Le 10 regole per una buona digestione

Capita spesso di avere pesi... che restano sulla stomaco. Per alcuni basta a volte un sorriso. Per la peperonata della suocera invece un aiuto arriva da Brioschi. Anche nella versione a basso contenuto di sodio

I pesi quotidiani si dividono in due categorie: difficili da digerire e quasi impossibili. Per i secondi – stress, problemi, persone insopportabili e momentacci – bisogna solo aver pazienza ed ottimismo. Ma per i primi – peperonata della suocera inclusa, basta seguire delle semplici regole! Esistono semplici accorgimenti che, se seguiti giorno dopo giorno, aiutano a facilitare la digestione, considerata punto di partenza per il benessere del nostro corpo:
 

La prima colazione è indispensabile: fare una bella e sana colazione non dimenticando la frutta. Consumata al mattino favorisce lo svuotamento dello stomaco dagli eventuali residui del pasto della sera precedente.

Scegliere sempre menù equilibrati: è consigliabile evitare nello steso pasto primi piatti a base di carboidrati complessi, pizza, patate, polenta e pane e assumere nell’arco della giornata cinque porzioni di frutta e verdura fresche di stagione. Seguendo queste semplici linee guida, la digestione ne gioverà e favorirà una sensazione di leggerezza e benessere tutto il giorno.

Limitare l’uso degli alcolici: brindare con gli amici in occasioni speciali è una piacevole abitudine. Attenzione però a non esagerare: l’alcool in dosi eccessive, è nemico della digestione perché “addormenta” lo stomaco, ostacolandone lo svuotamento,momento fondamentale per la digestione.

Oculata scelta dei condimenti: sfatiamo il mito che una cucina saporita, stuzzicante e appetitosa sia altrettanto pesante e difficile da digerire! Un piatto leggero può essere anche molto gustoso! Saggia scelta è utilizzare come condimento olio di oliva
extravergine, evitando burro, margarina, lardo. Si possono usare a piacere limone e aceto di mele. Il sale da cucina va, invece limitato il più possibile.

Attenzione ai colpi di freddo: il freddo mette sempre a dura prova il processo digestivo. Ecco perché è meglio mantenere un’equilibrata e costante temperatura ambientale e corporea che possa favorire l’attività digestiva.

Attività fisica costante e moderata: a stomaco pieno è sempre sconsigliato praticare un’intensa attività fisica. Tuttavia, dopo i pasti, una moderata attività è sempre raccomandata: una passeggiata, ad esempio, è un vero toccasana per la
digestione.

Pasti a orari regolari: l’incostanza degli orari e il disordine con cui si assumono i pasti sono il fattore più importante che contribuisce a provocare cattiva digestione. Per questo, è bene mangiari a orari fissi, mantenendo intervalli
lunghi di 3 o 4 ore tra un pasto e l’altro.

Non andare a dormire subito dopo un pasto: un’alimentazione scorretta o eccessiva può interferire con il sonno perché la digestione è un’attività che richiede un discreto dispendio di energia. Quando gli alimenti sono elaborati e ricchi di grassi impiegano eccessivamente il metabolismo durante il riposo, disturbando sino al mattino.

Cercare il relax: Stress, irritabilità e stanchezza psicofisica favoriscono l’insorgere di problemi di digestione: spesso, è lo stomaco la “valvola di sfogo” in cui vengono scaricate le tensioni accumulate nella giornata, influendo negativamente sul suo funzionamento. Ecco perché per aiutare la digestione è utile imparare a rilasciare le tensioni e controllare lo stress.

Scegliere un rimedio semplice non medicinale: non sempre è possibile sostenere i buoni propositi per una corretta digestione. Capita infatti che un’alimentazione disordinata unita alla sedentarietà o ai ritmi frenetici della vita moderna, possono impedire al nostro organiamo di digerire correttamente. In tutte queste situazioni può essere un valido aiuto assumere Brioschi Digestivo Rinfrescante Dissetante, che contrasta l’acidità gastrica ed allieva il senso di pesantezza e gonfiore.

Riproduzione riservata