Cellulite: i consigli per prevenirla e trattarla

Cosmetici, alimentazione, attività fisica: contro la cellulite ci vuole un mix di tutto ciò. Sì, ma cosa di preciso? Leggi i nostri consigli

Adolescenti, donne adulte, snelle, curvy, sportive o sedentarie: la cellulite non guarda né l’età né lo stile di vita. E spesso nemmeno il peso o la taglia del corpo. La principale causa della buccia d’arancia è la ritenzione idrica, che è non ha nulla a che vedere con gli eventuali kg in eccesso. Può essere provocata, inoltre, da cattiva circolazione o leggeri squilibri ormonali.

La strategia anticellulite è composta da più azioni: alimentazione, attività fisica, cosmetici e, nei casi più severi, trattamenti estetici. Vediamo insieme i consigli più efficaci per combattere la cellulite.

I cosmetici anticellulite

I cosmetici che migliorano l’aspetto della pelle affetta da cellulite sono quelli a base di estratti vegetali drenanti e rinforzanti dei capillari, che aiutano a ridurre i gonfiori e migliorano la circolazione. È il caso di principi attivi come: escina, equiseto, edera, rusco e sambuco. I prodotti a base di alghe, invece, e attivano il metabolismo delle cellule adipose, contribuendole a renderle meno voluminose. Il merito è dell’alto contenuto di iodio che aumenta la lipolisi, cioè la capacità dell’organismo di sciogliere i grassi. Si trova in tutti i tipi di alghe che compongono i prodotti anticellulite, sia nelle alghe brune (laminarie, fucus, kombu) che in quelle verdi (clorella, spirulina).

Per aumentare l’efficacia, il prodotto anticellulite dovrebbe essere massaggiato a lungo. In alternativa, si può optare per impacchi a base di fanghi marini da applicare sulle zone critiche e coprire con una pellicola trasparente. In questo modo gli effetti drenanti e lipolitici delle alghe vengono potenziati. È importante non lasciare nessun lembo di pelle scoperto, così da permettere al fango di prodotto. Si lascia in posa 40-45 minuti, cercando di restare distesa, meglio se coperta da un asciugamano o plaid leggero. Un trattamento da ripetere 2 volte alla settimana.

Prima di usare i fanghi, è consigliabile effettuare uno scrub per preparare la pelle. Ideali i gommage con sali marini, perché hanno un notevole effetto drenante. Oppure si può massaggiare un cubetto di ghiaccio per favorire la circolazione e la penetrazione del prodotto.

L’alimentazione anti ritenzione idrica

A volte la cellulite e i cuscinetti compaiono anche se non si hanno problemi di peso: può essere il segnale che si trattengono i liquidi, anche a causa di un’alimentazione squilibrata, con poche proteine e vitamine. Così il metabolismo si altera, i grassi non vengono smaltiti e si annidano là dove trovano i recettori più pronti a immagazzinarli, cioè intorno ai glutei e i fianchi. Se si esagera con gli zuccheri, l’attività dell’insulina, l’ormone che ha il compito di tenere sotto controllo il glucosio nel sangue, aumenta. Questo stimolo continuo fa trattenere acqua e grasso soprattutto negli cellule adipose della pancia, dove si forma la cellulite.

Il suggerimento è, quindi, di inserire cibi ricchi di vitamina C, che rinforza i capillari e migliora il microcircolo. Via libera anche a proteine magre, provenienti dal pesce e dalle carni bianchi, ai legumi e ai cereali integrali, che tengono sotto controllo la glicemia, prevenendo così gli attacchi di fame. E di conseguenza gli accumuli di acqua e adipe sulle zone critiche.

L’attività fisica anti cuscinetti

Bicicletta, camminata veloce, acquagym, o tipo stepper o cyclette ellittica sono le attività più indicate per contrastare la cellulite. Vanno svolte però con costanza, almeno tre volte alla settimana. In questo modo si bruceranno le calorie in più e si elimineranno i liquidi accumulati. Al termine di una sessione fitness niente di meglio di un breve massaggio con i rulli in legno, che attiva la microcircolazione cutanea, levigando ancor più la pelle.

Riproduzione riservata