I contenitori scendono dal soffitto e si incontrano con i mobiletti a pavimento, aprendo al centro una lama di luce.
Una soluzione ariosa e originale per spezzare una sala molto ampia (Weighless, Lago, prezzo su richiesta).
Tanti angoli (anche piccoli) fanno sembrare l’ambiente più grande. E creano spazi personali dove leggere, lavorare e rilassarsi
Oltre alla privacy, ci vuole un po’ di relax
La zona dei fornelli è schermata dalla libreria coordinata, in modo da nascondere il disordine.
Per arredare uno spazio unico con duplice funzione: cucina e living (AK_04 di Arrital).
Un foglio di cartone ondulato lungo 3 metri fa da séparé per ritagliare, quando serve, una zona lavoro. Che, alla sera si chiude e si mette via (Il posto dei giochi di Corraini, 84 euro).
È una libreria da configurare a piacere per creare un angolo riparato dove serve. Per esempio all’entrata di casa (ZigZag di Lema, da 850 euro).
Lo schienale alto del divano riesce a separare due zone, come pranzo e soggiorno. Oppure crea un angolo conversazione (Södernhamn di Ikea, 660 euro).
I moduli di plastica s’incastrano l’uno sull’altro, formano una libreria/divisorio perfetta per un punto di passaggio.
E disegnano uno skyline ispirato all’architettura romana dell’Eur (Eur di Magis, da 66,50 euro, il modulo).
Anche ai bambini serve un nascondiglio dove rifugiarsi. La tenda di legno si piega e si ripone in un sacchetto di tessuto (Tenda kids di Ferm Living, 135 euro).
Ecco un arredo trasformista: è un divano con due sedute da aprire a piacere, che può stare anche in un angolo. Con un gesto diventa un letto singolo per gli ospiti, riparato e protetto persino in soggiorno. Altra mossa ed ecco uno spogliatoio, per la privacy (Campeggi, 850 euro).
Riproduzione riservata
