Innamorati sul divano

Amore al quadrato, il film Netflix perfetto per San Valentino

Tra le storie da vedere in tv, scopriamo: Amore al quadrato, il film Netflix perfetto per San Valentino, in uscita l'11 febbraio

Le piattaforme streaming ci propongono tante serie tv originali e non, film in esclusiva e documentari. Tra le novità in arrivo, nel mese di febbraio, anche Amore al quadrato, il film Netflix perfetto per San Valentino, disponibile in anteprima dall’11 febbraio.

Il 14 febbraio è alle porte. La festa degli innamorati è da sempre una ricorrenza da festeggiare in compagnia del partner, ritagliandosi qualche ora di assoluto relax e divertimento, impegnando il tempo con quello che più ti piace fare. Perché non dedicarsi una serata cinematografica, comodamente seduti sul divano?

Amore al quadrato è una commedia romantica polacca (titolo originale Miłość do Kwadratu) diretta da FilipZylber che racconta una storia d’amore fuori dagli schemi tra un famigerato donnaiolo che mette in discussione le sue scelte di vita quando si innamora di una top model con un segreto da nascondere.

La trama

Al centro della storia l’incontro/scontro tra Enzo, un affascinante giornalista (Mateusz Banasuik) che si occupa delle star e ha la fama del Don Giovanni e Monika, una misteriosa modella, interpretata dall’attrice Adrianna Chlebicka. Durante un servizio fotografico Monika/Klaudia conosce Enzo, costretto dalla sua capa Alicja con la quale ha una relazione sentimentale a partecipare ad una pubblicità.

Purtroppo, però, tra uno scatto e l’altro, una serie di sfortunati contrattempi faranno precipitare inesorabilmente gli eventi. In difficoltà, i due iniziano ad accusarsi, rinfacciandosi reciprocamente tutte le responsabilità delle cose che sono andate storte. Scoppia una faida che si trasformerà presto in qualcos’altro. Sarà forse l’inizio di qualcosa di più profondo?

Un incontro travolgente

La vita del fotografo prende una nuova piega quando ammette a sé stesso di essersi innamorato di Monika. Travolto da quell’incontro, Enzo inizia a mettere in discussione tutto. Le sue certezze vacillano, soprattutto il rapporto con l’universo femminile. Anche se ignora che la modella per cui ha perso la testa non è quello che dice di essere. Monika, infatti, per pagare i debiti del padre vive una doppia vita. È Klaudia, un’insegnante di scuola dedita ai suoi alunni che, accantonati libri e registro di classe, diventa nuovamente Monika. Una donna sicura e affascinante, perfettamente a suo agio tra servizi fotografici, abiti eleganti e passerelle in giro per il mondo.

Due protagonisti affiatati

Nel cast del film, che arriva come regalo per San Valentino, tanti interpreti polacchi come Adrianna Chlebicka, Mateusz Banasiuk e Agnieszka Żulewska. Nel 2018 l’affascinante attrice, Adrianna Chlebicka, ha attirato l’attenzione della critica per il suo ruolo nel film Control, diretta da Natasza Parzymies. Storia d’amore e passione travolgente tra due donne. Classe 1994, è tornata sul piccolo schermo come protagonista in Amore al quadrato, dando volto e corpo a due donne profondamente diverse nelle loro molteplici complessità.

Il suo duplice personaggio ammalia Enzo, interpretato dall’attore Mateusz Banasuik. La recitazione nel sangue. Figlio d’arte, il padre Stanislaw Banasiuk è un famoso attore di teatro, cinema e televisione. L’eclettico interprete, 35enne, vanta già una carriera consolidata. Apparso, dal 2004, in più di 16 film ha fondato il gruppo rock Lavina, dove suona la batteria, e non è nuovo a ruoli che giocano con i sentimenti. Tra i suoi numerosi ruoli, quella di Radek nella serie tv First Love e da protagonista nell’acclamato Floating Skyscrapers, un film su quanto siano complicate le relazioni.

Il potere dell’amore

Amore al quadrato affronta diverse tematiche sull’amore. Uno tsunami che ti colpisce, facendoti provare emozioni talmente profonde da stravolgerti completamente la vita. Il protagonista maschile, che ha la fama dello sciupafemmine, per amore rimette in gioco tutto.

Nel film viene sottolineata l’importanza di non smettere di amare, solo perché si capisce che l’altra persona è un essere umano, con le sue debolezze e i suoi pregi, come tutti a questo mondo. Che può anche mentire, come succede alla protagonista Monika/Klaudia per motivi molto importanti. L’amore è comprensione e perdono. E se vale veramente la pena, non bisogna mai smettere di lottare, anche quando si scopre che non è perfetto. In qualche modo Amore al quadrato cerca di rispondere alla domanda: È possibile cambiare per amore?

Il tema del doppio nella Settima Arte

La storia del cinema è ricca di film che hanno giocato sul tema del doppio con un attore o un’attrice che si è prestata a questa trasformazione per rendere ancora più credibile la propria performance, facendo leva sulle proprie differenti caratteristiche. Tra le prime, l’eterea Bette Davis nella pellicola L’anima e il volto (1946) con la duplice interpretazione di due gemelle che si contendono lo stesso uomo. Una performance magnifica.

Affidare il ruolo di due personaggi differenti allo stesso attore può avere ragioni profonde, legate sia ad un sottotesto da approfondire nella trama che ad un escamotage per mostrare un legame tra diversi personaggi. Indimenticata, per esempio, anche la parte di Kim Novak ne La donna che visse due volte, diretta con maestria da Alfred Hitchcock e più recentemente in Split con l’inquietante interpretazione di James McAvoy.

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