cistite

Cistite: come riconoscerla e cosa fare per prevenirla

Basta aver sperimentato un episodio di cistite una volta sola nella vita per ricordarne il fastidio. E sperare non torni. Ti resta qualche dubbio? Leggi qui e scopri come prevenirla

Cos’è la cistite?

La cistite è un’infiammazione della vescica, solitamente causata da un’infezione di tipo batterico. È un tipo comune di infezione del tratto urinario, che si verifica in particolare nelle donne: di solito è più un fastidio che un motivo di grave preoccupazione. Infatti, i casi lievi di cistite spesso migliorano da soli entro pochi giorni.

Tuttavia, alcune persone sperimentano frequentemente episodi di cistite, e così potrebbero aver bisogno di un trattamento regolare o a lungo termine. In alcuni casi, infatti, l’infiammazione della vescica può portare a un’infezione renale più grave: per questo è importante consultare un medico se i sintomi non migliorano nel giro di qualche giorno.

Cistite acuta o ricorrente? I rimedi caso per caso

VEDI ANCHE

Cistite acuta o ricorrente? I rimedi caso per caso

Come si manifesta, quali sono i sintomi più comuni?

In una persona adulta, i principali sintomi della cistite comprendono:

  • dolore, bruciore o pizzicore durante e subito dopo l’atto della minzione (urinare);
  • bisogno di urinare spesso e urgentemente rispetto al normale;
  • urina scura, torbida o con un forte odore;
  • dolore nella parte bassa della pancia;
  • sensazione di malessere generale, dolori e stanchezza.

Nei bambini piccoli, invece, i possibili sintomi della cistite sono:

  • dolore alla pancia;
  • bisogno di fare pipì urgentemente o più spesso;
  • febbre uguale o superiore a 38°C;
  • debolezza o irritabilità;
  • scarso appetito e vomito
Cistite da stress: come riconoscerla e prevenirla

VEDI ANCHE

Cistite da stress: come riconoscerla e prevenirla

Cosa fare in caso di cistite

Se hai sintomi riconducibili alla cistite contatta il medico di famiglia il quale dovrebbe essere in grado di diagnosticare la cistite chiedendo informazioni sui sintomi, e procederà con la prescrizione dei farmaci che ritiene più adeguati per il tuo caso. Al massimo, può richiedere un’analisi batterica delle urine a conferma della diagnosi. E’ importante rivolgersi al medico soprattutto in caso di cistite ricorrente, perché il medico potrebbe ritenere opportuno fare ulteriori analisi.

Fino a quando non ti sentirai meglio, potrebbe essere utile:

  • bere molta acqua: anche se potresti essere tentata di bere meno perché urinare è molto doloroso quando si ha la cistite, bere è importantissimo;
  • tenere una borsa dell’acqua calda sul basso ventre o tra le cosce;
  • evitare di praticare attività sessuale;
  • urinare spesso (in questo modo espelli più frequentemente i batteri);
  • pulirsi l’area intima con la carta igienica, passandola dalla parte anteriore a quella posteriore, dopo essere andati in bagno; In generale fare molta attenzione all’igiene intima;
  • lavarsi delicatamente le zone intime con un detergente intimo specifico, magari con aggiunta di antibatterici naturali.

Consulta tassativamente il medico di famiglia se:

  • non sei sicura si tratti proprio di cistite;
  • i sintomi non migliorano entro 3 giorni;
  • soffri di cistite frequentemente;
  • hai sintomi gravi, come sangue nelle urine, febbre o fitte all’addome;
  • sei incinta e hai sintomi da cistite.
Cistite e vaginite: si curano con nuovi integratori, dieta e ginnastica

VEDI ANCHE

Cistite e vaginite: si curano con nuovi integratori, dieta e ginnastica

Come si cura la cistite

Se il medico ti diagnostica una cistite, di solito ti prescriverà un ciclo di antibiotici per curare l’infezione, i quali dovrebbero iniziare ad avere effetto entro un giorno o due.

