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Body shaming, il caso di BigMama a Sanremo

In gara al Festival con "La rabbia non ti basta" BigMama è stata vittima di bodyshaming da parte di un giornalista Rai: i provvedimenti di Viale Mazzini

BigMama, talentuosa rapper icona della body positivity, è una delle presenze più interessanti di questo Sanremo. Brava, stilosa e carismatica, presenta al Festival “La rabbia non ti basta”, una canzone incisiva sulla crescita personale, la possibilità di trasformare l’odio in qualcosa di positivo per raggiungere il proprio riscatto.

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Nonostante il brano sia accattivante e l’interpretazione di BigMama convincente, sulla cantante sono piovuti – accanto ai tantissimi complimenti e attestati di stima – i soliti commenti sgradevoli e inopportuni sul suo aspetto fisico. Striscia la notizia qualche giorno fa aveva ironizzato sulla cantante, con un meme diventato virale.

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La Rai avvia un provvedimento disciplinare

A denigrare l’artista di Avellino però ci sarebbe anche un giornalista Rai, la cui identità non è trapelata. Venuti a conoscenza dell’episodio, i vertici di Viale Mazzini si sono mossi. Come comunicato dall’azienda pubblica, l’Amministratore Delegato della Rai Roberto Sergio “appena appresa la notizia del tweet denigratorio nel confronti di una artista in gara, ha chiesto alla Direzione Organizzazione Risorse Umane della Rai di aprire un provvedimento disciplinare nei confronti di un giornalista per body shaming“.

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BigMama alla comunità queer: “Amatevi liberamente”

“Dedico il mio brano a tutta la comunità queer, amatevi liberamente: potete farlo”. Così BigMama al termine dell’esecuzione del suo brano “La Rabbia non ti basta” in occasione della seconda serata del Festival. Poco prima aveva dimostrato di saper trasformare un momento di imbarazzo in ilarità: dopo aver rischiato di cadere dalla scalinata dell’Ariston verso il palco, la cantante è riuscita a rimanere in equilibrio tenendo il Teatro col fiato sospeso. L’artista ha colto l’occasione anche per fare punti al Fantasanremo battendo il cinque con Il Tre, che l’ha presentata, prendendo una scopa e twerkando.

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BigMama, una vita difficile e la voglia di riscatto

BigMama, all’anagrafe Marianna Mammone, gareggia per la prima volta al Festival ma lo scorso anno aveva duettato all’Ariston con Elodie sulle note di “American Woman”, brano dei The guess who poi ripreso da Lenny Kravitz. La rapper, nata nel 2000 a San Michele di Serino (Avellino), non ha avuto una vita facile. In passato ha parlato di uno stupro subito a 16 anni, di come a scuola venisse bullizzata e della prova più dura: un tumore maligno del sangue diagnosticato quando aveva appena vent’anni e curato con la chemioterapia. Nonostante tanta sofferenza, BigMama è riuscita a trasformare il buio in energia per difendersi dal male del mondo e regalare energia e buona musica agli ormai tantissimi fan che la seguono con affetto.

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