La sindrome pre-mestruale è una patologia a tutti gli effetti e come tale deve essere curata. Ecco cosa ne pensano gli esperti.
Cura per la sindrome premestruale
La sindrome pre mestruale è stata ormai da tempo classificata come una patologia a tutti gli effetti. Spesso sottovalutata e liquidata con un semplice “deve venirti il ciclo?” quando ci mettevamo a piangere di fronte ad una puntata di Gossip Girl, in realtà oggi molti studiositrattano questa sindrome come un vero e proprio disturbo mentale, da trattare come tale.
Sul British Journal of Pharmacology è recentemente stato pubblicato uno studio che vede l’utilizzo della fluoxetina come risolutivo per alleviare la depressione associata alla sindrome pre-mestruale oltre ad altri disagi come il nervosismo e gli sbalzi umorali.
Le pazienti oggetto di studio hanno assunto dosi di fluoxetina o placebo per un totale di 6 cicli e i risultati mostrano che questa sostanza migliora migliora di molto i disturbi tipici della sindrome. A migliorare sono infatti non solo i disturbi legati all’umore ma anche quelli fisici come la tensione mammaria, la cefalea e il gonfiore addominale.
Ciò dipende dal fatto che la fluoxetina (il principio attivo contenuto nel più comune Prozac), favorisce e prolunga la trasmissione della serotonina nelle cellule nervose. Per ottenere miglioramenti è sufficente assumerne una dose 4-5 giorni prima dell’inizio della mestruazione anche se il rischio di assuefazione dal farmaco è al momento abbastanza presente.
Ovviamente non è assolutamente una cura fai-da-te, essendo la fluoxetina un farmaco con diversi effetti collaterali, che va assolutamente prescritto da un medico.