Depurare, drenare, ridurre

Dopo le cene e i bagordi delle feste è normale prendere peso. L'importante è che i chili in più non diventino definitivi.
Sì, ma come? Per prima cosa abbandona gli eccessi e ritorna ad un regime alimentare equilibrato.

La buona notizia infatti è che tornare ad un introito calorico compreso tra le 2000 e le 2800 calorie (a seconda dello stile di vita), si perde rapidamente il senso di gonfiore tipico delle feste. I nutrizionisti sostengono che bisogna assumere 3500 calorie al giorno per accumulare 1 etto di grasso.

Le parole chiave della dieta post vacanze sono: depurare, drenare e bruciare.

La dieta dopo le feste

Depurare, drenare, bruciare: i consigli della nutrizionista Annalisa Pediroda per rimettersi in forma dopo le feste

Uno degli stratagemmi per perdere peso è quello di considerare le calorie complessive all’interno di una settimana, tenendo a mente cosa si è mangiato dal lunedì alla domenica ed adeguarsi di conseguenza.

È stato osservato che eliminare di colpo tutti i dolci e i cibi grassi, passando ad un regime molto drastico, produce gli stessi effetti di una sospensione improvvisa di psicofarmaci, ovvero: ansia, tristezza, nervosismo e spossatezza. Meglio procedere per gradi.

Tra i rimedi di natura comportamentale più curiosi per ridurre il peso figura il suggerimento della nutrizionista statunitense Cathy Nonas, secondo la quale indossare un abbigliamento largo e comodo, magari pantofolaio, indurrebbe ad introiettare più calorie. Se si indossano abiti più “stretti” le tentazioni sono ridotte. Provare per credere!

Depurare l'organismo

Depurare l’organismo

“Il primo step – suggerisce la dottoressa Pediroda – è eliminare le scorie e le sostanze che il fegato ha metabolizzato negli epatociti sotto forma di grasso”.

Per disintossicarsi a livello epatico bisogna:
ridurre drasticamente i cibi ricchi di grassi come formaggi, affettati e carne rossa;
– arricchire l’alimentazione con tutti gli alimenti caratterizzati da proprietà depurative: per esempio, i legumi che aiutano il fegato a smaltire le tossine;
– fare il pieno di fibre, vitamine, acqua e sali minerali;
– preferire la verdura cruda perché conserva importanti elementi nutritivi che andrebbero persi con la cottura. Sì alla frutta ricca di antiossidanti (ma senza esagerare: la frutta contiene fruttosio che è uno zucchero);

– scegliere cereali integrali perché le fibre puliscono l’intestino e il riso alla pasta: ha proprietà disintossicanti, è diuretico ed anche ipotensivo.

Drenare i liquidi in eccesso

Drenare i liquidi in eccesso

Cibi troppo conditi e salati insieme all’alcol possono aver causato gonfiore e senso di pesantezza.

Per combatterli è bene:

– preferire alimenti dalle proprietà drenanti come insalata, barbabietole, carciofi, carote, cavolfiori, finocchi e lattuga;

– i frutti da mettere in tavola? Ananas, arance, frutti di bosco, kiwi e pompelmo.

E ricorda di bere molta acqua; sì alle tisane e al tè verde. Stop alle bevande alcoliche per almeno una decina di giorni.

Bruciare le calorie

Bruciare le calorie

“Terzo step – dice la nutrizionista – ridurre l’apporto calorico. Moderare la quantità è d’obbligo. Vietato digiunare, però: è molto controproducente. Il cervello, infatti, come meccanismo di difesa ‘ordina’ al nostro organismo, per il pasto successivo, di accumulare più grassi per compensare le perdite, rallentando il metabolismo”.

Le soluzioni ideali:
– un’alimentazione leggera ma con varietà;

– no alla dieta drastica o in bianco: l’importante è ridurre la quantità di condimenti e sale e abbondare con aromi e spezie, noti anche per alcuni effetti benefici sul nostro organismo. Lo sapevate, per esempio, che il curry ha proprietà dimagranti, antinfiammatorie e antiossidanti?

Aumentare l'attività fisica

Incrementate l’attività fisica aiuta ad accelerare il metabolismo, anche diverse ore dopo che si è terminato l’allenamento.
Basta una lunga passeggiata, un giro in bicicletta, una corsa di 20 minuti per cominciare a smaltire i chili di troppo e ritrovare la forma giusta dopo le feste natalizie.

Dimagrire attraverso la lettura del DNA

Come dimagrire? Te lo dicono i tuoi geni!

E se i trucchi salva peso da soli non dovessero bastare ad assottigliare una linea di cui si era poco soddisfatti già prima delle feste, la soluzione è affidarsi a un bravo dietologo. Che studierà un programma alimentare su misura. Gli ultimi studi in campo nutrizionistico tengono conto del DNA della persona, in cui sono letteralmente scritte le informazioni su ciò di cui ha bisogno. In altri termini, analizzando i geni è possibile scoprire qual è l’apporto calorico adeguato, l’alimentazione indicato e persino l’attività fisica più adatta alla muscolatura. È il caso della dieta genetica DNASlim Premium, che prende in considerazione come consuma il nostro corpo, per correggere eventuali abitudini alimentari corretti.

Novità: la dieta genetica

Novità in campo dietetico

Un esempio di dieta genetica è DNASlim che tiene conto di come siamo veramente perché propone un regime alimentare tarato sul nostro patrimonio genetico.

Attraverso l’analisi dei geni responsabili del metabolismo di grassi e zuccheri (12 in tutto), incrociata ai dati relativi allo stato di salute individuale, DNASlim elabora un menu quotidiano, che fa dimagrire in modo graduale ma duraturo. Senza trascurare i gusti alimentari della persona.

Come funziona? “Basta un prelievo di saliva – spiega il Prof. Paolo Gasparini, Genetista Medico di fama mondiale, coordinatore di G&Life, azienda specializzata nella genetica orientata ai servizi alla persona – e sai qual è il regime alimentare che fa per te.”

Proprio perché è tarata sul proprio patrimonio genetico, DNASlim non richiede grandi rinunce, ma educa ad un’alimentazione consapevole in modo naturale, con un regime completa che tiene conto di come si sta in salute e delle proprie caratteristiche individuali.

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