La nuova vita sui tetti

Non solo i balconi: durante la quarantena anche i tetti diventano nuovi spazi da vivere, sempre seguendo le regole di distanziamento sociale, da New York a Finale Ligure

Nelle prime settimane di quarantena imposta dall’emergenza coronavirus, molti italiani si sono ritrovati sui balconi per cantare insieme e incoraggiarsi e lo stesso hanno fatto le milioni di persone sparse nel mondo che, di lì a poco, avrebbero condiviso la stessa esperienza. C’è chi lo fa ancora, ma l’entusiasmo dei primi tempi si è certamente spento sotto il peso psicologico e l’incertezza della situazione che ci ritroviamo a vivere.

C’è un altro luogo di cui ci stiamo riappropriando, sempre rispettando le regole di distanziamento sociale: il tetto dei nostri palazzi e delle nostre case. A New York c’è chi ascolta la musica in solitaria, salta la corda o fa prove di danza, in Liguria si gioca a tennis da un tetto all’altro (niente assembramenti!) e c’è anche chi ha trovato modo di fare un appuntamento galante, anche se a distanza! Se anche tu hai la possibilità di sfruttarne uno, ecco qualche video e foto per prendere ispirazione o semplicemente farsi una risata.

In Liguria si gioca a tennis

Il video di due ragazze di Finale Ligure che giocano a tennis dai loro terrazzi è diventato immediatamente virale: colpi perfetti e classe da vendere! Chapeau!

Sui tetti di New York si fa un po’ di tutto…

C’è chi salta la corda, chi fa pesi, chi guarda il panorama, chi ride al telefono mentre è in video chiamata con qualcuno che è lontano, chi balla in maniera scomposta, chi pulisce tappeti, chi lavora al computer e chi si allena provando nuove coreografie, rigorosamente in cuffia: le strade di New York si saranno anche svuotate, ma i tetti dei palazzi si sono riempiti di vita!

… anche gli appuntamenti a distanza

Jeremy Cohen è un fotografo che vive a Brooklyn (New York). Mentre era sul terrazzo a cercare di far passare il tempo interminabile della quarantena, ha notato una ragazza che ballava sul tetto di un edificio vicino. Come ha raccontato a Bored Panda, ha deciso allora di usare il suo drone per mandarle il suo numero di telefono. Risultato? Hanno organizzato il loro primo appuntamento in lockdown, sistemandosi ognuno sul proprio tetto per cenare insieme!

E a Roma si celebra la messa

Con le Chiese chiuse, molti fedeli si sono ritrovati loro malgrado a non poter celebrare la Pasqua come avrebbero voluto. Un prete di Roma, però, ha avuto un’idea: officiare la Messa di Pasqua dal tetto della sua Chiesa, in modo che i parrocchiani vicini potessero partecipare dai loro balconi e dalle loro finestre, senza uscire di casa. Un momento bellissimo e commovente.

Riproduzione riservata