A seconda dei casi, può anche prescriverti una dose bassa di antibiotici da assumere quotidianamente per diversi mesi.

Le cause della cistite

Si pensa che la maggior parte dei casi di cistite si verifichi quando i batteri, che vivono in modo innocuo nell’intestino, entrano nella vescica attraverso l’uretra. La modalità per cui avvenga ciò non è sempre chiara, ma alcuni fattori possono far aumentare il rischio, tra cui:

  • praticare attività sessuale;
  • pulirsi le zone intime, passando la carta igienica dalla parte posteriore a quella anteriore, dopo essere andati in bagno;
  • avere un catetere inserito nell’uretra per drenare la vescica;
  • avere meno di un anno o più di 75 anni;
  • essere in stato di gravidanza;
  • utilizzare un diaframma per la contraccezione;
  • avere il diabete;
  • avere un sistema immunitario indebolito;
  • accusare stitichezza.

Le donne possono contrarre la cistite più spesso degli uomini perché anatomicamente, nel corpo femminile, l’ano è più vicino all’uretra, la quale è molto più corta. Ciò significa che i batteri possono essere in grado di entrare nella vescica più facilmente.

Si può prevenire la cistite?

Se soffri di cistite frequentemente, ci sono alcune cose che puoi fare per impedire le recidive, cioè che gli episodi infiammatori e infettivi si ripresentino in modo frequente. Ricorda però non vi è evidenza scientifica che queste misure siano davvero efficaci.

Queste misure di prevenzione comprendono:

  • non usare bagnoschiuma profumato, sapone o borotalco intorno ai genitali;
  • fare la doccia, invece del bagno (questo evita di esporre per troppo tempo i genitali alle sostanze chimiche presenti nei prodotti per l’igiene);
  • andare in bagno non appena si sente il bisogno di urinare, quindi svuotare sempre completamente la vescica;
  • rimanere ben idratati: bere molti liquidi può aiutare a fermare la proliferazione dei batteri nella vescica;
  • pulirsi sempre da davanti a dietro quando si va in bagno;
  • svuotare la vescica il prima possibile dopo aver praticato attività sessuale (ma sarebbe ottimale urinare prima e dopo il rapporto);
  • non usare un diaframma per la contraccezione, ma ricorrere ad altri contraccetivi;
  • indossare biancheria intima di cotone, anziché di materiale sintetico, come il nylon, e non indossare jeans e pantaloni troppo attillati.
Cistite, rimedi e prevenzione per l’estate

VEDI ANCHE

Cistite, rimedi e prevenzione per l’estate

Rimedi naturali contro la cistite

Contro la cistite, il rimedio naturale numero uno è quello di bere tantissima acqua: questo aiuterà a eliminare quanto prima i batteri presenti nella vescica e a rallentarne la proliferazione. Poi, vi sono anche altri rimedi casalinghi molto facili da reperire e da provare. Questi sono:

  • Aceto di mele: questo cambierà il pH della vescica rendendola meno ospitale per i batteri. Aggiungine un cucchiaio a mezzo litro di acqua tiepida e bevi due volte al giorno.
  • Bicarbonato di sodio: l’azione è la stessa dell’aceto di mele. Diluiscine un cucchiaino in mezzo litro di acqua tiepida e bevilo due volte al giorno.
  • Infuso al prezzemolo: bevanda antinfiammatoria, allevia immediatamente il dolore. Preparane un trito e versane due cucchiaini in un infusore per 5 minuti in una tazza di acqua bollente.
  • Concentrato di succo di mirtillo rosso: efficace contro la cistite, contiene D-mannosio che impedisce ai batteri di attaccarsi alla parete della vescica, permettendo di rimuoverli più facilmente e velocemente.
  • Infuso al timo: bevanda antibatterica, metti in infusione per cinque minuti uno o due rametti di timo fresco in una tazza di acqua bollente. Si consiglia di bere dalle 3 alle 5 tazze al giorno. 
Quali sono i rimedi naturali più efficaci per combattere la cistite?

