Il blazer lungo

Il blazer lungo

Scende oltre i fianchi e grazie ai revers allungati slancia la silhouette. Sta bene con gli shorts e la minigonna.
Blazer di tessuto jaquard (Intropia, 365 euro, tg. 38-46), top smanicato (Cividini, 310 euro, tg. 40-46), shorts con elastico in vita (Edithmarcel, 168 euro, tg. S-L).

Le forme del blazer

  • 03 03 2016

Sportivo, in stile smoking, oversize: i mille volti di uno dei capi più versatili del guardaroba

Il blazer è la giacca maschile per eccellenza. Dagli anni Ottanta è entrata di diritto nel guardaroba femminile, è diventata meno rigida e strutturata, ha imparato a seguire le curve e oggi è uno dei capi di abbigliamento più amati delle donne.
Ecco in sintesi i suoi pregi.

1. È pratico. Si stira e si lava una volta a stagione, sta bene sotto il cappotto ma se non fa troppo freddo, se la cava benissimo anche da solo come capospalla.
2. Si adegua a tutte le figure, dalle androgine alle curvy.
3. È l’ideale al lavoro perché garantisce un aria curata e autorevole.
4. Aggiunge eleganza a qualsiasi pezzo base, dalla T-shirt alla camicia, al pull, all’abito.
5. È trasformista. Può essere lungo, corto, micro, oversize, di jeans o di maglia senza perdere la sua identità. Più femminile di così!

Guarda nella gallery i modelli più nuovi e originali e scopri come indossarli.

Il blazer smoking

Il blazer in stile smoking

Con i revers sottili di pelle ha un piglio rock. Provala con una t-shirt senza colletto o un dolcevita.
Blazer a scacchi con dettagli in ecopelle (Sisley, 129 euro, tg. 38-48), minigonna di pelle (Zadig & Voltaire Deluxe, 398 euro, tg. 38-42).

Il blazer oversize

Il blazer oversize

La linea ampia si adatta a tutte le figure. Provala con i pantaloni Capri o la gonna longuette aderente.

Blazer di cotone e acetato con grandi tasche (235 euro), pantaloni coordinati (179 euro). Tutto Liu Jo, tg. 38-48. Scarpe Gentryportofino.

Il blazer asimmetrico

Il blazer asimmetrico

Si fa notare per la fantasia e rende moderno un capo troppo sobrio. Indossalo con la tuta oppure con il tubino.
Blazer rigato (Maryling, 480 euro, tg. 38-44), salopette di cotone (Liis, 227 euro, tg. 38-46), sandali Space StyleConcept.

Il blazer di maglia

Il blazer di maglia

Comoda e pratica, è un’alternativa al cardigan. Aggiungilo a un paio di pantaloni larghi. I più moderni sono i panta-culottes e i pantapalazzo.
Blazer con un bottone e doppie taschine (Upim, 36,99 euro, tg. S-XXL), pantaloni corti con cavallo basso (Shirtaporter, 210 euro, tg. XS-L), T-shirt con inserti trasparenti (Domenico Cioffi, 195 euro, tg. 38-44).

Il blazer di jeans

Il blazer di jeans

È l’alternativa chic al classico giubbotto di denim. Portalo con l’abitino di seta e con una gonna a tubo.
Blazer di jeans con 4 taschine (139 euro), chemisier di seta (179 euro). Tutto Pennyblack, tg. 38-48. Sandali Primadonna Collection.

Il blazer corto

Il blazer corto

Il taglio a punta è adatto alle più minute. Sta bene con la gonna a corolla oppure a palloncino.
Blazer senza chiusura (Sinéquanone, 180 euro, tg. 40-46), gonna con piume applicate (Elisabetta Franchi, 393 euro, tg. S-L), scarpe Coliac.

Il blazer mini

Il blazer mini

Aderente e corto come un bolero rinnova le proporzioni del tailleur classico. Portalo con i pantaloni a vita alta oppure con una gonna lunga fino ai piedi.  
Completo rosa pallido con blazer (209 euro) e pantaloni corti (139 euro). Tutto Marella, tg. 38-50. Camicia con dettaglio di pizzo dietro (Le Sarte Pettegole,169 euro, tg. S-L), sandali Ballin.

cover blazer
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