Parla positivo. Mai dire: «Non conosco bene l’inglese». Piuttosto:«Considero l’inglese un’area di miglioramento».

Chi continua a sognare vince la crisi: da centralinista a manager, ecco la storia di una donna capace di credere in se stessa.

Cerchi lavoro? 5 mosse per fare colpo sull’azienda

Qualunque sia il lavoro a cui si aspira, dal cuoco all’analista finanziario, oggi è molto difficile essere assunti puntando solo sulle proprie competenze. La crisi morde e chi non sa vendersi resta disoccupato. Prima di rispondere a un annuncio, allora, conviene elaborare una vera strategia di marketing

«Chi è timido, non sa parlare in pubblico o non ha le idee chiare dovrebbe farsi aiutare: una seduta di coaching per capire i punti di forza o la consulenza di uno sportello di counselling oggi sono fondamentali» dice Elena Panzera, direttore Risorse umane di Sas, azienda leader nel settore dei software per l’analisi dei dati. Che qui spiega le cinque regole sempre valide, dal curriculum al colloquio, per ottenere un contratto.

Sinteticità. L’attenzione si cattura al volo: un curriculum non deve essere più lungo di due pagine e, in un colloquio, le cose importanti si dicono subito in massimo sette minuti.

Evita l’overselling. Nel tentativo di fare bella figura capita di gonfiare un po’ il curriculum. Ma un selezionatore bravo non si inganna e davanti a lui, se si mente, si rischia di andare in tilt.

Parla positivo. Mai dire: «Non conosco bene l’inglese». Piuttosto:«Considero l’inglese un’area di miglioramento».

Chi continua a sognare vince la crisi: da centralinista a manager, ecco la storia di una donna capace di credere in se stessa.

Gioca bene le carte. I lavori precedenti vanno valorizzati al massimo, mettendo in evidenza cosa hanno insegnato. Tutto torna utile se presentato nella maniera giusta: aver fatto parte di un’associazione studentesca vuol dire saper dialogare con le istituzioni, aver sistemato l’archivio nello studio di papà significa aver acquisito un metodo di lavoro.

Prendi l’iniziativa. Non bisogna per forza aspettare un annuncio di lavoro. Una volta individuata l’azienda che interessa basta la scusa di un convegno per stringere la mano ai responsabili, avanzare un commento intelligente e dichiarare la volontà di far parte della squadra.

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