VEDI ANCHE

Quali sono i rimedi naturali più efficaci per combattere la cistite?

Alimentazione per prevenire la cistite

La nostra dieta è spesso ricca di alimenti che a nostra insaputa possono irritare la vescica, causare infiammazioni o indebolire il nostro sistema immunitario, consentendo alle infezioni di proliferare. Seguire una dieta sana ed equilibrata ti aiuterà a mantenere il tuo organismo più forte ed efficiente nel proteggersi da attacchi esterni. A tal proposito, ecco una lista di alimenti da preferire e quelli da evitare per provare a prevenire la cistite.

Consuma questi alimenti e bevande in grande quantità:

1. Acqua

Bere più acqua aiuta a diluire l’urina, quindi a renderla meno concentrata e acida, con meno probabilità di irritare la vescica. I batteri cattivi proliferano nell’urina stagnante, quindi bere più acqua significa svuotare la vescica più frequentemente, non lasciando ai batteri la possibilità di moltiplicarsi nella vescica.

2. Carboidrati complessi

Questi includono: pane integrale, riso integrale, farina integrale, quinoa, fagioli, patate, patate dolci e pastinaca. I carboidrati complessi sono ricchi di fibre, e apportare più fibre aiuterà a prevenire e alleviare la stitichezza, spesso tra le cause della cistite.

3. Succo di mirtillo rosso

Come già scritto, i ricercatori hanno evidenziato che il D-mannosio in esso presente possa impedire ai batteri di attaccarsi alle pareti della vescica, favorendone più facilmente la rimozione.

4. Verdure verdi, a foglia

Spinaci, cavoli e broccoli sono ricchi di nutrienti vitali e rinforzano il sistema immunitario, barriera necessaria per contrastare gli attacchi batterici.

5. Frutta fresca

La frutta è ricca di vitamine, minerali e altri nutrienti vitali che supportano e migliorano la funzione immunitaria. Assicurati di assumere 5 porzioni al giorno di frutta fresca.

6. Yogurt naturale

Lo yogurt naturale è ricco di batteri buoni, i quali aiutano a tenere sotto controllo quelli cattivi, riducendo le possibilità di un’infezione nella vescica.

Riduci l’assunzione di questi cibi:

1. Alimenti acidi o infiammatori

Includono tè, caffè, altre bevande contenenti caffeina comprese bevande gassate, alcol, carne lavorata e cibi piccanti. Questi rischieranno solo di irritare ulteriormente la vescica e di esacerbare l’infiammazione.

2. Carboidrati semplici

I carboidrati semplici includono fonti di zucchero raffinato, cibi zuccherini e cibi contenenti farina bianca, come pane bianco o riso bianco. Evitare questi alimenti significa “affamare” i batteri cattivi, i quali si cibano soprattutto di essi. 

Cistite da stress: come riconoscerla e prevenirla

VEDI ANCHE

Cistite da stress: come riconoscerla e prevenirla

In vacanza senza cistite: consigli utili tra dieta e integratori

VEDI ANCHE

In vacanza senza cistite: consigli utili tra dieta e integratori

Domande e risposte

Che farmaci prendere per la cistite?
E' molto importante non cedere al mix di farmaci fai da te quando si ha la cistite, e piuttosto rivolgersi sempre al medico
Perché arriva la cistite?
La cistite ha origine batterica, ed è quindi spesso provocata meccanicamente, vale a dire con il passaggio nell'uretra di batteri di origine intestinale. Questo può avvenire in svariati modi, e l'infezione può essere facilitata da diversi fattori di rischio.
Come si fa a sapere se si ha la cistite?
I sintomi più comuni della cistite solo frequente stimolo a urinare, dolore quando si urina, generale fastidio nella parte bassa della pancia. Per sapere con certezza se si ha la cistite bisogna rivolgersi al medico e riferire in modo preciso tutti i sintomi.
Quanto ci mette a passare la cistite?
Se trattata correttamente la cistite ha generalmente un decorso di pochi giorni
Riproduzione riservata