Hai mai pensato di tingere i capelli senza usare prodotti chimici, che fanno male e la cui produzione e dispersione successiva nell’ambiente è poco sostenibile? I tradizionali prodotti pensati per tingere i capelli contengono ingredienti spesso aggressivi e di natura chimica, che a lungo andare possono indebolire e rovinare la capigliatura.

Dobbiamo quindi chiudere per sempre i battenti e rinunciare a vederci con un colore diverso che ci fa sentire più belle? Niente affatto! La natura infatti ci offre una serie di soluzioni per scurire, schiarire o colorare i capelli con ingredienti 100% vegetali e assolutamente non dannosi per la salute della nostra chioma. Eccone alcuni:

Tingere i capelli con l’hennè

In passato, quando non esistevano le tinture ‘moderne’ a base di ammoniaca, per tingere integralmente i capelli o per dare colore ad alcune ciocche veniva usato l’henné. Questo prodotto, naturale al cento per cento, può essere facilmente reperito nelle erboristerie, nelle farmacie e nei negozi specializzati ed è solitamente commercializzato in polvere. Si tratta di un composto colorante di origine vegetale adatta a colorare i capelli, si può mescolare con altre polveri coloranti naturali, come l’indigo o il mallo di noce, per ottenere una copertura maggiore e tonalità più scure.

Dopo aver acquistato (in profumeria o in erboristeria, anche al supermercato) la polvere di henné (della tonalità preferita e più adatta alla propria nuance naturale) questa dovrà essere mescolata a dell’acqua bollente. La crema risultante dovrà poi essere applicata sui capelli in maniera omogenea e lasciata in posa per un paio di ore. Dopo il risciacquo, la tintura naturale sarà effettiva e visibile.

Per ottenere un buon risultato occorre valutare due fattori: in quanta acqua sciogliere l’ henné e il tempo di applicazione. Se desideri un lieve riflesso rosso, ad esempio, un cucchiaio di henné va sciolto in 2 dl di acqua e applicato per 20 o 30 minuti. Per una vera capigliatura fulva, invece, basterà 1 dl di acqua e una posa di 2 ore. L’hennè è al 100% naturale e garantisce un’ottima riuscita soprattutto per i colori rossi.

Come tingere i capelli con la camomilla o il limone

Per chi invece desidera una nuance più chiara rispetto a quella naturale, non è necessario procurarsi dell’henné. Basterà, infatti, preparare un impacco di camomilla o di limone. Dopo aver tenuto l’impacco schiarente in posa per una mezz’oretta (o un’ora nel caso di capelli castano scuro) la capigliatura dovrà essere sciacquata con acqua tiepida o con dell’aceto.

Ricorda però che il succo di limone aiuta a schiarire i capelli chiari, ma va usato poco frequentemente, al massimo una volta alla settimana, per evitare che rovini i capelli rendendoli secchi. Infine per potenziare l’effetto schiarente puoi lasciare asciugare i capelli chiari al sole dopo il trattamento con la camomilla o limone. Il risultato? Capelli più chiari e brillanti ottenuti con prodotti 100% naturali.

Salvia e rosmarino

Per scurire i capelli grigi e arricchire i capelli castani o neri, bollisci 1/2 tazze di salvia secca e ½ tazza di rosmarino secco in due tazze d’acqua corrente per circa 30 minuti. Quindi togli dal fuoco e lascia a mollo per circa 2-3 ore. Distribuisci in modo omogeneo su tutta la lunghezza del capello la soluzione, lasciandola in posa fino a che non è completamente asciutta. Attenzione, non risciacquare i capelli e termina l’acconciatura. A discrezione del colore desiderato, raddoppia o triplica le dosi della ricetta.

Ovvio, questi prodotti non garantiscono tinte definite e corpose come quelle chimiche ma forse, sapendo che sono del tutto innocue per i nostri capelli, vale la pena provare!