Detox con il carciofo: come usarlo per depurarsi

Il carciofo è una pianta che viene coltivata fin dai tempi antichi, è di origine mediterranea e numerose sono le sue varietà: tra le più diffuse il carciofo romanesco, il catanese e il rosso di Sardegna.

I carciofi sono una vera e propria fonte di principi attivi e hanno particolari virtù terapeutiche. Tra le altre cose il carciofo è ottimo per depurarsi e regolare il flusso biliare: prezioso contro la ritenzione idrica, favorisce il metabolismo e aiuta chi ha problemi di colesterolo e trigliceridi. Fra i principi attivi del  carciofo troviamo la cinarina, presente soprattutto nelle foglie. E’ un ortaggio che ha pochissime calorie e per questo può essere utilizzato nella dieta come ingrediente detox. Ma le sue proprietà fanno sì che venga utilizzato anche per trattamenti beauty, sempre depurativi.

Ecco delle strategie detox per utilizzare il carciofo e depurarsi.

Tintura madre di carciofo

La tintura madre di carciofo, che contiene i principi attivi della pianta,  può aiutarti nel cambio di stagione e nei periodi stressanti, quando il corpo avverte il  desiderio di eliminare le tossine accumulate e sentirsi leggero. Puoi  acquistare la tintura madre in erboristeria e diluirne circa un  cucchiaio, tra le 20 e le 30 gocce, in acqua, da bere a digiuno prima di  colazione o durante la giornata, per circa due settimane. La tintura  madre di carciofo ti aiuterà a combattere cellulite e ritenzione idrica,  abbassando i livelli di zucchero nel sangue, oltre a migliorare la salute di  fegato e cistifellea.

Estratto secco di carciofo

L’alternativa? L’estratto secco di carciofo,  disponibile in capsule, agisce sul fegato con un’azione depurativa e  antiossidante: da evitare durante il periodo dell’allattamento, non è consigliato nei casi di calcoli alle vie  biliari. Evita di superare le dosi consigliate e per qualsiasi dubbio  rivolgiti all’erborista di fiducia.

Bevanda drenante al carciofo

Per preparare una bevanda drenante e disintossicante porta a ebollizione un  litro d’acqua, aggiungi 100 grammi circa di foglie di carciofo e lascia sul fuoco per una decina di minuti. Una volta raffreddato, puoi  trasferire il decotto in un contenitore e berlo durante la giornata: ti aiuterà a smaltire le tossine.

Maschera di bellezza

Il carciofo stimola le funzioni epatiche, renali e intestinali,  migliora il metabolismo, aiuta il sistema digestivo e possiede un‘azione benefica sull’epidermide. Per sfruttare le sue proprietà usa l’acqua di cottura: puoi bere una parte del liquido e utilizzare il  resto mescolandolo in una ciotola con qualche cucchiaio di argilla blu,  preziosa per regolare il sebo, o argilla bianca, utile per idratare la  pelle e particolarmente indicata sul viso. Ricordati che è preferibile  mescolare l’argilla con un cucchiaio di legno, anziché posate di  metallo.

In alternativa puoi preparare una maschera detox per il viso  frullando alcune foglie di carciofo, a cui aggiungerai un cucchiaio di miele o olio naturale a tua scelta (per esempio germe di grano) e yogurt in modo da stemperare: tieni in posa sul viso per un quarto d’ora poi  sciacqua con acqua tiepida.

Tisana detox e antiossidante

Sai che il carciofo è  antiossidante e contrasta l’invecchiamento? Per idratare la pelle e  favorire la bellezza di un corpo elastico e vitale, puoi prendere  l’abitudine di una tisana detox da preparare a casa nei momenti di  relax.

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Porta a ebollizione l’acqua, poi spegni il fuoco e aggiungi una  manciata di foglie di carciofo, da lasciare in infusione per una decina  di minuti. Puoi far seccare le foglie di carciofo tu stessa oppure  acquistarle in erboristeria: ipoglicemizzante e depurativo, un infuso di carciofo col tempo migliora lo stato dell’epidermide e aiuta in caso di acne. Per aumentare il potere detox della tisana puoi aggiungere finocchio, tarassaco e menta.

Il carciofo: detox in cucina

Sai che il carciofo veniva utilizzato in cucina già nell’antico Egitto?  Ricco di minerali, fra cui potassio, fosforo e calcio, è un ingrediente  ottimo per depurare in maniera naturale il fegato.

Puoi cucinare il  carciofo in maniera semplice, in modo da preservarne le proprietà:

  • al  vapore o in pentola a pressione, condito con un filo di olio  extravergine e prezzemolo,
  • oppure trifolato con uno spicchio d’aglio.

Se desideri un piatto light utilizza l’acqua al posto  dell’olio nel soffritto; sarà comunque ottimo, ma potrai aggiungere  l’olio a fine cottura, a crudo, con grande beneficio per la salute.

Prova una  ricetta crudista: taglia a fettine sottili un carciofo e condisci con  olio, sale, un pizzico di pepe e succo di limone, poi lascia macerare e  deliziati con il sapore di questa insalata semplicissima e fresca.  Consumalo subito poiché, una volta cotto, il carciofo tende a sviluppare  tossine.

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