Renée Zellweger ritira il premio come Miglior attrice protagonista per Judy

Oscar 2020: tutti i vincitori e gli abiti più belli

Renée Zellweger vince come Miglior attrice protagonista e Joaquin Phoenix come Miglior attore protagonista. La serata però è di Parasite, che si porta a casa quattro statuette tra cui Miglior film: è il primo film non in lingua inglese a vincere il premio

La 92esima edizione degli Oscar si è tenuta come da tradizione al Dolby Theatre di Los Angeles nella notte tra il 9 e il 10 febbraio. La lunga cerimonia ha visto Renée Zellweger vincere come Miglior attrice protagonista per Judy di Rupert GooldJoaquin Phoenix come Miglior attore protagonista in Joker di Todd Phillips. La serata, però, è tutta di Parasite di Bong Joon-ho, che si è aggiudicato le statuette come Miglior film, Miglior regia, Miglior film straniero e Miglior sceneggiatura originale. Era la prima volta che un film della Corea del Sud veniva nominato gli Oscar ed è la prima volta che un film non in lingua inglese vince la statuetta di Miglior film. «Sono pronto per un drink, adesso», ha detto il regista sorridendo.

Per quanto riguarda il resto della serata, Brad Pitt si è aggiudicato la prima statuetta della serata come Miglior attore non protagonista per il suo ruolo in C’era una volta… a Hollywood, mentre, a 28 anni dalla sua prima nomination, Laura Dern vince finalmente il suo primo Oscar come Miglior attrice non protagonista per il suo ruolo in Storia di un matrimonio di Noah Baumbach. 1917, il film diretto da Sam Mendes, si è portato a casa 3 statuette: Miglior fotografia, Migliori effetti speciali e Miglior montaggio sonoro.

Il cast di Parasite

Renée Zellweger

Laura Dern e la madre

Charlize Theron

Billie Eilish

Janelle Monáe

Catriona Balfe

Billy Porter

Saoirse Ronan

Timothée Chalamet

Florence Pugh

Greta Gerwig

Spike Lee

Rebel Wilson

Sandra Oh

Sam Mendes

Pedro Almodóvar

Natalie Portman

Olivia Colman

Joaquin Phoenix

Rooney Mara

Keanu Reeves con la madre, Patricia Taylor

Brie Larson

Gal Gadot

Margot Robbie

Brad Pitt

Leonardo DiCaprio

Scarlett Johansson

Adam Driver e Joanne Tucker

Un red carpet un po’ sottotono

Intorno alla mezzanotte italiana le star hanno iniziato ad arrivare sul red carpet che quest’anno, però, non ci ha regalato particolari emozioni, fatta eccezione per Billy Porter e la sempre splendida Charlize Theron. Certo, le signore sono sempre bellissime, ma una volta trovata la formula che funziona per loro, come fanno Scarlett Johansson e Rooney Mara, rischiano molto poco.

Una menzione speciale va a Natalie Portman, che ha fatto ricamare i nomi delle registe donne snobbate dall’Academy sulla sua cappa Dior, a Laura Dern, che agli Oscar ha portato la sua bellissima madre in un elegante tuxedo e a Janelle Monáe, una visione ricoperta da 168.000 cristalli Swarovski. Sul red carpet c’era anche la giovanissima popstare Billie Eilish, con il suo consueto look oversize: questa volta era in total Chanel ed è diventata subito uno dei meme della serata.

La lista completa dei vincitori

Miglior film

Parasite

Miglior regia

Bon Joon Ho per Parasite

Miglior attore protagonista

Joaquin Phoenix per Joker

Miglior attrice protagonista

Renée Zellweger per Judy

Miglior attore non protagonista

Brad Pitt per C’era una volta… a Hollywood

Miglior attrice non protagonista

Laura Dern per Storia di un matrimonio

Miglior sceneggiatura originale

Parasite

Miglior sceneggiatura non originale

Jojo Rabbit

Miglior film di animazione

Toy Story 4

Migliore film straniero

Parasite (Corea del Sud)

Miglior documentario

American Factory

Miglior cortometraggio documentario

Learning to Skateboard in a Warzone (If You’re a Girl)

Miglior cortometraggio

The Neighbor’s Widow

Miglior cortometraggio animato

Hair Love

Migliore colonna sonora

Joker

Migliore canzone originale

“(I’m Gonna) Love Me Again” da Rocketman

Miglior fotografia

1917

Migliori effetti speciali (“visual effects”)

1917

Migliori trucco e acconciature

Bombshell

Migliore scenografia

C’era una volta… a Hollywood

Migliori costumi

Piccole donne

Miglior montaggio

Le Mans 66 – La grande sfida

Miglior sonoro (“sound editing”)

Le Mans 66 – La grande sfida

Miglior montaggio sonoro (“sound mixing”)

1917

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