Dopo anni di bagordi e feste a base di alcool e droga, la supermodella è sobria da un anno intero. A dare la notizia al Sun è un’amica dell’ex top model che racconta: "È come una donna nuova e una versione migliore di se stessa".

Alla fine anche Kate Moss si è convertita: la modella è sobria da un anno. E per i suoi amici è un successo talmente grande – fino a poco tempo fa era soprannominata “The tank”, la tanica, perché beveva di tutto e a qualunque ora del giorno e della notte – da volerlo gridare ai quattro venti e, naturalmente, anche ai tabloid del Regno Unito. Oggi la 44enne (ex) top model si limita ai cocktail analcolici e, quando deve presenziare agli eventi, ci resta giusto per qualche foto e poi a casa di corsa prima di cadere in tentazione. “Kate è una donna nuova e una versione molto migliore di se stessa è attenta, professionale e scoppia di salute. Ripensando a com’era prima, siamo tutti stupiti che sia riuscita a non bere per un anno intero, ma più il tempo passava e più per lei era facile mantenersi sobria e adesso, quando la vedi, è più loquace e sicura di sé e non ha più quella falsa sicurezza che le dava il bere“, ha raccontato un’amica anonima al Sun.

Nessuna distrazione, solo amicizie “sobrie” e, per evitare ulteriori ricadute (ci aveva già provato parecchie volte ma non era mai andata otre i sei mesi) nel suo percorso di rinascita ha anche deciso di non andare a vivere col fidanzato Nikolai Von ­Bismarck, ex alcolista pentito (e ripentito all’infinito nonostante la giovane età).

E non è finita perchè l’anno scorso Kate Moss aveva confessato in un’intervista di aver iniziato ad andare in palestra per la prima volta in 44 anni: “Ho sempre pensato ‘questa è un’agonia, non tornerò, è una tortura’. Ora invece mi diverte moltissimo“. A dieci mesi dal debutto fitness i risultati si vedono e la modella ostenta ancora più sicurezza se possibile sentendosi più affascinante e sensuale che mai. Certo, un po’ di cellulite c’è e si vede, ma nulla toglie alla sensualità di una quarantenne che non è cresciuta in questa epoca di “salutisti anonimi” alla rincorsa della bellezza.

Ora la speranza è che la nuova Moss sia destinata a durare. Perché più umana ci piace!

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