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Fiori, “foliage” e righe marinière: le fantasie must per la bella stagione 2020

  • 25 09 2019

Dai motivi optical a quelli botanici, ecco le tendenze in materia di fantasie che imperverseranno nella prossima stagione calda. Da avere tutte per un poker d'assi fashion nella manica (e non solo)!

Non puoi farti trovare impreparata e vuoi già sapere quali saranno le fantasie must have della primavera estate 2020?

A dircelo non è la sfera di cristallo ma un oracolo fashion molto più attendibile: la passerella!

Milano Moda Donna ha fatto emergere tante delle nuove tendenze per la prossima stagione calda. Le massime protagoniste? Proprio loro: le stampe! Vere prime donne, preparatevi al loro ego pazzesco… Ma anche alla loro eleganza innata.

Ecco quelle che ci faranno battere di più il cuore. Tenetevi forte perché c’è da innamorarsi perdutamente di tutte quante.

Botanic Fever: tutti pazzi per la clorofilla!

Non può mancare nel guardaroba delle fashioniste targato pe 2020 la fantasia green.

Stampe botaniche, “foliage”, bulbi e radici ossigenaranno letteralmente i tuoi outfit.

Le felci di Prada, le foglie verdi di Dolce & Gabbana e quelle di banano di Marras che hanno sfilato sulle passerelle della Milano Fashion Week hanno aperto la strada al trend.

E per essere super estiva e glam, opta per il tropical garden reso protagonista da Cividini, Marras e Dolce & Gabbana: palme e fiori in stile Hawaii, con il tocco “animal” di pappagallini e altre specie esotiche, saranno wow!

In perfetto stile Jungle Dress di Versace, indossato per l’occasione da una Jennifer Lopez in stato di grazia.

Chi invece alle foglie verdi preferisse corolle e petali colorati, può puntare su un evergreen: sua maestà il floreale!

Il “flower power” è stato sbandierato da quasi tutti in occasione delle sfilate meneghine: da Missoni a Erdem, da Etro a Marni, da N. 21 a Burberry, i fiori sono sbocciati dappertutto.

E per essere originale, il patchwork floreale di Peter Pilotto calamiterà gli occhi di tutti.

Altrimenti il tocco chic dei ricami floreali scelti da Versace renderanno la stampa un gioiellino tridimensionale da favola!

Collezione primavera estate 2020 di Dolce & Gabbana Credits: Getty Images

Collezione primavera estate 2020 di Dolce & Gabbana

Credits: Getty Images

Righe marinière: tocco di bon ton “à la française“!

Un classico che torna a fare innamorare di sé? Le stripes!

La fantasia a righe tanto cara a Coco Chanel – e a qualsiasi parigina sia degna della propria geolocalizzazione – sarà il non plus ultra del bon ton.

E per essere impeccabile, scegli la versione marinière, ossia il tricot a righe orizzontali tipico delle magliette a maniche lunghe in jersey di cotone degli equipaggi marinareschi più raffinati.

Da Philosophy di Lorenzo Serafini a Ermanno Scervino, le righe sono state vere prime donne delle sfilate milanesi.
Il motivo è semplicissimo: riescono sempre ad ammantare di charme puro qualsiasi mise!

Su un blazer così come su una t-shirt, lo stripes style è il best friend forever che ti accompagnerà dappertutto.
Fattelo amico, fidati! Non ti tradirà mai e poi mai.


Collezione primavera estate 2020 di Philosophy di Lorenzo SerafiniCredits: Getty Images

Collezione primavera estate 2020 di Philosophy di Lorenzo Serafini

Credits: Getty Images

Geometrie e fantasie optical per ipnotizzare gli sguardi

Tra le stampe presentate da Gucci in occasione della settimana della moda milanese, la più ipnotica è stata quella di nome e di fatto: la optical!

Geometrie in loop, motivi martellanti che trascinano lo sguardo in un caleidoscopio di grafismi: la fantasia geometrica è perfezione pura. Come il triangolo, appunto!

