La storia di Renata Briano: da politica a blogger

Ce l’ho fatta, hanno visto che esisto!”. Questo potrebbe aver pensato Renata Briano quando le è stato proposto di partecipare a un calendario di dirette sulla pagina ufficiale dei blog del noto sito di cucina Giallozafferano.

Ed è questo il momento in cui ha sentito di avercela fatta: uscire dalla massa, distinguersi è forse il primo obiettivo per chi ha un blog – non solo di cucina – ed è anche il più difficile.

Renata, il suo blog, lo apre un po’ per caso, così come un po’ per caso è entrata in politica: ex assessore all’Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile della regione Liguria, si candida alle elezioni europee e viene eletta. Tra il 2014 e il 2019 si occupa di politiche di pesca e agricole: la passione per il cibo c’era già, quindi, ma era più politica.

La vita di un europarlamentare non è semplice: significa viaggiare e stare spesso lontano dalla famiglia, ma anche confrontarsi con gli altri, imparare a gestire le critiche, lottare per difendere le proprie posizioni se ritenute giuste. Abilità che le saranno utili in futuro.

Nel 2019 matura l’idea di cambiare, dopo che il marito da manager di azienda cede alla passione della scrittura per agevolare il suo lavoro: perché non apri un blog di cucina, le chiede un suo collaboratore? Aveva già un buon seguito su Facebook e persino la spunta blu come personaggio pubblico, poteva funzionare.

Ogni nuovo progetto richiede una buona dose di coraggio, una grande pazienza e un piano di investimento, e lei lo sa: apre un blog all’interno della community di Giallozafferano, segue un corso di cucina, per avere le basi, e sponsorizza a pagamento i suoi contenuti su Facebook, per farsi conoscere.

Con il blog ha anche tanto supporto e formazione gratuita sui gruppi Facebook di Altervista, un servizio di hosting blog gratuito, e un formato dedicato esclusivamente alle ricette – il formato Ricetta – che le rende chiare e leggibili sia per gli utenti che per Google.

Cresce e cresce sempre di più – conta 1000 ricette pubblicate, una presenza social trasversale, un libro di ricette pubblicato e molte collaborazioni con aziende del territorio ligure, a lei caro, fin dall’esperienza politica – ma del suo lavoro parla con l’umiltà di chi sa di dover e voler continuare a imparare.

Si autodefinisce perfezionista e stachanovista, ma anche timida, lei che ha preso la parola tante volte in Parlamento Europeo e ora passa con disinvoltura da un Tiktok a una diretta a una videoricetta in 3 minuti. È proprio vero che il limite sta lì dove decidi di fissarlo tu, e che mettersi in gioco nonostante la paura è il primo passo per il successo, qualsiasi sia il significato che questa parola ha per te.

Un blog che funziona è fatto di due cose: il tuo lavoro e la responsabilità che ne deriva nei confronti delle persone – nel fornire loro ricette accurate, e replicabili – e nei confronti delle tradizioni – affinché vengano ben rappresentate -, e la piattaforma a disposizione, che deve semplificarti la vita occupandosi di tutto quello di cui hai bisogno (come le questioni tecniche legate a Cookie Policy, pubblicità o affiliazioni, per farti guadagnare).

Il prossimo obiettivo di Renata Briano? Dopo un secondo anno finito in pareggio nonostante la pandemia, cominciare a guadagnare davvero con la sua attività.


1 di 3


2 di 3


3 di 3

Riproduzione riservata