Peeling

5 trattamenti di bellezza da fare assolutamente alla fine dell’estate

A fine estate, molte donne devono fare i conti con qualche difetto estetico. In questi casi, si può ricorrere a trattamenti di bellezza ad hoc

Inutile negarlo: l’abbronzatura regala un fascino tutto speciale (anche se non tutti la amano). Ma ha anche molti contro. L’esposizione al sole, se eccessiva e senza le giuste precauzioni, oltre ad aumentare il rischio di malattie cutanee, stressa la pelle e accresce la produzione dei radicali liberi, le molecole che accelerano l’invecchiamento. Per questo, a fine estate è bene correre ai ripari con trattamenti di bellezza ad hoc.

Fra l’altro, non sono solo i raggi solari ad aver messo a dura prova viso e corpo in questi mesi. Anche altri fattori tipicamente estivi, come l’alimentazione sregolata, la scarsa attività fisica, il caldo, i ritmi “sballati” influiscono sull’aspetto fisico. Non stupirti, dunque, se a settembre ti ritrovi con un aspetto non proprio invidiabile. Ecco i cinque trattamenti che ti aiutano a “rimetterti in pista”.

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Il peeling

Quando l’abbronzatura è a macchie o inizia a scomparire, il tuo aspetto non sarà sicuramente al top. È arrivato il momento di un bel rinnovamento. Come farlo? Con i peeling, trattamenti che consistono nell’applicazione di sostanze che sono in grado di esfoliare lo stato superficiale della pelle, dove si depositano le cellule morte, e di stimolare il rinnovamento cellulare. Così la cute apparirà più luminosa, compatta e uniforme.

I peeling vengono stesi con un’apposita spatola e lasciati agire per circa 15 minuti. Non sono invasivi. Al limite, può apparire un leggero rossore, destinato a scomparire da solo nel giro di poco tempo. Puoi utilizzarli sia per il viso sia per il corpo.

Solitamente servono più sedute. Gli effetti non durano a lungo, soprattutto nei peeling più superficiali: qualche mese al massimo. Per questo, si consigliano più cicli.

Le biorivitalizzazioni

Se la tua pelle appare segnata dal sole e poco luminosa, fra gli innumerevoli trattamenti di bellezza per il viso scegli la biorivitalizzazione. Si tratta di una tecnica che prevede l’iniezione nel derma di sostanze differenti, in grado di migliorare la qualità e l’elasticità della pelle.

Oggi si hanno a disposizione diverse opzioni. In genere, si impiega una base idratante contenente acido ialuronico, che è in grado di richiamare acqua negli strati più profondi della pelle e di illuminare il volto. A questa si possono associare poi vitamine, sali minerali, acidi nucleici, aminoacidi: sono tutte sostanze che stimolano la circolazione locale e aumentano la produzione di collagene ed elastina, le proteine che donano elasticità e sostegno alla pelle.

Il numero delle sedute è variabile: dipende dai difetti presenti e dalle tue caratteristiche. In linea di massima, comunque, ne sono indicate almeno tre-quattro, a distanza di 15-30 giorni l’una dall’altra. I benefici iniziano a manifestarsi già dopo la prima seduta e si perfezionano nelle settimane successive. 

Non c’è bisogno di anestesia, ma in caso di eccessiva sensibilità si può applicare una crema anestetica. Il trattamento può dare origine ad arrossamenti modesti, che scompaiono da soli.

La carbossiterapia

Se ti ritrovi a fine estate con gambe e piedi gonfi, ritenzione idrica e cellulite sappi che non sei la sola. Per migliorare questi difetti puoi ricorrere alla carbossiterapia, una tecnica che prevede l’iniezione, nel sottocute o nel derma, di anidride carbonica. Si tratta di un gas che stimola la motilità dei vasi, migliora la circolazione e il drenaggio veno-linfatico (di liquidi e tossine), accresce l’ossigenazione, diminuisce i gonfiori.

Non preoccuparti: l’esecuzione è molto semplice. Il medico inserisce sotto pelle minuscoli aghi, attraverso i quali viene insufflata l’anidride carbonica, che per alcuni secondi gonfia la parte. Il rigonfiamento si riassorbe spontaneamente in pochi attimi, dando origine a tutti gli effetti benefici.

La seduta dura dai 20 ai 40 minuti e al termine non rimangono segni. Al limite, può apparire un lieve rossore, destinato a scomparire spontaneamente nell’arco di poco tempo. Si può intervenire solo su aree limitate o sull’intera gamba.

Solitamente, si consigliano circa 10-12 sedute, da effettuare una o due volte alla settimana. Al termine del ciclo è sempre consigliabile un mantenimento mensile.

La radiofrequenza

Fra i trattamenti di bellezza consigliati a fine estate c’è anche la radiofrequenza. Si tratta della soluzione giusta per te se sei alle prese con un antiestetico rilassamento cutaneo. Questa metodica non invasiva si basa sull’uso di un manipolo che emette radiofrequenze, ossia onde elettromagnetiche ad alte frequenze, innocue, che convogliano nella zona calore controllato.

Proprio grazie all’energia termica emessa, la radiofrequenza favorisce una migliore ossigenazione cutanea e stimola la produzione di collagene ed elastina, le proteine che donano sostengo ed elasticità alla cute.

Anche in questo caso, non spaventarti: è tutto molto semplice. Per prima cosa, il medico applica una crema conduttrice, poi passa su tutta l’area un particolare manipolo, che emette radiofrequenze, in grado di surriscaldare la zona.

Il trattamento dura circa 30 minuti. Al termine possono residuare piccoli rossori destinati a sparire spontaneamente. Non serve alcuna medicazione.

In genere, si consigliano almeno cinque-sei sedute a cadenza settimanale o quindicinale. I risultati non sono immediati: bisogna aspettare almeno un mese e mezzo.

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Le iniezioni intra-adipose

Se dopo le vacanze hai qualche accumulo adiposo di troppo non avere dubbi. I trattamenti di bellezza che fanno al caso tuo sono le iniezioni intra-adipose. Una delle sostanze più usate è la fosfatidilcolina, elemento origine naturale biocompatibile, che è in grado di rompere ed emulsionare il grasso (lo scioglie). Questo, una volta liquefatto, viene eliminato naturalmente per via renale.

La tecnica consiste in alcune piccole iniezioni con ago sottile nella zona interessata, per introdurre la sostanza direttamente nel tessuto adiposo. La seduta dura circa 10-15 minuti.

Potresti avvertire bruciore e prurito nei 30 minuti successivi alla seduta. Inoltre, le aree trattate possono arrossarsi e gonfiarsi leggermente, ma il tutto si risolve spontaneamente in poche ore.

Di solito, per ogni area è necessario sottoporsi a quattro sedute, a cadenza mensile. Gli effetti si mantengono a lungo nel tempo.

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