viso

Non esagerare con il correttore! 5 consigli utili per metterlo (davvero) bene

  • 31 08 2021
Applicare il correttore sembra semplice ma in realtà non lo è e gli errori sono sempre in agguato. Ecco i consigli per non compiere passi falsi.

Il correttore è uno degli alleati di bellezza più fedeli di ogni ragazza perché, come una bacchetta magica, è in gradi di far scomparire, o almeno di minimizzare il più possibile, tutto ciò che non piace.

Vero e proprio salvavita, può però trasformarsi in un lampo in un disastro beauty perché, purtroppo, gli errori che si possono compiere nell’applicarlo sono davvero tanti.

Per evitare che ciò accada, ecco alcune preziose dritte per mettere davvero bene il correttore.

Scegli il colore giusto

Prima ancora di posizionarti davanti allo specchio e procedere con la fase pratica, devi scegliere il correttore giusto.

Già perché non tutti sono uguali, anzi le opzioni sono tantissime, ognuna delle quali con una funzione ben precisa.

L’aspetto più importante da valutare è la scelta del colore, tenendo conto che ognuno risolve problematiche differenti e che potrebbero servirtene diversi per raggiungere il risultato che hai in mente. In tal caso, se non vuoi acquistare tanti prodotti singoli opta per comode palette di correttori, che solitamente sono complete di tutti i colori.

Ecco come orientarti se non sai da che parte iniziare.

  • Correttore verde: serve a contrastare ogni tipo di rossore, compresi capillari spezzati e brufoletti vari.
  • Correttore viola o lilla: perfetto se devi coprire macchie o discromie che tendono al giallo e che potresti notare sulla pelle nel caso tu abbia una carnagione olivastra.
  • Correttore rosa: più che correggere, questa tipologia serve a donare lucentezza ed è ideale se il tuo obiettivo è quello di contrastare un po’ il pallore del viso.
  • Correttore giallo: per la teoria dei colori complementari, il giallo contrasta il viola, quindi scegli questo tipo di correttore se vuoi coprire occhiaie violacee.
  • Correttore aranciato: se le tue occhiaie tendono più al bluastro però, vira verso una nuance aranciata, ideale anche per minimizzare eventuali lividi o leggeri ematomi.

Oltre ai colori valuta la texture più adatta a te: se hai la pelle secca meglio una formula liquida, se tendenzialmente grassa compatta.

Applicalo al momento opportuno

Per ottenere un finish ottimale è importante capire bene in che momento della make up routine sia opportuno applicare il correttore. Anche in questo caso non esiste una risposta unica ma dipende da quale stai usando e dal risultato che hai in mente.

Se hai tra le mani un prodotto verde o il viola, usalo subito dopo aver messo la crema idratante o il primer ma prima del fondotinta, proprio perché quest’ultimo servirà in un secondo momento a coprire questi colori.

Se invece non hai grandi imperfezioni o discromie da correggere, ma vuoi solo alleggerire occhiaie bluastre, applica prima il fondotinta perché potrebbe bastarti o diminuirle al punto da richiedere una minima dose di correttore pesca, che potrei picchiettare leggermente come secondo step, senza però esagerare.

Procedi a piccoli passi

Uno dei rischi più concreti nell’uso del correttore è quello di esagerare con le dosi. Usarne troppo però, potrebbe generare l’effetto opposto rispetto a quello previsto: mettere ancora più in evidenza ciò che si vorrebbe coprire.

Il consiglio è quindi di iniziare prelevando pochissimo prodotto e, nel caso servisse, fare un altro strato in un secondo momento. La regola di base che dovrebbe guidarti è che sia molto più semplice aggiungere che togliere, quindi fai un passo per volta e non avere fretta.

Usa le dita

Il tuo asso nella manica inaspettato potrebbe non essere l’ultimo pennello iper innovativo che hai visto elogiare da una celeb ma piuttosto le dita della tua mano.

Se solitamente usarle per stendere un prodotto sul viso rende il processo leggermente meno preciso, nel caso del correttore consente invece di applicarlo decisamente meglio.

Le dita, infatti, sono molto più calde di qualunque pennello o spugnetta e la formula del correttore a contatto con loro si scioglie leggermente e, di conseguenza, si stende con molta più facilità. Sfrutta quindi questo metodo, almeno in un primo momento.

Se alla fine del tuo make up noti alcune zone che vorresti perfezionare o un brufolo sul quale insistere, nulla ti vieta di lavorarlo in angoli e pieghette della pelle con uno strumento di precisione ad hoc, come un pennello sottile a setole piatte.

Sfumalo bene e fissa il risultato finale

Il correttore è il segreto beauty di ogni ragazzi e come ogni segreto che si rispetti deve appunto rimanere un mistero. Guai quindi a renderlo visibile.

Quando lo stendi assicurati di sfumarlo alla perfezione, evitando che si veda lo stacco naturale con la tua pelle nel caso oltre al correttore decisa di non mettere altro, o con gli altri prodotti che applichi in un secondo momento.

Se sei intervenuta sulle occhiaie, prima di terminare il trucco fissa il correttore con un velo di cipria trasparente. Questo piccolo trucco eviterà al prodotto di svanire in poco tempo e di finire nelle pieghe sotto all’occhio. Attenzione però a non esagerare, altrimenti potresti ottenere l’effetto contrario, ovvero di accentuare le linee d’espressione, soprattutto se hai la pelle molto secca.

Riproduzione riservata