Imbarattolare i cibi, tutti i consigli per conservare gli alimenti in modo ecologico

Conservare gli alimenti in modo ecologico è il primo passo per rispettare l’ambiente. Imbarattolare i cibi in modo green è possibile: consigli e alternative plastic-free.

Le alternative ecologiche alla plastica per conservare gli alimenti

Ridurre l’uso della plastica è un passo fondamentale per proteggere l’ambiente e vivere in modo ecologico. Tanti gesti, come ad esempio imbarattolare i cibi, possono fare la differenza se effettuati senza il consumo di plastica. Questo materiale è economico e comodo, ma rappresenta anche una fra le cause maggiori dell’inquinamento, soprattutto dei nostri mari. Basti pensare che, secondo alcuni studi, entro il 2050 gli oceani conterranno più plastica che pesci, così tanto che la catena alimentare verrà contaminata dalle microplastiche in modo irrimediabile colpendo l’uomo. Ognuno di noi può fare la sua parte, riducendo l’uso di questo materiale. Il luogo della casa in cui viene sfruttato di più è senza dubbio la cucina con contenitori, scatole e ciotole che servono a conservare il cibo. Esistono però alcune valide alternative che consentono di mantenere inalterati gli alimenti senza danneggiare l’ambiente. 

Conservare gli alimenti in modo ecologico con vetro e metallo

Il vetro e il metallo sono due ottime alternative alla plastica per la conservazione dei cibi. Ciotole e barattoli realizzati con questi materiali sono una garanzia di pulizia e igiene. I contenitori in vetro e metallo inoltre sono versatili e si possono riutilizzare all’infinito, riducendo la produzione di rifiuti. Usali per mettere da parte cibi sia secchi che umidi, come gli avanzi dei pasti, i biscotti o i cereali. I barattoli in vetro sono perfetti per preparare deliziose conserve e confetture, con frutta e verdura di stagione. In questi casi è importante sterilizzare i contenitori per evitare la formazione di batteri che possono causare infezioni pericolose. Infine ricordati sempre di non mettere i contenitori di vetro i freezer: a basse temperature infatti i liquidi all’interno tendono a ghiacciarsi e a espandersi, causandone la rottura. In commercio si possono trovare una varietà di ciotole e barattoli in metallo. Scegli quelli in alluminio, un materiale versatile e super green poiché è riciclabile al 100%. Ottimo anche l’acciaio, che garantisce grande resistenza e rigidità, resistendo ad alte temperature. Attenzione però, questi contenitori non si possono usare per scaldare gli alimenti nel microonde!

Ceramica e terracotta per conservare e cuocere i cibi

Non solo vetro e metallo, in cucina puoi sfruttare pure terracotta e ceramica per conservare gli alimenti. Ciotole e contenitori realizzati con questo materiale consentono di trattenere al meglio sapori e odori. Il bello è che puoi metterli in frigo e usarli poi per scaldare gli alimenti, senza doverli trasferire in un’altra pentola. La terracotta e la ceramica infatti possiedono la capacità di propagare in modo uniforme il calore, mantenendo la temperatura costante e regalando una cottura omogenea. Usa queste alternative green alla plastica per imbarattolare biscotti e cibi secchi da mettere in dispensa, ma anche verdure, carne e pesce da riporre in frigo. L’unica avvertenza? Evita il congelatore. Come accade per il vetro infatti i liquidi potrebbero solidificarsi e provocare la rottura del contenitore.

Tessuto, carta e cartone, le soluzioni green per cibi freschi

Per dire addio alla plastica nella conservazione degli alimenti puoi scegliere una soluzione in tessuto. Pochi lo sanno, ma il cotone, ad esempio, consente di mantenere i cibi freschissimi. Per conservare il pane avanzato usa un sacchetto in cotone, in questo modo sarà fresco e morbido anche il giorno dopo. Il potere del tessuto in cucina era conosciuto anche dalle nostre nonne che usavano un panno per mantenere le salate fresche. Per un effetto migliore puoi rivestire l’interno di un barattolo in vetro con un panno igienizzato e pulito, usandolo per conservare le verdure. Posa la lattuga o la verza sul fondo, ricoprirla con i lembi di stoffa e metti tutto in frigorifero. Il cotone farà “traspirare” le verdure, eliminando l’umidità, e l’insalata risulterà croccante e gustosa. Usando carta e cartone si possono creare diverse soluzione per conservare tutti quei cibi che non richiedono la refrigerazione. Nelle scatole puoi mettere in ordine i prodotti da forno e i biscotti secchi per la colazione, ma anche le uova, la frutta e la verdura. 

Fogli di cera d’api, la scelta plastic-free più innovativa

Da qualche tempo si sta facendo spazio sul mercato un nuovo prodotto che rappresenta un valido sostituto della plastica quando si tratta di conservare i cibi. Stiamo parlando dei fogli di cera d’api: si tratta di involucri in tessuto che vengono rivestiti con la cera d’api. Si possono usare per avvolgere direttamente tanti cibi, come il pane, le verdure, la frutta oppure gli avanzi. In alternativa si possono usare al posto della pellicola trasparente per imballare i contenitori. La cera presenta moltissimi vantaggi: aderisce alle superfici, protegge i cibi dall’umidità, ma permette anche di conservare inalterati sapori e profumi. I fogli di cera d’api sono un’ottima alternativa green poiché igienici, ecologici e riutilizzabili. Non rilasciano sostanze tossiche e, una volta usati, si possono lavare.

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