Marte, da marzo 2009 giochi nella nazionale italiana femminile di basket, eppure eri diventata da poco mamma del piccolo Anthony. Ci racconti come è andata?
Certo, quando Anthony aveva appena cinque mesi e ancora lo allattavo, mi hanno chiamata per giocare in Nazionale. Non sapevo cosa fare perché la voglia di giocare era tantissima, si realizzava il sogno della Nazionale, ma avevo un bambino piccolissimo e volevo occuparmi anche di lui. La spinta me l’hanno data proprio mio marito e i miei suoceri, convincendomi a non abbandonare il mio sogno.