Come applicare il kajal indiano

18 05 2018
Graziella Magliano

1/8 – Introduzione

Il kajal indiano è un prodotto molto diffuso e utilizzato dalle donne orientali. Questo è un cosmetico per occhi che si presenta sotto forma di polvere da applicare lungo la rima interna dell’occhio, con lo scopo di dare profondità allo sguardo e di delineare l’occhio. In aggiunta agli utilizzi meramente estetici, è un buon prodotto anche per pulire l’occhio. Infatti questa particolare polvere ha delle straordinarie proprietà antisettiche che accentuano la brillantezza della pupilla. È un cosmetico che sta mediamente bene a tutte le ragazze e a tanti tipi di occhio, non ci sono grandi consigli per posizionarlo, forse l’unico che aiuta più di tutti è la pratica, man mano che si usa si imparerà a avere anche ottimi risultati. Seguite questa guida per capire come bisogna applicare il kajal e avere il miglior risultato da questo prodotto.

2/8 Occorrente

kajal indiano
cotton fiocc

3/8 – Dove acquistare il kajal indiano

Potete acquistare il kajal indiano nei negozietti etnici oppure su internet. Vi verranno proposti due colori, il nero e il grigio: sceglierete quello che più vi piace e che vi farà sentire a vostro agio. Quando siete a casa, la prima cosa da fare è assicurarvi di essere davanti a uno specchio ben illuminato. Prendete quindi il bastoncino di vetro che troverete all’interno della confezione insieme al kajal e inumiditelo leggermente con l’acqua; in questo modo la polvere aderirà molto più facilmente. Ora passate il bastoncino sulla polvere colorata e prelevatene una piccola quantità. Il nero sta bene a tutti i tipi di occhi, e colorazioni, mentre magari opterei per il grigio con degli occhi di una colorazione più fredda e chiara.

4/8 – Come utilizzare il kajal in polvere

Quindi poggiate il bastoncino sulla rima interna dell’occhio partendo appunto dall’angolo interno. Dopo aver posizionato il bastoncino, bisogna socchiudere leggermente l’occhio in modo che il pennello di vetro aderisca sia alla rima superiore sia a quella inferiore. Quindi, tenendo l’occhio sempre socchiuso, portate il bastoncino verso l’angolo esterno in modo da distribuire perfettamente la polvere su tutta la rima interna inferiore e superiore. Quando aprirete l’occhio la polvere si sarà distribuita su entrambe le rime. Fate attenzione a non farvi del male durante l’applicazione della polvere, è abbastanza semplice, ma rimane sempre utile sottolineare questa raccomandazione. Non prendete troppo prodotto con il bastoncino perché si sbaverà molto di più e sarebbe meglio evitare l’effetto panda.

5/8 – Come mascherare le eventuali sbavature

Una volta fatta questa procedura, aprite gli occhi e controllate il risultato, se ci sono delle sbavature correggetele con un cotton fioc, e nelle prime applicazioni può capitare che cada della polvere su guance e zigomi. Per evitare di sporcarsi troppo utilizzate della carta velina o un velo di cipria per non far aderire la polvere sulla pelle. Per utilizzare al meglio questo prodotto, bisogna fare della pratica, e piano piano riuscirete a metterlo sempre più velocemente, e evitando sempre di più al primo colpo le sbavature o perdite di polvere sul viso. Spero di esservi stata utile, guardate i link consigliati e spero che vi piacerà vedervi con il kajal.

6/8 – Come utilizzare il kajal a forma di matita o a forma di coni

Il kajal che troviamo in commercio o più comunemente chiamato “matita nera per occhi”, è del tipo europeo, quindi si tratta di un cosmetico, che non ha nulla a che vedere con il trucco indiano di cui stiamo parlando. Non che non siano validi, ma va fatta questa sottolineatura per capire sempre che stiamo parlando di un trucco che ha i suoi significati e le sue origini, basti pensare che in India lo utilizzano anche uomini e bambini per proteggere i loro occhi. Pensiamo, che nelle abitudini di certe donne indiane, per avere un prodotto estremamente naturale, lo producono loro stesse in casa. Infatti ha una base di olio di ricino ed altri componenti naturali al 100%. I coni, o le matite originali indiane, si utilizzano allo stesso modo come facciamo per la matita nera, l’unica differenza è che sono più morbide e nell’utilizzo potrebbero rilasciare o formare delle sbavature. Quest’ultime andranno poi rimosse sempre con un cotton fioc o camuffate con un pochino di cipria. Comunque, con l’utilizzo e la pratica, questi inconvenienti verranno meno, in quanto avremo imparato ad usare la matita o i coni kajal con più delicatezza e la giusta manualità.