Casa Surace
Casa Surace - Sul loro sito casasurace.com si definiscono «una casa di produzione nata nel 2015 a Napoli da un gruppo di amici e coinquilini. Ma soprattutto una famiglia allargata da più di 3 milioni di fan sul web». Hanno realizzato oltre 250 video - e scritto il libro Quest’anno non scendo (Sperling&Kupfer) - in cui, attraverso la vita degli studenti fuorisede, raccontano le differenze linguistiche, culinarie, “esistenziali” tra Nord e Sud. Giocando con ironia sugli stereotipi, e smontandoli.

Siamo tutti fuorisede

  • 29 09 2020
Tra divisione dei compiti domestici e litigi per gli spazi comuni, la nostra quotidianità somiglia ormai a quella degli universitari lontani da casa. Chi se non i ragazzi di Casa Surace, autori di video e libri cult sugli studenti in trasferta, può aiutarci ad affrontarla?

degli autori di Casa Surace: Daniele Pugliese, Alessio Strazzullo, Simone Petrella, Renata Perongini

Diciamoci la verità, il nostro Paese si fonda sui Fuorisede. Ogni anno migliaia di ragazzi lasciano le loro case, partono dai loro paesi e città per andare a studiare e vivere in altre regioni. Ogni anno ragazzi del Nord, del Sud e del Centro imparano a condividere non solo l’appartamento, ma anche differenze dialettali e culinarie. Siamo stati Fuorisede anche noi, abbiamo avuto mamme che ci hanno preparato i “pacchi da giù”, abbiamo “scambiato” tantissime magliette bianche perché non sapevamo fare la lavatrice, abbiamo inventato modi creativi per stendere i vestiti e farli asciugare rapidamente, abbiamo evitato di iscriverci in palestra perché ci siamo allenati portando su per 3 o 4 piani di scale casse e casse d’acqua…

Il nostro Manuale era pronto per essere pubblicato quando abbiamo dovuto affrontare la pandemia. La vita di tutti è stata stravolta, e così quella dei Fuorisede. In realtà, proprio durante il lockdown, Fuorisede lo siamo diventati tutti. Lontani dai parenti, tutti ci siamo dovuti industriare per provare a ricreare il calore di una cena con i genitori e i fratelli attraverso uno smartphone. E tutti, esattamente come i Fuorisede, abbiamo dovuto imparare a convivere con i nostri coinquilini: famiglie che si salutavano al mattino e si rivedevano la sera dopo la scuola, l’università, il lavoro, si sono ritrovate improvvisamente a condividere 24 ore su 24 la casa, tenendo in ordine gli spazi comuni, alternandosi per andare a fare la spesa, litigando per il computer…

In Casa Surace durante l’esperienza del lockdown, lo confessiamo, abbiamo messo in campo tutti i trucchi imparati negli anni universitari, quelli che abbiamo raccontato all’inizio della nostra storia nei video sulla vita degli studenti “emigrati”. Un esempio? Riuscire a utilizzare fino all’ultima briciola dei rimasugli che hai in casa ti aiuta, durante una quarantena, a non sprecare nulla! Di sicuro la vita dei Fuorisede è cambiata molto nei mesi scorsi, e probabilmente cambierà anche nei prossimi: sono gli esseri umani più socievoli del Pianeta, dover rinunciare ai momenti di condivisione può essere difficile. Non sappiamo ancora quanto durerà questo momento, ma state sicuri che se avete bisogno di trucchi, un fuorisede ne conosce molti!

Un manuale pieno di ironia (e consigli)

Chi non ha intercettato sul web i video irresistibili di Casa Surace sulla vita degli studenti “emigrati”? Ora esce Il Manuale del Fuorisede, con le illustrazioni di Carlo Lauro e Giulia Zucca (Panini Comics): raccoglie gli indispensabili consigli per chi va a vivere lontano casa, dai trucchi per risparmiare al modo per scegliere i coinquilini giusti. Il più prezioso? Il “comandamento” della Nonna: «Stattaccort!».

Riproduzione riservata