Come preparare una tisana alla cannella

1/7 – Introduzione

Per il benessere generale, oltre a curare l’alimentazione, fare movimento ed accelerare il metabolismo, con vari metodi salutari, le tisane ci vengono in aiuto. In commercio ormai ce ne sono di tantissime tipologie differenti, adatte ad ogni esigenza e gusto. Inoltre sta diventando sempre più popolare lo studio delle piante e dei loro benefici, in sostituzione o come aiuto alle terapie chimiche tradizionali. Una tisana che porta moltissimi benefici per il nostro corpo, per la salute, ed è anche molto buona, è quella alla cannella, molto semplice da preparare. In tempi passati, venivano generalmente evitate le terapie chimiche, ricche di controindicazioni e si imparava a realizzare cure domestiche con l’uso di erbe e spezie del tutto naturali. È importante però l’informazione esatta data da persone competenti e non il “sentito dire”. In questa guida verrà spiegato, in pochi e semplici passi, come preparare questa bevanda.

2/7 Occorrente

  • Acqua
  • Cannella
  • Pepe
  • Miele o stevia
  • Fettina di limone o arancia

3/7 – Proprietà della cannella

La cannella contiene al suo interno sostanze con tantissime proprietà e dona all’organismo notevoli benefici. Aiuta a mantenere il peso forma e a regolare il livello di zucchero nel sangue, in quanto è molto ricca di fibre, di calcio e di ferro. Utile per chi soffre di disturbi gastro-intestinali, aiuta la digestione; ma non solo, va bene per il colesterolo alto, per l’ipertensione, per la cistite, e dà una mano anche contro la stanchezza. Se poi in inverno si cerca un rimedio contro il mal di gola o il raffreddore, tipiche patologie di quel periodo, utilizzate questa spezia come cura naturale. Il suo forte potere antibatterico e antimicotico inibisce la proliferazione di agenti patogeni, responsabili di infezioni e funghi. È usata anche per fare dolci, e per realizzare cosmetici. Ma non solo, i suoi usi sono molteplici e di vario tipo. Ricordiamo che la natura aiuta ogni individuo, donando rimedi al dolore e possibilità di cura efficace.

4/7 – Effetti collaterali e controindicazioni

Purtroppo però anche la cannella, come tutti i rimedi naturali e non, può avere delle controindicazioni: può provocare infatti tachicardia, depressione, dermatiti da contatto ed è sconsigliata per le donne in stato interessante o nella fase dell’allattamento. Inoltre non va usata in eccesso. Si trova facilmente nei supermercati o nelle erboristerie; si può acquistare sotto forma di stecche, capsule, estratto secco e polveri. L’estratto secco può essere tranquillamente sostituito dall’olio essenziale, ma meglio essere prudenti e consultare prima un medico. Ricordatevi inoltre che consultare un medico è sempre consigliato, prima di assumere ogni rimedio o terapia casalinga, anche se molto conosciuta ed apprezzata. È indispensabile, nelle cure, sia pure di erboristeria, non affidarsi a ciarlatani ed al minimo segnale di allergia o intolleranza, ricorrere allo specialista.

5/7 – La tisana alla cannella

Preparare una buona tisana alla cannella, fatta in casa, è molto semplice ed è un grande beneficio per il nostro organismo. La preparazione è veloce. Versiamo in un pentolino la quantità d’acqua per persona (250 ml o secondo gusto). Ora andrà fatta bollire e successivamente si aggiungeranno due cucchiaini di miele (quello che più vi piace) altrimenti, alla fine della preparazione si potrà utilizzare la stevia per dolcificare. A questo punto il pentolino va tolto dal fuoco e si unisce un cucchiaino di cannella in polvere. Se non avete la cannella in polvere potete mettere in infusione un pezzetto di stecca, o grattugiarne un po’. Infine un pizzico di pepe. Si lascia in infusione per 5-minuti. Se si vuole si può anche aggiungere una fettina di agrume. E poi si potrà bere. Bevete la tisana quando è ancora molto calda, in quanto in questo modo le proprietà non svaniranno e avrete maggiori benefici. Comunque sia, in estate potete sempre farla raffreddare, metterla in frigorifero e berla fresca.

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • La dose giornaliera per persona è di 2-3 grammi, non di più.
  • Consultare sempre un medico prima.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata