago

3/8 – Fogli di plexiglass

Esistono varie soluzioni per tenere al caldo i nostri amici ed evitare un eccessivo raffreddamento della gabbia. Ci sono numerosi materiali isolanti che possono essere utili in questi casi. Ad esempio, possono essere utilizzati dei pratici fogli di plexiglass. È possibile comprarli in qualsiasi negozio di ferramenta o in tutti i negozi di fai da te, oggi sempre più diffusi. Esistono i formati rigidi e quelli i morbidi. È preferibile optare per quest’ultimi che si adattano più facilmente alle nostre esigenze. Una volta acquistati, utilizzate delle forbici per tagliarli e successivamente applicateli intorno alla gabbia, più precisamente su tre lati della stessa e sulla parte superiore, usando del semplice filo verde da giardinaggio o dello spago. In questo modo i nostri amici saranno al riparo e potranno sopportare meglio le basse temperature.

4/8 – Coperte pesanti

Un altro metodo, decisamente più casalingo, è quello di avvolgere la gabbia con una coperta pesante. È una scelta che ha i pro e i contro. Si tratta di una soluzione alla portata di tutti, ma resta il grave svantaggio della riduzione della luce all’interno della gabbia con il conseguente danneggiamento dell’equilibrio psicofisico dei nostri amici. Pertanto, si consiglia questa opzione soltanto in casi estremi, e più per la protezione durante la notte, quando la luce non è necessaria, che per il giorno. È buona norma fare in modo che almeno un lato della gabbia sia lasciato parzialmente libero, per permettere agli animali di respirare correttamente. Sembra un suggerimento banale ma sfortunatamente non lo è.

5/8 – Pellicola in nylon

Un altro buon materiale isolante è la pellicola in nylon. Impermeabile, traspirante e facile da fissare, permette a basso costo di di proteggere dal freddo gli animali. La pellicola viene posta sulla gabbia e può essere fissata con una chiusura lampo e, ad esempio, sotto il tetto mediante una chiusura a velcro.

6/8 – Ad ogni animale la giusta soluzione

Come abbiamo visto, esistono tanti metodi. Una volta scelto il vostro, occorre assicurarsi che la gabbia sia sempre ben protetta da tutti gli agenti atmosferici in grado di poter mettere in pericolo i nostri amici.C’è da dire comunque che la maggior parte dei metodi risulta essere valida soltanto per quegli animali che possono stare nelle gabbie all’esterno delle abitazioni anche nei mesi freddi. Ad esempio, i criceti non possono resistere con temperature al di sotto dei dieci gradi centigradi. Dunque non vi è una scelta valida per tutti gli animali, anzi, per alcune categorie sarà indispensabile tenere la gabbia all’interno delle case, per evitare qualsiasi problema. Per ogni dubbio, consultate sempre il vostro veterinario di fiducia. Sarà lui a suggerivi la soluzione migliore!

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8/8 Consigli

  • Per ogni dubbio, comunque, è opportuno consultare il proprio veterinario di fiducia.
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