Come scegliere la scuola superiore

Dal 16 gennaio al 6 febbraio sono aperte le iscrizioni a licei e istituti professionali. Con questa guida aiuti tuo figlio a prendere la decisione giusta

La scelta della scuola superiore di secondo grado, che dal 16 gennaio riguarda oltre 2 milioni e mezzo di studenti, si fa online. «Per decidere al meglio è necessario un percorso che parte dalla prima media: deve tener conto delle attitudini e delle passioni dei ragazzi e anche della necessità di assicurare loro un lavoro soddisfacente e remunerativo» spiega Carmela Palumbo, capo dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del ministero dell’Istruzione. Qui cerchiamo di capire come incrociare le due esigenze e accompagnare i figli alle superiori.

I numeri

47,5% sono gli studenti delle medie che nel 2016 si sono iscritti al liceo. 31,7% ha scelto un istituto tecnico. 20,8% ha preferito il professionale (dati Miur).

I consigli a misura dei genitori

Nella maggior parte delle scuole oggi sono attivi progetti che supportano gli studenti nel passaggio dalle medie alle superiori. «Purtroppo però si tratta quasi sempre di percorsi informativi, non di vero orientamento, perché non si basano sull’analisi delle attitudini dei ragazzi» avverte Diego Boerchi, docente di psicologia dell’orientamento all’Università Cattolica di Milano e membro del consiglio direttivo del Cross, il centro di ricerche sul tema. Solo i genitori, che conoscono bene i loro figli, possono colmare questo gap.

Fai dei test nella vita reale

Portarlo dal meccanico per cambiare la batteria o coinvolgerlo in cucina sono modi per capire cosa stimola un adolescente. «Un’ottima risorsa da sfruttare, poi, sono i nuovi musei» consiglia l’esperto. «Sono interattivi e propongono laboratori molto pratici in tanti ambiti. Un banco di prova per saggiare passione e talento».

Valuta un piano B

Molti ragazzi sono affascinati dai percorsi artistici, ma i genitori temono che scuole come l’istituto d’arte o il liceo coreutico siano l’anticamera della disoccupazione. «Se il ragazzo ha un talento riconosciuto vale la pena tentare» dice Boerchi. «Altrimenti è importante cercare una via di mezzo che non tagli fuori le passioni. Un percorso di grafica, per esempio, può funzionare per chi sogna di diventare pittore».

Stai al tuo posto

«Ci sono genitori disponibili ad aiutare i ragazzi nella scelta senza sostituirsi a loro. E poi ci sono quelli troppo coinvolti o che, all’opposto, lasciano completa libertà ai figli» avverte il docente. «Questi ultimi due casi, che sono rispettivamente il 20 e il 15% del campione da noi analizzato, rappresentano dei fattori di rischio per la scelta della scuola superiore perché i ragazzi finiscono per ritrovarsi davanti a un’imposizione o, al contrario, alla confusione totale».

Ribalta gli stereotipi

Siamo portati a pensare che, se un figlio studia, merita di andare al liceo altrimenti si iscrive al tecnico. A casa, cioè, si fa spesso un orientamento in negativo. Bisognerebbe partire invece dalle capacità pratiche del ragazzo, senza sottovalutare il fatto che oggi molti istituti garantiscono un futuro migliore del liceo seguito dall’università. «Tra i criteri di scelta bisogna considerare la qualità delle scuole» consiglia Carmela Palumbo. «Quelle valide hanno attivato progetti con le aziende e gli enti del territorio, ottimi percorsi di alternanza scuola lavoro, tanti laboratori. E mettono al primo posto le competenze digitali».

Informati sulle novità

Il liceo rimane la porta di ingresso privilegiata alla formazione universitaria. «Oggi esistono indirizzi in più rispetto ai tradizionali che permettono, a chi ha già le idee chiare, di specializzarsi subito » spiega Palumbo. «Un esempio è l’opzione economico-sociale del liceo delle Scienze Umane, ideale per chi vuole continuare gli studi in sociologia o scienze politiche».

3 indirizzi promettenti

Turismo «Gli istituti professionali per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera e quelli tecnici a indirizzo turistico collaborano da sempre con le realtà del territorio e quindi indirizzano subito al mondo del lavoro» spiega Palumbo. «Con un mercato che chiede continuamente personale in questi settori, il futuro è assicurato». L’Istituto Amerigo Vespucci di Milano, l’Aurelio Saffi di Firenze e il Vincenzo Gioberti di Roma sono tra le scuole con il maggior indice di occupabilità degli studenti (monitor Eduscopio).

Innovazione «Gli indirizzi collegati all’innovazione, alla robotica, al digitale e all’energia oggi garantiscono il contratto» assicura l’esperta. Oltre a tecnici e professionali, c’è anche l’opzione “scienze applicate” del liceo scientifico che accantona il latino per fare spazio a matematica, fisica, chimica, biologia e informatica. Così facilita il percorso verso le facoltà di scienze e ingegneria. Alcune delle scuole più attive sui percorsi di alternanza sono l’Istituto Berenini di Parma, il Liceo scientifico Enrico Fermi di Padova e l’Istituto Enrico Fermi di Ascoli Piceno.

Agricoltura «Il settore si è rinnovato negli ultimi anni e si è professionalizzato: i giovani che oggi tornano alle campagne hanno solida cultura che si costruisce inscrivendosi a un istituto tecnico o a uno professionale, a seconda del livello che si vuole raggiungere» dice Palumbo. Tra le scuole di spicco, secondo Eduscopio, ci sono l’Istituto Umberto I di Alba (Cn) e l’Enrico Mattei di Urbino. Il Riccia di Campobasso risulta tra i migliori per i progetti di alternanza scuola lavoro.

3 licei all’avanguardia

Biomedico Sono 27 le sperimentazioni in tutta Italia nate dalla collaborazione con l’Ordine professionale dei medici. Nei licei biomedici si approfondisce la biologia per affrontare le facoltà di area medico-sanitaria. Qualche indirizzo? Il Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria e l’Istituto paritario Pio IX a Roma.

Sportivo È un nuovo indirizzo del liceo scientifico. Ad Amatrice (Rieti) c’è in più l’orientamento “internazionale” per attirare studenti da tutto il mondo: un’iniziativa importante per un territorio che, ferito dal sisma, vuole rinascere.

Giuridico Il giuridico internazionale è l’orientamento del liceo classico Bernardino Telesio di Cosenza. Grazie alle lezioni proposte, gli studenti che sognano la carriera di avvocato approfondiscono anche i principi di diritto internazionale.

Vai su questi siti

Su Istruzione e Orientamento trovi il quadro di tutti i percorsi di istruzione dalle scuole medie in avanti.

Cerca la tua scuola raccoglie i profili degli istituti con piani formativi, alternanza e sperimentazione del liceo in 4 anni (è la novità del 2018, riguarda 100 licei che il Miur sta selezionando in queste settimane).

Su Eduscopio puoi cercare le scuole migliori vicino a te sulla base del successo lavorativo degli ex studenti. Su meetorienta.com compili il questionario per scegliere le superiori in base al lavoro dei sogni.


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