Un diamante è per sempre. Almeno così dicono. Eppure ci sono delle scarpe che costano quasi quanto una pietra preziosa, anche se hanno vita più breve. E se pure i nostri stiletti fossero per sempre? Guida pratica per scarpe dalla lunga vita.
Poche cose contano veramente nella vita. L’affetto della famiglia. Pochi amici scelti con cura. I sogni che, cocciute, ci portiamo ancora in tasca. E le scarpe. Assolutamente le nostre scarpe. Soprattutto quelle di qualche noto stilista che siamo riuscite ad acquistare impregnando il pc di sudore.
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Peccato che il tempo lasci segni che non vorremmo anche sui nostri stiletti, oltre che sulla nostra pelle. E, presto o tardi, arriva il terribile momento in cui, causa usura, dobbiamo separarcene. La sindrome da abbandono – si sa – è uno dei mali che affligge le signorine del nostro tempo. Così, per scongiurare il distacco, molte preferiscono indossare alcune scarpe il meno possibile “per non rovinarle” – dicono.
Certo essere riuscite nell’impresa di accaparrarsi le it-shoes di stagione e poterle poi sfoggiare esclusivamente tra le mura domestiche è piuttosto frustrante. Soprattutto un vano sacrificio. E’ sufficiente infatti seguire alcuni piccoli accorgimenti et … Voilà! Il sogno di indossare le vostre adorate scarpe da copertina per tutta la vita – o quasi – è avverato.
1. Calzolaio, amore mio!
Se il vostro obiettivo è conservare i tanto agognati stiletti più al lungo possibile, è lui l’uomo a cui dovete giurare eterno amore: il calzolaio. Per durare nel tempo, le scarpe hanno bisogno di cure continue. Quali?
Bene, prima di ogni altra cosa, proteggere il tacco – se è di scarpe vertiginose che stiamo parlando. Rinforzando il sopratacco e rivestendolo ogni volta che si scalfisce (le città italiane sono infestate di sanpietrini ndr). Ecco a questo servono i calzolai. Vi tornano utili anche per rivestire le suole delle vostre scarpe qualora si danneggiassero e per applicarci appositi supporti di gomma che – oltre ad impedirvi di scivolare – proteggono il pellame della punta e impediscono che si scheggi.
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2. Attente alle silhouette
Donne & scarpe è un connubio assolutamente non casuale. Per certi versi si somigliano. E non sempre nelle cose belle. Quando gli anni passano, sia le une che le altre perdono la linea. Prima di ogni altro segno di usura, con il tempo le scarpe tendono a perdere la forma originaria e ad assumere quella del piede. Indubbiamente è indice di qualità del pellame ma non è poi tanto stylish …
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Non vi chiediamo di mettere a dieta le vostre decolleté. Semplicemente dopo averle indossate, e prima di riporle nella scarpiera, riempitele di carta da giornale o di carta velina. Se si tratta di stivali, arrotolate i fogli a forma di cono così da creare un supporto per il gambale. Sarà un po’ come fargli lifting e liposuzione in un colpo solo.
3. Munitevi di kit per le emergenze
Non penserete di far durare le vostre scarpe senza avere in casa tutto il necessario per le loro cure, vero? Insomma, prima di ogni altra cosa, dovrete munirvi di spazzole e prodotti appositi per la pulizia. I negozi di scarpe ne sono pieni.
Prendete nota: vi serviranno almeno due spazzole, una per le scarpe di nappa e una per quelle di camoscio. Inoltre provate a pulire i vostri stivali di suede con la spazzola per capelli che si utilizza per i neonati (la trovate in farmacia): il risultato è garantito.
4. Mi si sono allagate le decolletè. E adesso?
L’acqua è uno dei nemici più insidiosi delle scarpe, e non solo di quelle in camoscio. Benedette galosce per certe giornate di pioggia ma non si può certo pensare di girare in stivali di gomma tutto l’inverno.
Munitevi di uno spray anti-acqua – trovate anche questo nei negozi di scarpe. Spruzzatelo prima di indossarle. Attenzione però! Non esagerate. La pelle potrebbe rovinarsi. E se in un giorno di pioggia avete allagato le vostre adorate scarpe non asciugatele assolutamente con il phon. La macchia sarebbe assicurata.
5. Costruite il paradiso della scarpa
Una camera con vista su una gigantesca cabina armadio è il sogno di ogni ragazza. In realtà, se tenete alle vostre scarpe più che a voi stesse, dovreste pensare anche ad un luogo per loro, che sia buio, non umido e a temperatura costante. I monolocali di città prevedono a stento uno spazio vitale in cui consumare un pasto frugale. Mi rendo conto. Tutto deve essere compatto in una casa moderna. Anche lo spazio per le scarpe.
Se non potete vantare un luogo di conservazione dello stiletto da far invidia ai produttori di champagne, vi basterà riporre le scarpe negli appositi sacchetti, quelli che trovate nella scatola. Non sono in dotazione? Acquistate del pannolenci nelle mercerie ancora superstiti. Stivali e decolletè vi ringrazieranno.
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