I prodotti da cucina stanno diventato lentamente i protagonisti delle routine di bellezza di molte donne. Sia che si utilizzino vecchie bustine da tè per ridurre il gonfiore degli occhi, sia che si usi la curcuma per occludere i pori, questi trattamenti non convenzionali sono altrettanto buoni, se non migliori, rispetto a quelli che paghereste profumatamente al bancone della profumeria.
Oggi ci occupiamo nello specifico dell’aceto di mele, un prodotto presente in tutte le cucine che nasconde sorprendenti utilizzi nel mondo della cosmesi.
Aceto di mele: segreto beauty
La cosmetica “fai da te” rappresenta una vera arte ed ha bisogno di uno studio davvero approfondito. Quando non si conoscono bene le materie prime, è meglio cominciare dalle ricette di facile realizzazione. In caso contrario, potremmo causare qualche danno più o meno grave. Bisogna sempre affidarsi alle persone competenti ed acquistare degli ingredienti di elevata qualità (possibilmente da coltivazione biologica, nel caso di oli essenziali o erbe). Detto questo, l’aceto di mele, un ingrediente semplice, che si trova nella maggior parte delle dispense e ha un costo davvero basso, è perfetto da utilizzare per rimedi di bellezza fai da te. Oltre che in cucina, questo prodotto è un vero e proprio alleato nella nostra beauty routine quotidiana. Può essere usato in moltissimi modi, ma è efficace soprattutto contro i capelli opachi. Vediamo quindi come utilizzarlo per donare nuova lucentezza alla chioma.
Aceto di mele per i capelli
Forse non tutti sanno che l’aceto di mele è un ingrediente segreto capace di rendere anche i capelli più opachi lucidi e setosi.
Tanti sono i fattori che compromettono la naturale brillantezza dei capelli sani: smog, salsedine, umidità, ma anche residui di calcare presenti nell’acqua con cui ci laviamo i capelli, che li opacizzano e “spengono” anche subito dopo lo shampoo!
Ma l’aceto di mele è capace di ricompattare la fibra capillare rendendo i capelli più lisci e brillanti, inoltre riequilibra il pH spesso alterato dai prodotti cosmetici ed elimina ogni residuo di grasso o calcare per una pulizia profonda che può risultare preziosa soprattutto per chi soffre di forfora, pruriti, cute grassa. Se dopo lo shampoo risciacquate i capelli con un bicchiere di aceto di mele avrete le chiome più lucide; inoltre l’aceto riduce l’effetto crespo e sigilla le cuticole.

Aceto di mele: come preparare un impacco per i capelli
Realizzare un impacco con aceto di mele per i nostri capelli è semplice e dà risultati immediati: vediamo come fare!
Occorrente
- Acqua demineralizzata
- Aceto di mele puro
- Shampoo e balsamo
Preparazione
Innanzitutto prepariamo tutto ciò che utilizzeremo per il nostro impacco. Fondamentale è la scelta dell’aceto di mele, meglio se puro e biologico che conserva intatte le sue proprietà: questo va diluito in acqua demineralizzata in una proporzione di 1 a 5 (circa un cucchiaino di aceto per una tazza di acqua, una dose superiore potrebbe risultare aggressiva). L’odore piuttosto forte dell’aceto svanisce poco dopo il risciacquo dell’impacco, ma se volessimo coprirlo possiamo aggiungere qualche goccia di olio essenziale profumato.
Shampoo e balsamo
A differenza dei tradizionali impacchi per capelli, questo va effettuato dopo il solito rituale shampoo e balsamo: l’impacco di aceto di mele serve infatti soprattutto ad eliminare i residui di calcare presenti nell’acqua con cui laviamo i capelli e che a lungo andare li rendono spenti e opachi. Procediamo quindi allo shampoo poi all’applicazione di un balsamo o una maschera, meglio se con formule ricche e nutrienti che proteggono da un’eventuale azione aggressiva dell’aceto. Dopo il risciacquo non usiamo un asciugamano, ma togliamo l’eccesso di bagnato strizzando delicatamente i capelli fra le dita.
Applicazione, posa e risciacquo
Pettiniamo i capelli all’ingiù davanti a un lavabo, e versiamo sul cuoio capelluto una tazza o due di soluzione di acqua e aceto: subito avvolgiamo i capelli in un telo o un asciugamano per impregnarlo con l’impacco (che ovviamente sarà molto liquido), e lo lasciamo in posa 2 o 3 minuti. Dopo la posa togliamo l’asciugamano ed effettuiamo un massaggio profondo del cuoio capelluto per ottimizzare gli effetti del nostro impacco, quindi risciacquiamo brevemente con acqua tiepida.

Aceto di mele: come preparare uno shampoo con il bicarbonato
Abbiamo dei capelli piuttosto grassi e non riusciamo a trovare un prodotto cosmetico in grado di risolvere il problema? L’aceto di mele, insieme al bicarbonato, è l’ingrediente perfetto per uno shampoo purificante.
Occorrente
- 1/2 bicchiere di acqua
- 2 cucchiai di aceto di mele
- 3 cucchiai di bicarbonato di sodio
- 3 gocce di un olio essenziale a scelta
Procedimento
Preparare uno shampoo purificante al bicarbonato ed aceto di mele, in realtà, è veramente semplice. Innanzitutto dobbiamo amalgamare metà bicchiere di acqua tiepida e tre cucchiai abbondanti di bicarbonato di sodio una ciotola. Bisogna mescolare in modo energico, allo scopo di formare una pasta omogenea. Alla pasta realizzata uniremo anche i due cucchiai dell’aceto di mele. Questo ingrediente ha un elevato potere astringente e consente di lavare i capelli in profondità. Distribuiamo ora il composto sulle chiome, massaggiando come si fa con uno shampoo. Risciacquiamo con abbondante acqua corrente, meglio se tiepida. Se vogliamo stemperare l’odore pungente dell’aceto di mele, aggiungiamo qualche goccia di un olio essenziale. Limone, arancio amaro o bergamotto andranno bene. Questo shampoo purificante si può conservare nel frigorifero per circa 2 giorni. È preferibile quindi realizzarne soltanto piccole quantità, in modo da applicarlo sempre fresco.
Aceto di mele: altri usi
L’aceto di mele, però, non è efficace soltanto sui capelli. Può infatti essere impiegato per gli usi più disparati. Per esempio, come tonico per il viso: imbevete un batuffolo di cotone nell’aceto di mele e passatelo sul viso, così le imperfezioni e i rossori risulteranno attenuati. Molto utile anche come ingrediente per realizzare un collutorio: mixate l’aceto di mele con acqua, dopodiché fate degli sciacqui di circa 20 secondi.
Questo antisettico rompe la placca ed elimina i batteri cattivi che causano l’alito cattivo. Unendo aceto di mele e argilla indiana, invece, otterrete un’incredibile maschera per il viso da lasciare in posa per 10-15 minuti prima di risciacquare con acqua tiepida. La prossima volta che sarete pronte a scivolare in un bagno caldo, aggiungete 1-2 tappi di aceto di mele: elimina le tossine dal corpo, lasciando la pelle tonica e idratata. Con l’aceto di mele, poi, potete rimuovere le verruche: provate a passarvi sopra un batuffolo di cotone imbevuto, quindi fissare con una benda.
Se lo ripetete per una settimana dovreste ottenere buoni risultati. Questo alleato beauty, poi, attenua dolore e gonfiore ai piedi ed è particolarmente indicato per le donne incinta. E ancora: per alleviare il dolore di una scottatura e ridurre al minimo desquamazione della pelle, applicate un panno umido imbevuto di aceto di mele sulla zona interessata. Infine, per un rimedio al sudore dell’ultimo momento passate un po’ di aceto di mele sotto le ascelle e l’odore sarà neutralizzato.

Aceto di mele contro la cellulite
La cellulite è una particolare condizione della pelle molto diffusa nelle donne ma di cui soffrono, al giorno d’oggi anche molti uomini e persino soggetti molto giovani. La problematica si manifesta con gonfiori della pelle, piccole fossette, smagliature e rughe sulle zone più morbide del corpo come glutei, gambe ed addome. Le cause scatenanti sono moltissime; tra queste può esserci alla base una tendenza accentuata alla ritenzione idrica oppure degli accumuli di tessuto adiposo e i sempre più frequenti problemi di circolazione.
