Donna molto triste

Perché non è vero che non abbiamo bisogno di nessuno

Sicura di non avere bisogno di nessuno? Ti spieghiamo perché dovresti ripensarci (e capire che cosa vuoi davvero)

“Non ho bisogno di nessuno”, “Non mi piace nessuno”, ma sei davvero sicura che sia proprio così? Dopo una delusione cocente, un tradimento o un cuore spezzato è normale innalzare muri e barriere, cercando di tenersi al sicuro da sentimenti che, spesso, ci fanno sentire vulnerabili, come l’amore.

Non c’è assolutamente nulla di strano a restare single oppure a non voler conoscere nuove persone per un periodo di tempo, ma è “sbagliato” imporsi la solitudine e l’isolamento solo per paura. 

Perché pensi di non avere bisogno di nessuno

Abbiamo parlato tante volte dell’importanza di farcela da sole, di puntare su se stesse e di aumentare la propria autostima spesso minata da relazioni tossiche. Dunque non c’è nulla di male se in un momento della tua vita, per un motivo o per l’altro, senti la necessità di concentrarti su di te, di affrontare le tue sfide in solitudine e di cavartela, appunto, da sola.

I motivi sono vari e legati, soprattutto, alle esperienze vissute. Nella maggioranza delle volte non pensi di avere bisogno di nessuno accanto a te perché questo ti toglierebbe tempo per puntare ai tuoi obiettivi e dedicarti a impegni importanti.

Altre volte invece dietro c’è un dolore che non passa, legato magari a una storia d’amore finita male e a una ferita che non si è ancora rimarginata. Così ti trovi a evitare in ogni modo di metterti in gioco, pur di non soffrire di nuovo come è già accaduto.

In alcuni casi i tuoi standard sono così alti (e impossibili) che sei certa che non troverai mai nessuno che possa rispettarli. Sei certa che chiunque incontrerai finirà per deluderti, quindi preferisci rivolgere lo sguardo verso l’unica di cui ti fidi: te stessa.

Infine per molte tutto è in qualche modo collegato alla paura di crescere, di costruire dei legami forti, di impegnarsi e di affrontare, inevitabilmente, dei grandi cambiamenti. In ogni caso tutto dipende da te e sei tu a scegliere di chiuderti nel castello, scavare un fossato profondo e alzare il ponte levatoi perché nessuno possa raggiungerti.

L’indisponibilità emotiva che non ti fa bene

Il problema in realtà non sta nella tua indipendenza, bensì in qualcosa di più profondo: l’indisponibilità emotiva. Cosa significa? Che a volte l’idea di non avere bisogno di nessuno può rivelarsi una vera e propria trappola. Ti spinge lontano dall’amore, ti nega esperienze meravigliose, ti impedisce di fare nuove conoscenze, in sostanza, di essere felice.

Perché se è vero che ti hanno spezzato il cuore, deluso e ingannato in passato, è anche vero che ci sono state (e ci saranno) tante cose belle nella tua esistenza. Che se hai bisogno di qualcuno non sarai più vulnerabile, ma semplicemente…umana. Perché l’esistenza di cosa è fatta se non di relazioni? Di un’amica che corre da te quando sei triste per mangiare schifezze e vedere una serie tv su Netflix, di un fidanzato che ti fa un regalo inaspettato, di una mamma con cui partire per una vacanza a due.

Di certo non possiamo garantirti che non soffrirai ancora, se deciderai di aprirti agli altri. Non puoi cambiare le persone, né pilotare le loro azioni, ma una cosa puoi farla: mutare il tuo sguardo e la tua reazione. In passato hai sofferto? Quello che hai vissuto non è stato inutile, perché se saprai lavorarci su e rifletterci avrai in futuro gli strumenti giusti per affrontare le situazioni in modo diverso. Il segreto è tutto qui!

Come aprirsi agli altri

Aprirsi agli altri, lo sappiamo, è difficile, ma è necessario per vivere una vita piena, intensa e felice. Se trovi difficoltà nell’abbattere quel muro che ti sei creata intorno potresti iniziare a compiere alcuni piccoli passi.

  • Mettiti di nuovo in gioco – Prova a uscire, cerca di conoscere nuove persone, di frequentare luoghi inediti e di fare cose che non hai mai fatto. All’inizio sarà complicato, ma se lo farai capirai quante persone belle ci siano al mondo e troverai anime affini a te.
  • Cambia gli schemi – Basta ripetere sempre gli stessi schemi! Apri la porta della gabbia dorata in cui sei e fuggi via. Organizza un viaggio da sola, dove ti farai degli amici lungo la strada, iscriviti a un corso particolare e fai sport all’aperto per conoscere nuove persone.
  • Non idealizzare – Tutti abbiamo dei difetti: non esistono fidanzati perfetti né amiche perfette. E allora cosa fare? Prova a cambiare lo sguardo, cercando di comprendere come gli aspetti negativi di alcune persone possano incontrare anche i tuoi positivamente.
  • Prova a comprenderti – Per stare bene con gli altri bisogna prima di tutto stare bene con stessi. Guardati dentro, con sincerità e senza paura, provando a capire chi sei davvero, cosa ti rende più libera, felice e soddisfatta. Se saprai cosa vuoi attirerai persone che rispettano i tuoi desideri.
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