ragazza misura la febbre

Fare sport quando sei ko: quando sì e quando no

Avverti le avvisaglie dell'influenza o del raffreddore? Rifletti bene se proseguire con lo sport oppure concederti una pausa

Se ami lo sport e ti alleni con una certa frequenza considera di adeguare ciò che puoi chiedere al tuo fisico nel momento in cui ti ammali. Ci sono persone che di fronte a un’influenza tendono a strafare, addirittura si sottopongono a training intensivi nella speranza che questo possa aiutarle ad uscire in fretta dal momento down. Il più delle volte è una scelta che ha l’effetto opposto, perché sottopone il nostro fisico a un carico eccessivo e sottrae risorse utili a combattere una malattia in stato di esordio.

Esiste l’influenza senza febbre?

VEDI ANCHE

Esiste l’influenza senza febbre?

Ascolta il tuo corpo (e il tuo medico)

Non c’è una regola ferrea su come gestire il desiderio di allenarsi in caso di infezioni respiratorie, raffreddori o bronchiti varie. Ogni persona ha una diversa soglia di sopportazione del disagio fisico, alcuni alla prima avvisaglia di una sindrome influenzale si eclissano a letto; altri continuano a fare più o meno le stesse cose di sempre, aspettando che i sintomi vadano ad esaurirsi. In primo luogo ascoltati e non azzardare più di quanto il tuo fisico ti suggerisce di fare. Se sei indecisa, non riesci valutare l’entità del tuo malessere rivolgiti al tuo medico di fiducia che ti darà un parere competente sull’opportunità di interrompere l’attività sportiva o proseguirla e in quali modalità.

ragazza che starnutisce

Sport? Quando è il caso di fermarsi

In presenza di un’influenza o una malattia respiratoria che causa febbre alta, dolori muscolari e affaticamento, attendi che la tua temperatura corporea torni a livelli normali prima di tornare a fare esercizio. Le persone solitamente hanno la febbre per 2-5 giorni quando hanno l’influenza: significa che il tuo corpo sta combattendo l’infezione. Una temperatura elevata estrae l’umidità dal corpo, così come fa un allenamento. Se ti disidrati, il tuo recupero potrebbe andare per le lunghe.

Gli ingredienti segreti per dimenticarti del raffreddore sono questi

VEDI ANCHE

Gli ingredienti segreti per dimenticarti del raffreddore sono questi

Evitare di portare un virus in palestra

Tieni contro inoltre che, naturalmente, l’influenza si trasmette. Se la contrai, puoi restare contagiosa anche dopo 7 giorni dall’inizio dei sintomi. Se fai sport con altre persone, aspetta che la febbre si sia abbassata da almeno 24 ore prima di tornare alla tua routine, proprio per evitare di trasmettere un virus, magari in luoghi chiusi come palestre o piscine.

Bronchioliti da virus respiratorio sinciziale: cosa devi sapere

VEDI ANCHE

Bronchioliti da virus respiratorio sinciziale: cosa devi sapere

Riprendere lo sport poco alla volta

Una volta che la febbre scende, dovresti aspettare almeno qualche giorno prima di riprendere l’esercizio. Quindi inizia con un allenamento leggero, che non affatichi la tua respirazione. Non strafare pensando di tornare immediatamente alle tue abituali performance, il corpo si deve riabituare allo sforzo senza traumi. Il riposo dà al tuo fisico la possibilità di riprendersi e il tuo sistema immunitario ha bisogno di tempo. Dopo una sessione a bassa intensità e breve durata, nei giorni successivi vai verso ritmi più intensi fino a recuperare la tua normale routine. Potrebbero essere necessarie alcune settimane per tornare alla tua abituale intensità e durata, quindi sii molto paziente e non pretendere troppo dal tuo corpo.

Cosa fare di fronte a sintomi leggeri

In generale, una lieve bronchite senza febbre né tosse significativa può non essere incompatibile con lo sport. Se in condizioni simili decidi di proseguire ad allenarti, sarebbe bene dimezzare l’intensità e la durata delle sessioni. L’attività fisica aumenta la frequenza cardiaca, ma anche alcune medicine per il raffreddore hanno lo stesso effetto. Quindi una combinazione di esercizio e questi medicinali può far aumentare le palpitazioni e causare difficoltà di respirazione. Se dopo un allenamento soft verifichi un aumento del benessere durante la giornata, puoi aumentare gradualmente l’intensità nella sessione successiva. Ma se l’effetto è opposto e dopo il training ti senti esausta e i sintomi peggiorano, prenditi un giorno di stop e riprendi con molta calma 24 ore dopo.

La tosse cronica: cos’è e come si riconosce

VEDI ANCHE

La tosse cronica: cos’è e come si riconosce

Sintomi sopra o sotto il collo?

Una regola che potresti prendere in considerazione per capire se è il caso di allenarti oppure di rimandare il training è valutare se i sintomi sono sopra o sotto il collo. Nel secondo caso – in presenza di sintomi come febbre, vomito, diarrea o tosse importante – molto meglio di desistere. Significa che il tuo corpo è impegnato a combattere un’infezione e pertanto ha bisogno di assoluto riposo.

Esiste l’influenza senza febbre?

VEDI ANCHE

Esiste l’influenza senza febbre?

Riproduzione riservata