Per essere in sintonia con le tendenze e sempre al centro dell’attenzione, un paio di pantaloni che remixano parallelepipedi così come un abito a stampa ottica saranno a prova di fashion blogger più esigente.

Questo tipo di fantasia va però dosata sapientemente: non bisogna esagerare perché l’effetto kitsch è sempre in agguato, pronto allo sgambetto dietro l’angolo!

Via libera quindi a questi disegni su un solo capo, senza mai stratificare “geometric” + “optical” su borse, scarpe e accessori vari.


Collezione primavera estate 2020 di GucciCredits: Getty Images

Collezione primavera estate 2020 di Gucci

Credits: Getty Images

Stampe artistiche: per vestirsi a regola d’arte!

Fai spazio nell’armadio: arriveranno le stampe artistiche e rivoluzioneranno i tuoi look estivi.

Se già l’optical celebrato da Gucci ricorda da vicino il razionalismo e lo stile Bauhaus, altri marchi hanno voluto omaggiare tanti movimenti artistici, paralleli e non.

Dai quadrati fluo neo-arlecchino che fanno tanto Mondrian che hanno sfilato per MSGM all’omaggio di Moschino ai quadri di Picasso, il fil ruoge della primavera estate 2020 sarà il tratto pittorico.

Oltre a vere e proprie pennellate di colore con cui sbizzarrirsi su abiti affrescati e t-shirt tela, anche scultura e architettura avranno capitoli a sé.

Salvatore Ferragamo ha decorato molte sue creazioni con fantasie classiche fatte di capitelli e particolari di capolavori scultorei, come la cinquecentesca Fontana del Nettuno di Firenze.

Per essere di tendenza, basta quindi accogliere a braccia aperte le varie branche artistiche, dando a estro e genio carta bianca. Anzi: stoffa bianca!


Collezione primavera estate 2020 di Salvatore FerragamoCredits: Getty Images

Collezione primavera estate 2020 di Salvatore Ferragamo

Credits: Getty Images


Maculato Mania: la tendenza animalier è ancora molto graffiante 

I manti di animali esotici come leopardo, tigre e ghepardo non si stanno estinguendo minimamente nel mondo fashion. Anzi!

L’animalier sarà ancora da urlo per la primavera estate 2020, parola di Ermanno Scervino, Etro e Angel Chen che puntano soprattutto sulle macchie di leopardo.

La fantasia aggressive-chic che veste di sensualità pura chi ama sentirsi una vera pantera sarà ancora la regina della giungla fashion.

Trattandosi di un motivo strong, però, il consiglio è: non abusarne! Quindi guai al patchwork di manti animali.

Punta semmai su una sola specie innanzitutto, da sfoggiare su un unico pezzo: un capospalla, una maglia o una borsa saranno ok perché basta un capo o un accessorio per essere chic. Dal secondo in poi lo chic diventa kitsch in 3, 2, 1… Ops, già diventato!

Collezione primavera estate 2020 di Ermanno ScervinoCredits: Getty Images

Collezione primavera estate 2020 di Ermanno Scervino

Credits: Getty Images

Pois: tocchi di femminilità pura qua e là

Anche i polka-dot saranno il pallino delle signore per la prossima bella stagione.

Il pois è stato proposto in ogni salsa sulle passerelle milanesi: da quelli mignon elegantissimi di Luisa Spagnoli a quelli variopinti come coriandoli di Arthur Arbesser, in materia di pallini di couture tutto è concesso.

Super attuali saranno anche i pois neri di taglia maxi con bordo irregolare che si stagliano sul rosso in maniera molto “spagnoleggiante”, come quelli con cui Moschino ha reso sensualissimi i suoi abiti a balze. In perfetto flamenco mood!

Gucci invece li ha proposti i maniera optical, replicandoli all’infinito su completi pantalone e blazer.

Sarà difficilissimo rinunciare anche al patchwork che ingloba polka-dot, floreale e botanico nella stesso capo. Più che difficile, sarà impossibile resistergli.

Parola di Missoni, quindi fidiamoci pure.


Collezione primavera estate 2020 di MoschinoCredits: Getty Images

Collezione primavera estate 2020 di Moschino

Credits: Getty Images

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