Circa 13 milioni di visite al giorno, quasi cinque miliardi in un anno secondo le ultime stime: parliamo di Youporn.com, piattaforma globale dell’hard sul web. Un vero e proprio YouTube a luci rosse da cui un pubblico soprattutto maschile scarica (o carica) un po’ di tutto, dal porno d’autore al filmato amatoriale. E tra i Paesi con il maggior numero di clic, il nostro si piazza al quarto posto. Agli italiani, quindi, piace guardare scene hard, ma cosa succede quando si scopre che è il proprio partner a farlo? In genere, è una scoperta amara, che scatena rabbia e delusione.

«È normale sentirsi frustrate e tradite» spiega Francesca Romana Tiberi, sessuologa. «Si viene assalite da dubbi e incertezze e, per sfogare l’ansia, alcune aggrediscono subito verbalmente il partner. In ogni caso, una donna comincia a farsi un sacco di domande». Come quelle che abbiamo sottoposto alla nostra esperta.

Chi è lui veramente? È il primo pensiero che ti attraversa la mente e arriva fino allo stomaco, come un pugno. «Renderti conto che al tuo compagno piace un sesso fuori dagli schemi, ben diverso da come l’avete inteso finora, stravolge l’immagine che hai di lui: ti sembra di trovarti davanti uno sconosciuto» spiega la dottoressa Tiberi. «In realtà, ciò che ti fa stare male è associare il partner all’idea di un sesso che giudichi “sporco”, lontano dal vostro modo di stare insieme. E il fatto che venga consumato in solitudine mette in risalto ancora di più questo aspetto. Prova allora a pensare quanto il tuo stato d’animo possa essere condizionato dalla morale e dalle tue idee sulla pornografia. Poi tieni ben presente che lui, quando guarda un video porno, tiene separati il piano della fantasia da quello della realtà. Con ogni probabilità, non desidera rifare con te o con altre donne ciò che vede sullo schermo. Guardare gli serve per eccitarsi (il maschio ha una sessualità più visiva e immediata) mentre noi donne preferiamo elaborare delle storie».

Guarda i film hard perché non gli piaccio più? La reazione più spontanea di molte donne è la gelosia: il compagno si eccita guardando un’altra. «Le attrici di questo genere di pellicole propongono modelli fisici molto distanti dalla vita quotidiana e potresti sentirti inadeguata» prosegue la dottoressa Tiberi. «Ma tutto nasce dal fatto che ti paragoni alle protagoniste, mettendoti in competizione con loro. In realtà, devi pensare che l’uomo non si eccita per il tipo di donna che vede sullo schermo. Guardando questi film, scatta l’identificazione con il protagonista maschile. In quel momento per lui non conta “con chi”, ma “cosa” l’attore stia facendo. C’è poi un altro aspetto. Le azioni acrobatiche e spinte del set consentono a chi le guarda di liberare la parte più aggressiva e fuori dagli schemi che ha dentro di sé».

Non me l’ha mai detto ma è così che vorrebbe fare l’amore? «In realtà, soprattutto quando si tratta di scene forti, non è detto che l’uomo le voglia imitare» spiega la dottoressa Tiberi. «Si verifica un meccanismo simile a quello delle fantasie femminili: tantissime donne si eccitano immaginando di essere possedute con la forza, ma naturalmente nella realtà sono ben lontane dal desiderare che succeda». Non si tratta, quindi, di trovare un modo diverso di fare l’amore. Se senti il bisogno di cambiare qualcosa, sappi che a lui bastano i dettagli. «È di questo che si nutre la fantasia maschile: piccoli accorgimenti di seduzione, un pizzico di provocazione» consiglia la sessuologa. «Come la “premeditazione” di vestirti una sera solo per lui: non sarà tanto l’abito nuovo a conquistarlo, ma l’audacia che, magari, prima non avevi mai espresso». Diversa, anche se provocante per lui, da quella che potresti vedere nei film.

Dovrei forse guardare i video insieme a lui? Non sei tenuta a farlo, né per compiacerlo, né per paura di perderlo. «Puoi provarci, ma solo se ti incuriosisce» consiglia la sessuologa. «In questo caso, devi mettere in conto una disinvoltura a cui forse non sei abituata. E non forzarti se non te la senti. Non dare inoltre per scontato che lui lo voglia: magari ha paura di essere giudicato. O, cosa ancora più probabile, può darsi che lui preferisca non coinvolgerti in questa sua sfera così intima. Le fantasie non vanno per forza condivise. O non ci sentiremmo più liberi di vivere la nostra sessualità».