Una delle ultime tendenze per la casa? Lo stile délabré! Sfoglia la gallery e scopri con noi di cosa si tratta!

Délabré, letteralmente, significa “rovinato, scrostato”. Ogni superficie antica è bella se lasciata intatta nelle sue imperfezioni, ecco il manifesto di base di questo stile. Muri che, un po’ scrostati, rivelano la loro anima, vecchi pavimenti che conservano i segni del tempo, piastrelle smaltate dal sapore antico che attraverso le loro crepe si raccontano… un autentico inno all'imperfezione capace di donare un fascino senza tempo alla casa!

Il délabré è uno stile perfetto per qualsiasi ambiente. Uno dei più affascinanti in assoluto? La cucina! Pareti lasciate nel loro stato originale, utensili particolari recuperati da vecchie cucine, contrasti tra vintage e moderno… ecco gli ingredienti fondamentali per donare alla tua cucina un perfetto stile délabré.

Una parete scrostata, lasciata volutamente grezza, è davvero una base perfetta per arredare un ambiente in stile délabré.

Nulla va lasciato al caso! La posizione di ogni oggetto o piccolo complemento, nelle dimore délabré, sembra frutto di improvvisazione, in realtà ogni elemento è pensato e posizionato a regola d’arte.

Il re dei materiali? Il legno, non ci sono dubbi! Lasciato al naturale oppure verniciato e leggermente scrostato non importa, quello che conta è che non sia trattato. Un vecchio parquet inchiodato e scricchiolante, infissi originali, mobili antichi lasciati nel loro stato originale da posizionare in angoli strategici… ecco elementi perfetti per creare la giusta atmosfera!

La ricercatezza degli oggetti, vecchi o dal sapore gipsy, è fondamentale nello stile délabré. Esiste una sola regola fondamentale da seguire: studia nel dettaglio come organizzare l’insieme per bilanciare il tutto. Il rischio? Creare inutile caos visivo.

Anche una vecchia carta da parati può incarnare alla perfezione lo spirito di questo stile. Lasciala rovinata e scolorita su una delle pareti dominanti… il fascino del risultato è assolutamente garantito!

Non solo oggetti, pareti e pavimenti. Se hai delle belle porte e finestre d’altri tempi, magari in legno, sfruttale per conferire all'ambiente un aspetto più vissuto. Sverniciale leggermente, mostra la loro trama e i segni del tempo: l’ambiente ne guadagnerà in carattere e charme!

Come già detto gli oggetti giocano un ruolo chiave in questo particolare stile, purché abbiano una storia da raccontare. Non sottovalutare mai i dettagli dunque! Un vecchio baule, una valigia vintage, un vaso antico… a volte basta davvero poco per donare fascino ad un ambiente!

Stile délabré. Quando l’imperfezione diventa un trend

Superfici che evocano tempi passati, oggetti con storie da raccontare, mix and match apparentemente casuali… lo stile délabré porta in casa il fascino dell’imperfezione, scoprilo con noi!

“L’imperfezione è bellezza”, diceva Marilyn Monroe. Nulla di più vero!
Cosa c’è di più affascinante di un piccolo neo che dà carattere, di una crepa che arriva da lontano, di un’increspatura che racconta una storia?
Ecco quindi che l’imperfezione diventa tendenza, anche in casa. Ed è così che nasce lo stile délabré.

Stile délabré, di cosa si tratta?

Non si tratta né di vintage né di boho chic, anche se in fondo – il délabré – è un parente stretto di entrambi, proviene dagli stessi mondi.
Del bohemien ritroviamo infatti l’anima eclettica, del vintage il recupero dei bei tempi che furono, ma il tutto nel délabré si fonde e si esalta in una valorizzazione di ciò che è “storia”, come un inno all’imperfezione che sa raccontare.
Nelle dimore per le quali è stato scelto questo stile la narrazione è dunque l’elemento chiave. Si parte dalle vite passate delle stesse mura di cui sono fatte, si passa per le vicissitudini degli oggetti che le popolano, si giunge infine alle personalità di chi le abita o le ha abitate, proprio come se le case fossero dei libri pieni di dettagli da portare alla luce a poco a poco, riga dopo riga.
Chi sceglie questo stile per casa propria ama dunque scoprire, cercare, curiosare nei mercatini. Chi opta per il délabré ama recuperare, ma senza restaurare o personalizzare a tutti i costi.
Le pareti sono belle se, un po’ scrostate, rivelano un’anima antica sotto gesso e intonaco. Gli oggetti rari, del passato o di culture lontane, sono davvero affascinanti quando mostrano i segni della loro storia.
Ecco quindi che si assiste alla nascita di ambienti sospesi tra antico e moderno, tra passato e contemporaneo, che con estrema naturalezza fondono pezzi d’arredo d’epoca e oggetti antichi a opere di design in un mix and match dall’aspetto casuale, ma che in realtà è studiato ad arte!

Uno stile, tante dimore

Come avrai certamente intuito il délabré incarna perfettamente lo spirito di dimore d’epoca, cottage di campagna, pied à terre con una storia marcata. E questi sono in effetti gli ambienti perfetti in cui sbizzarrirsi con questo stile, grazie anche al recupero di elementi strutturali originali.
Non è detto però che anche in un piccolo appartamento cittadino non si possa ricreare qualche angolo studiato ad hoc, ma sarà necessario prestare ancora più attenzione alle scelte da operare per non incappare nell’errore di accumulare troppi oggetti creando solo inutile caos visivo.
Il délabré non è fatto di regole rigide ma di atmosfera, il che significa che si nutre essenzialmente di personalità, carattere e gusto personale. Se non possiedi perciò un appartamento d’epoca in cui valorizzare pavimenti, porte o pareti vintage, gioca con i piccoli complementi, con i tessili o con materiali invecchiati in angoli ben definiti.
Ricorda: il fascino dei contrasti è fondamentale per ottenere il risultato desiderato. Un esempio? Un vecchio baule lasciato volutamente nel suo stato originale, accostato a qualche oggetto etnico proveniente da mondi lontani e a una lampada dal design inaspettato potranno certamente creare con poco la giusta atmosfera!

Curiosa di saperne di più? Sfoglia la gallery e lasciati ispirare!

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