Prevenire l'obesità infantile

LA VITA È MOVIMENTO

Fare movimento costituisce un insegnamento per la vita. Le stime denunciano che nelle società occidentale il problema del sovrappeso è fortemente in aumento e colpisce i più piccoli, costretti a una vita sedentaria poco salutare e in contrasto con l'energia incontenibile tipica dell'infanzia. La miglior lezione è l'esempio: coinvolgi i tuoi figli in uno stile di vita attivo come abitudine con cui affrontare la vita. Secondo una recente indagine il ciclismo aiuta la resilienza, ovvero la capacità di affrontare gli eventi traumatici e superare i momenti di difficoltà. Perché «la vita è come andare in bicicletta: se vuoi stare in equilibrio devi muoverti» spiega una massima di Albert Einstein: abbiamo bisogno di muoverci, vivere il corpo, esplorare il mondo intorno.

Consigli pratici per educare i figli

  • 01 12 2015

Insegnare il rispetto del mondo partendo da se stessi

 

Un’educazione consapevole aiuta un bambino a rendersi indipendente e in grado di valutare le conseguenze delle proprie azioni. Aiuta tuo figlio a esprimere ciò che sente, non cedere alla rabbia e trasforma ogni discussione in un’occasione per crescere insieme. Le regole? Devono essere comprese per funzionare davvero, altrimenti il rischio è che vengano seguite solo per paura o senso di colpa. Usa il gioco come strumento didattico: i bambini apprendono giocando. Facendo errori i piccoli si misurano con i limiti e imparano la libertà: un viaggio alla scoperta di se stessi che dura per tutta la vita.

Sviluppare la creatività

ACCENDI LA FANTASIA

Durante l’infanzia si è in profonda connessione con le proprie emozioni: il mondo interiore di un bambino riempie le stanze vuote, drammatizza la realtà, compie un’operazione di trasformazione del mondo. Il gioco costituisce un mondo fondamentale per la scoperta di sé e può essere utilizzato efficacemente come strumento didattico. Giocando insieme ai bambini è possibile costruire uno spazio virtuale, fatto di ore trascorse insieme, in cui diventa possibile una comunicazione autentica, libera e sincera. Avere meno giochi ha un vantaggio: costringe a usare la fantasia. I mondi invisibili evocati dalla potenza immaginativa dei piccoli è una risorsa per l’età adulta, perché aiuta a rispondere agli eventi con soluzioni creative. Aiuta i tuoi figli a inventare storie e nuove regole di gioco, inseguire lo stimolo della curiosità, raccontarsi la realtà attraverso una pluralità di sguardi e prospettive differenti.

Ascoltare i bambini

LA COMUNICAZIONE EMPATICA

Quando utilizziamo l’empatia, i giudizi su se stessi e gli altri si sciolgono come neve al sole. Mettersi nei panni degli altri significa essere disposti a vedere la vita attraverso una prospettiva nuova: un altro punto di vista può rivelare un riscontro ben diverso da certe idee che ci facciamo sugli altri. Vai fondo nelle questioni, non parlare di chi non conosci e inizia a giudicarti meno severamente. La disciplina con cui trattiamo noi stessi è un veleno che passiamo ai nostri figli attraverso mille comportamenti di ogni giorno. Supporta i tuoi figli nelle loro passioni, interessati ai dettagli della loro quotidianità perché sono un modo per conoscerla. Quando puoi organizza dei pomeriggi in cui invitare gli amici dei tuoi figli per una merenda o a cena: negli anni conoscere le persone importanti per tuo figlio aiuterà a costruire un nuovo rapporto, fra adulti, al di là dei ruoli, attraverso le persone che fanno parte di una rete di fiducia al di là della famiglia.

Trascorrere tempo insieme

QUOTIDIANITÀ IN FAMIGLIA

Il vero ostacolo che può frapporsi tra genitori e figli è l’incapacità a uscire dai ruoli: una regola ha senso quando serve a contenere le energie di un bambino molto    piccolo, ma durante l’adolescenza ha bisogno di essere spiegata,    altrimenti il rischio è che si segua per senso di colpa o paura, anziché   comprendere le possibili conseguenze dei propri gesti. Il concetto da trasmettere? Ogni scelta può essere valutata  esercitando il pensiero critico, perché per stare bene è importante  saper scegliere ciò che risponde in maniera adeguata ai nostri bisogni. Crea spazi di condivisione dove discutere, dare vita a un dibatito su ciò che accade nel mondo, raccontarsi la giornata. La cucina è il luogo perfetto per ritrovarsi tutti insieme a fine giornata. Cucinando si impara il valore del tempo insieme e si impara a manipolare gli ingredienti, trasformando il cibo in una ricetta con cui prendersi cura di se stessi.

Imparare a essere ordinati

BUONE ABITUDINI

Quando si impara una buona abitudine da piccoli, l’informazione entra nei circuiti profondi del cervello costruendo la mappa di riferimento valida anche nell’età adulta. Una programmazione funzionale tiene conto delle scelte in grado di aumentare il nostro livello di felicità. L’igiene personale? Non è una questione di dovere: cerca di trasmettere ai tuoi figli il piacere della cura verso se stessi. Secondo le stime sono numerose le persone che rinunciano alle cure dentali, eppure non si conosce a sufficienza il valore della prevenzione: lavare i denti correttamente, fin da piccoli, aiuta a risparmiare sul dentista e permette di godersi i benefici di una bocca sana. Aiuta i tuoi figli a imparare a gestire in modo indipendente i compiti da fare e lo spazio della cameretta. Urlare una volta ogni tanto “Riordina la cameretta!” non serve. L’idea vincente è trasformare il momento dell’ordine in un’abitudine quotidiana con cui organizzare e sfruttare al massimo lo spazio. Avere una buona organizzazione è utile anche a scuola… e nella vita.

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