Depurarsi e dimagrire con il sambuco

1/4 – Introduzione

Tra le piante spontanee usate fin dall’antichità per rimediare agli eccessi di un comportamento alimentare scorretto, c’è il Sambucus Nigra, meglio conosciuto come Sambuco, arbusto ricco di foglie e fiori che può raggiungere fino ai quattro metri di altezza. Le sue particolari proprietà e la sua composizione lo rendono adatto alla dieta di coloro che in seguito a qualche eccesso di troppo, necessitano di depurarsi e perché no perdere anche qualche kg in eccesso. Il sambuco era conosciuto e apprezzato già nell’antica Grecia come materiale per costruire strumenti musicali e per curare le affezioni più diffuse come le infiammazioni, la gotta e i reumatismi, l’influenza, il mal di testa. Nella guida che segue, potrete approfondire e leggere quindi come depurarsi e dimagrire con il sambuco.

2/4 – Azione diuretica e sudorifera

I principi attivi presenti nelle foglie, nei fiori a grappolo e nella corteccia del sambuco, conferiscono alla pianta un’azione diuretica e sudorifera. In particolare il succo estratto dalla corteccia verrucosa induce alla diuresi e alla disintossicazione, risultando drenante per i tessuti e il circolo linfatico. Assumendo i preparati di sambuco, facilmente acquistabili in farmacia o in erboristeria, si riescono a espellere i ristagni di liquidi sia attraverso le urine sia per mezzo della sudorazione, ottenendo un effetto sgonfiante su tutto il corpo facilmente riscontrabile a livello visivo. Esistono inoltre delle pasticche dove il sambuco e le sue proprietà benefiche vengono concentrate con la formula dell’integratore, ma gli esperti consigliano di assumerlo in maniera più naturale per favorirne l’assunzione in circolo.

3/4 – Un valido aiuto per la perdita del peso

Il calo di peso e di centimetri che si può ottenere con l’impiego del sambuco è una soluzione a cui ricorrere limitatamente e solo per la fase iniziale, quando si voglia iniziare un regime ipocalorico. Gli effetti diuretici e lassativi non possono essere usati per perdere la massa grassa accumulata, vera responsabile del sovrappeso e dell’obesità. Per ottenere risultati concreti e non squilibrare le funzioni metaboliche bisogna, invece, ridurre l’apporto calorico, quello dei grassi e aumentare l’attività fisica in modo da recare benefici al fisico e alla mente. Solo allora il sambuco sarà un valido aiuto per depurarsi e dimagrire, anche se non rappresenterà la completa soluzione al problema.

4/4 – Funzione purgativa e lassativa

Foglie e fiori essiccati di sambuco, da consumare sotto forma di tisane, sono purgativi e lassativi. Le azioni vanno a pulire l’intestino eliminando le tossine e i gonfiori dell’addome, che spesso risultano dannosi anche per la circolazione sanguigna delle gambe che di conseguenza tendono a trattenere i liquidi. I fiori di sambuco, mettendo in atto un’azione depurativa, facilitano l’eliminazione degli acidi urici. L’assunzione di preparati a base di sambuco può essere fatta per un periodo di tempo molto limitato e sotto il controllo del medico. Anche la fitoterapia infatti, se non usata con prudenza, può avere delle controindicazioni. Un consiglio finale: poiché il sambuco ha proprietà antinfiammatorie, diuretiche, depurative e lassative, fatene uso solo in periodi del mese in cui avete qualche giorno di ferie preferibilmente.

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