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Dieta mediterranea: semplicemente sana

  • 16 04 2017

Oltre a promuovere il piacere di mangiare insieme, celebrando il pranzo come un momento conviviale, da vivere in relax e in compagnia, la dieta mediterranea, un regime alimentare basato sul consumo di fibre, olio di oliva e poca carne, riduce il rischio di insorgenza di diverse malattie

Studiata e proposta in innumerevoli varianti, la dieta mediterranea conta tante versioni quanti sono i Paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo, appunto, ognuno con la propria tradizione gastronomica. In questo modo la dieta mediterranea viene personalizzata ad ogni latitudine e declinata in base ai cibi locali. Superfluo ribadire che, per la sua varietà, da anni è considerata una delle migliori diete tra le centinaia in circolazione; nonostante questo, prima di intraprendere qualsiasi tipo di dieta o di cambiare drasticamente le proprie abitudini nutrizionali, è sempre consigliabile consultare uno specialista, che saprà individuare il regime alimentare più adatto al proprio stato di salute.

Nonostante le differenze locali, comunque, esiste un trait d’union tra le varie versioni della dieta mediterranea, ed è costituito dal consumo di vegetali, frutta, legumi, frutta secca, olive, olio d’oliva, vino, pollame, uova, yogurt, pesce ed alcuni formaggi – alimenti che apportano migliaia di micronutrienti, antiossidanti, vitamine, minerali e fibre utili aiutano a proteggere dalle malattie croniche – e il consumo (moderato) di vino rosso.

Riassumendo quindi, la dieta mediterranea come stile di vita è considerata ottima per la salute, enfatizzando l’importanza di un regime alimentare basato su frutta, verdura e grassi sani, ed una vita in cui i pasti sono visti come un momento di relax, gli amici e la famiglia sono una presenza costante e l’attività fisica è regolare.

Benefici per la salute

Numerose ricerche hanno dimostrato che un’alimentazione ricca di vegetali e grassi “sani” è benefica per l’organismo. Una recente analisi di 50 studi sulla dieta mediterranea ha svelato che è direttamente correlata ad un ridotto rischio di soffrire di sindrome metabolica, che è un insieme di fattori di rischio (pressione alta, alti livelli di zucchero nel sangue, colesterolo e grasso addominale) per le malattie cardiache, il diabete e l’ictus.

Se da una parte comprende gli alimenti già menzionati, d’altro canto la dieta mediterranea prevede anche un consumo ridotto di carne, grassi saturi, sodio e dolcificanti, nonché il ricorso ad alimenti freschi, preferibilmente non in scatola.

Va inoltre ricordato che il re indiscusso della dieta mediterranea, grazie alle sue straordinarie proprietà organolettiche, è certamente l’olio extra vergine d’oliva, un ingrediente che, secondo diverse ricerche, riduce il rischio di alcuni tipi di tumore, dell’obesità, della demenza e dell’Alzheimer.

Da uno studio della Predimed (l’ente spagnolo che studia la prevenzione con la dieta mediterranea), poi, è emerso che la dieta mediterranea agisce in modo molto più efficace sui fattori di rischio delle malattie cardiovascolari rispetto ad una semplice dieta povera di grassi, e da altre ricerche è stato dimostrato che chi la segue è esposto ad un ridotto rischio di malattie croniche e in generale vive una vita più lunga e più sana.

Infine, è importante notare che i benefici della dieta mediterranea sono da ricondurre non solo al regime alimentare ma allo stile di vita in generale che, almeno agli occhi del mondo, accomuna noi che viviamo lungo il Mediterraneo, con pranzi e cene come lungo e piacevole momento di rilassamento, famiglie e amici come presenza costante nella vita, ed infine un’attività fisica regolare.

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