Contatori Enel, attenzione alle truffe

Nei prossimi 12 mesi Enel sostituirà 33 milioni di vecchi misuratori, ma ci sono già in giro bande di malintenzionati che fingono di essere mandati dall'azienda elettrica e chiedono soldi. Ecco come difendersi

È partito il piano di sostituzione dei contatori elettrici Enel che coinvolgerà circa 33 milioni di italiani e durerà per tutto il 2017. L’operazione riguarda i misuratori installati a partire dal 2001 e con almeno 15 anni di vita che verranno cambiati con nuovi modelli digitali. Con i misuratori di ultima generazione, la rilevazione dei consumi avverrà quasi in tempo reale, evitando conguagli salati e permettendo anche di avere sempre sotto controllo la lettura via web.

Come riconoscere i finti operatori

Purtroppo, però, c’è anche chi si approfitta di questa sostituzione. Come spiega Carlo Garofolini, presidente dell’associazione Adico (associazione difesaconsumatori.it) «Molti operatori senza scrupoli si spacciano per addetti dell’Enel e sfruttano l’occasione per raggirare i clienti: con la scusa di verificare la necessità della sostituzione, i malintenzionati si introducono in casa e chiedono soldi in contanti». Per proteggersi, l’azienda consiglia di chiedere sempre il tesserino di riconoscimento. Tenete conto, poi, che il personale che interviene sul posto per la verifica dei misuratori non è autorizzato a chiedere né accettare pagamenti dai clienti. Se pensate di essere incappati in una truffa, fate subito denuncia alla polizia.

Dove trovare tutte le informazioni

Per informazioni sul piano di sostituzione dei contatori si può chiamare lo Sportello per il consumatore dell’Autorità per l’Energia (tel. 800166654, autorita.energia.it).
Se, invece, avete dubbi sul funzionamento del contatore, inviate al vostro gestore la cosiddetta richiesta di verifica (nel caso di Enel, compilate il modulo sul sito enelservizioelettrico.it). La società dovrà mandare un tecnico entro 20 giorni.

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