Hashtag su LinkedIn

Perché seguire gli hashtag giusti su LinkedIn è essenziale per usarlo al meglio

LinkedIn è una piattaforma in forte espansione che può permetterti di raggiungere diversi obiettivi: scopriamo perché è importante usare gli hashtag senza commettere errori.

Introdotta nel 2018, la novità degli hashtag su LinkedIn ha permesso a molti utenti di sfruttare al meglio le funzionalità della piattaforma, nata per favorire i contatti professionali e sviluppare contenuti inerenti al mondo del lavoro.

L’utilizzo delle etichette corrette, però, segue regole molto diverse rispetto a quelle conosciute per gli altri social. L’impiego degli hashtag viaggia su un binario differente poiché cambia anche lo scopo del loro impiego, che qui diventa un valore aggiunto.

La piattaforma ha così deciso di dar loro una grande importanza, che è completamente diversa da quella riservata loro dalle piattaforme più diffuse. Su Facebook, ad esempio, risultano completamente irrilevanti. Con la rilevanza assegnata agli hashtag, LinkedIn ha però stretto un patto con i suoi utenti: saranno efficaci solo se usati con cura. Scopriamo insieme come fare.

Hashtag su LinkedIn, perché devi sceglierli bene

Se il tuo scopo è quello di sfruttare al meglio le potenzialità degli hashtag, devi impegnarti a trovare quelli migliori ma soprattutto quelli adeguati.

Segui gli hashtag che siano attinenti alla tua attività, scegliendoli tra i più vantaggiosi e performanti, così da avere sotto controllo anche i feed di LinkedIn. Puoi così trarre ispirazione per i tuoi contenuti e ricavare il massimo dal loro utilizzo, oltre ad avere un maggiore riscontro sulla rete.

Scegliere bene ti consente, inoltre, di prendere ispirazione dai competitor e seguire quelli che siano relativi al tuo raggio d’azione. Successivamente, puoi sfruttare la piattaforma per tenere traccia di tutte le tue etichette preferite, nell’area che trovi sulla sinistra della tua home page.

Potenzia il controllo sulle etichette più giuste fissandole in alto, in modo da tenerle sempre monitorati. Avere un elenco ti permette di accedere alla lista dei contenuti più autorevoli che contengono articoli e video. Ogni hashtag riporta una serie di suggerimenti per ampliare la tua rosa di preferenze.

Scegli tra quelli popolari, servendoti anche degli altri social network, come Twitter, Instagram e Facebook.

È importante che annoti tutti gli hashtag ritenuti migliori, creando un catalogo che puoi anche dividere per categorie. Puoi così avere uno storico a portata di mano, che sarà utile anche per la valutazione di quelli che hanno avuto maggiore successo, scelti tra quelli pertinenti.

Usa gli hashtag ma fai attenzione

Ora che ne conosci tutti i segreti, devi sapere che gli hashtag non si sostituiscono a un contenuto descrittivo ben strutturato. Evita quindi di inserire degli elenchi di etichette infiniti sperando di ottenerne un rendimento.

Devi usare lo strumento come un valore aggiunto e che possa dare visibilità a quello che pubblichi. Perché un contenuto sia performante, cerca di creare un giusto equilibrio tra hashtag popolari e tra quelli della nicchia di riferimento.

Prendi spunto da quelli che ti mette a disposizione LinkedIn al momento dell’inserimento del tuo contenuto. Se li ritieni pertinenti, puoi aggiungerli alla rosa delle etichette che accompagneranno lo scritto.

Crea un breve testo descrittivo nel quale inserisci gli obiettivi che intendi raggiungere e accompagnalo a un contenuto visuale che sia d’impatto. Puoi scegliere una foto o un video, purché siano adatti al tuo contenuto e, possibilmente, in alta definizione. Cura ogni dettaglio e scegli una call to action che lanci il tema del tuo post.

Gli hashtag che hai scelto devono essere inseriti nel testo in maniera naturale, senza forzare la loro presenza. Puoi associarne alcuni alla fine del testo ma non esagerare: cerca di non introdurne più di 5.

Negli hashtag di tua creazione, cerca sempre di tenerti sul generale piuttosto che sullo specifico. In questo modo, potrai ambire a una platea più ampia e trarre il massimo beneficio dalla presenza delle etichette.

Cura la punteggiatura

Perché i tuoi hashtag siano performanti, devi porre la massima attenzione sulla punteggiatura. Tra un hashtag e l’altro non devono esserci degli spazi, non puoi usare simboli. Per gli hashtag composti da più parole, puoi usare le lettere maiuscole.

Dove devi inserirli

Per ottenere una resa ottimale, devi sapere dove vanno collocati. Le etichette sfruttabili sulla piattaforma sono richieste sui post – che qui si chiamano aggiornamenti – e sugli articoli.

L’inserimento degli hashtag sugli aggiornamenti è piuttosto immediato. Ti basterà scrivere quelli che ritieni pertinenti alla fine del tuo testo, appena prima della pubblicazione. Per quanto riguarda gli articoli, invece, la procedura è un po’ più lunga e dovrai seguirla nel dettagli. Ecco cosa devi fare:

  • Clicca su “Scrivi Articolo” dalla pagina iniziale;
  • Scrivi il tuo contenuto e clicca su “Pubblica”, a questo punto si aprirà una finestra
  • Inserisci un testo nella sezione “Comunica alla rete il contenuto del tuo articolo” e inserisci gli hashtag di riferimento. Le etichette che hai scelto compariranno nella parte alta dell’articolo.

Ricorda che, una volta cliccato su Pubblica, non sarà più possibile modificare il contenuto delle etichette e il loro numero. L’articolo non è più modificabile.

Evita gli errori

Se vuoi usare gli hashtag al meglio, è importante evitare alcuni errori che potrebbero comprometterne le prestazioni e compromettere la professionalità del tuo tone of voice. Vediamo insieme come fare:

  • Usa hashtag dal significato chiaro;
  • Evita le liste troppo pubblicitarie;
  • Evita abbreviazioni e hashtag divertenti: ricorda che LinkedIn si rivolge a un target differente rispetto agli altri social;
  • Valuta il loro impiego a seconda del contenuto che stai per pubblicare: in alcuni casi, è meglio servirsi delle mention.

Individua un’area geografica

Se il tuo target si rivolge a una determinata area geografica, è opportuno che tu segua anche gli hashtag di destinazione. Fai attenzione anche alla lingua: prendi spunto dalle etichette in italiano ma anche da quelle in lingua straniera. Se sei focalizzata su un contesto più ampio puoi avvalerti anche dell’inglese.

Come seguire gli hashtag

Creare una tua lista di hashtag da tenere sempre a portata di mano. Inizia digitandone uno di tuo interesse nella barra di ricerca, quindi clicca sul pulsante Segui appena al di sotto dell’etichetta ricercata. In questo modo, avrai accesso ai feed di quell’argomento.

Amplia il tuo assortimento di hashtag seguiti attraverso la voce Esplorare più a sinistra della Home Page, in modo da seguire anche tutti i correlati. Naviga anche su tutti gli hashtag consigliati e scegli quelli che sono attinenti alla tua rete. Consulta le proposte di tendenza tra la tua cerchia di contatti.

Riproduzione riservata