Volete saperne di più sulla depilazione definitiva? Ecco una guida completa che comprende rischi, pro, contro e costi.
Depilazione definitiva –
Con l’estate ormai in pieno svolgimento, il primo pensiero di ogni donna, subito dopo l’abbronzatura, sono i peli superflui. Già, perché non è come in inverno, quando basta indossare un paio di leggins per coprire la ricrescita da yeti, in estate le gambe sono scoperte e il sole mette in risalto anche il più piccolo pelo biondo.
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Il problema è che spesso i peli non sono abbastanza lunghi per essere tolti con i classici metodi di depilazione ma neanche così corti da mettersi tranquillamente in bikini. Che fare allora? La soluzione si chiama depilazione definitiva. Si tratta di una depilazione laser, ossia di un fascio di luce che penetra nei tessuti della pelle e va a colpire il follicolo, la parete che riveste la radice del pelo. In tal modo il follicolo si atrofizza e il pelo smette di crescere. Ovviamente il laser va a colpire solamente i follicoli attivi (detti “anagen”) e, tendendo conto dei cambiamenti ormonali che possono riattivarli, la depilazione laser necessita di almeno 6-8 sedute, a distanza di un mese l’una dall’altra, prima di diradare davvero la crescita del pelo e ci vuole circa un anno prima che il trattamento possa dirsi definitivo.
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La depilazione laser è sicura e non è affatto dolorosa, al massimo nelle zone sensibili come inguine e ascelle si può provare un lieve pizzicore, risolvibile con l’applicazione di una crema anestetica prima del trattamento. I contro di questo metodo sono che è sconsigliata durante l’allattamento, in gravidanza e in periodi di forti squilibri ormonali come la menopausa o l’adolescenza. Quanto ai costi, purtroppo non sono bassi: il prezzo standard di una seduta va dai 250 ai 400 euro per un’ora ma è anche vero che se la zona da trattare non è ampia possono bastare pochi minuti. E’ inoltre opportuno evitare di esporsi al sole dopo le sedute per non ricoprirsi di macchioline chiare ed evitare zone dove i peli crescono in prossimità dei nei (o comunque assicurarsi di rimuoverli prima chirurgicamente).