Si tratta di una condizione in parte ereditaria ed in parte legata allo stile di vita, soprattutto al regime alimentare. Fortunatamente sulla cellulite si può agire ottenendo buoni risultati e questa condizione può molto migliorare grazie all’attività fisica ad un’alimentazione sana ed equilibrata e l’introduzione di una quantità notevole di liquidi sotto forma di bevande e di frutta.
Oltre a questi accorgimenti, che sono consigliati praticamente a chiunque voglia mantenersi in salute, è possibile seguire anche altri rimedi naturali, privi di effetti collaterali, ma che possono davvero portare un miglioramento. Tra questi è importante ricordare l’effetto notevole che ha l’aceto di mele. Vediamo come usarlo contro questo fastidioso inestetismo.
Bere l’aceto di mele
Innanzitutto la cellulite si combatte da dentro, assumendo sostanze ed alimenti adatti a favorire le condizioni organiche ideali nei soggetti affetti da questo problema. L’aceto di mele può infatti dare un aiuto contro la cellulite anche se viene ingerito. In generale aiuta la digestione e l’organismo in generale. Per avere un buon regime, in questo senso, una idea è quella di aggiungerne un paio di cucchiai in circa 200ml di acqua (quantità che corrisponde ad un bicchiere).
Questa può essere fresca o tiepida a seconda delle vostre preferenze. Per renderla più gradevole potete dolcificare il vostro preparato con un po’ di miele, mielata o di zucchero (meglio se preferite quello di canna integrale che è meno gravoso per l’organismo e fornisce anche un po’ di fibre utili per decongestionare l’intestino). Per avere dei risultati assumete questo preparato tutte le mattine, prima della colazione. Ovviamente l’aceto non è considerato una delle bevande più gradevoli, quindi sta un po’ anche a noi inventarci un sistema per renderlo più appetibile, magari mescolandolo con cibi dolci ma non troppo, per non introdurre zuccheri in eccesso.

Massaggiare con l’aceto di mele
L’aceto di mele può essere utilizzato anche per andare a praticare dei massaggi specifici. Si tratta di massaggi rigeneranti che devono essere eseguiti direttamente sulle zone interessate dalla cellulite. Per rendere il tutto più pratico potete andare ad unire tre cucchiai di aceto di mele alla crema idratante che usate comunemente. In questo modo, frizionando per bene, andrete a stimolare al meglio la circolazione sanguigna ed offrirete alla vostra pelle un vero e proprio trattamento di bellezza ricco di benefici.
Potete anche aggiungerlo allo scrub, se volete, per ottenere un buon effetto tonificante come vedremo. Potete anche usare semplicemente dell’olio alla calendula ed emulsionarlo per bene insieme all’aceto di mele, per un massaggio rinfrescante e tonificante. Ricordate che non serve a nulla cercare di sciogliere le zone affetta alla cellulite. In realtà i massaggi serve solo per stimolare la microcircolazione sanguigna ed incrementare la capacità dei tessuti di assorbire i principi nutritivi necessari per il drenaggio e la ristrutturazione.
Fare lo scrub all’aceto di mele
Infine potete utilizzare l’aceto di mele come base per un massaggio scrub. Tutto quello che dovrete fare è aggiungere un cucchiaio di zucchero semolato od in alternativa, del caffè in polvere. Questi ultimi ingredienti sono fondamentali perché grazie alla loro consistenza si potranno andare a rimuovere le cellule morte dalla superficie della pelle rendendola più liscia, luminosa ed ossigenata, favorendo di conseguenza la vascolarizzazione che è indispensabile per ridurre la presenza della cellulite.
Il massaggio scrub con aceto di mele dovrà essere ripetuto almeno due o tre volte a settimana. Lo scrub è l’ideala per decongestionare la pelle e favorire la circolazione superficiale, rimuovendo fra l’altro le cellule morte e soprattutto le parti più vecchie dello strato oleoso superficiale che ormai sono piene di contaminanti. Con questo massaggio infatti si stimola la nuova produzione dello strato protettivo, perché con la vita moderna sempre vestiti, lo stimolo naturale della pelle a volte viene meno. Se scegliete di usare questo metodo, ricordate che la cellulite è un inestetismo abbastanza complicato da eliminare per cui è molto importante avere costanza e non scoraggiarsi in caso non ci siano risultati immediati.