yoga alla scrivania

Yoga alla scrivania: le posizioni per alleviare lo stress

  • 31 10 2020
Molte donne trascorrono sedute alla scrivania almeno 8 ore al giorno. Può capitare di sentirsi in gabbia, intrappolate in un edificio mentre le giornate si accorciano sempre di più. E se anche il corso di yoga settimanale aiuta, qualche esercizio di yoga alla scrivania potrebbe fare la differenza tra un giorno bigio e uno fantastico.

Yoga alla scrivania: ci piace!

Potrai anche seguire un corso di yoga 2-3 volte a settimana, per un totale di 3-4 ore. Questa disciplina psicologica e fisica però, insieme a tutto il relax che porta con sé, ha molto più effetto se puoi praticarla quando ne hai bisogno davvero, e non in orari prestabiliti. E se sappiamo qualcosa delle nostre fidate lettrici, è che probabilmente trascorrono molto tempo sedute a una scrivania, intente a lavorare e concentrarsi, perdendo completamente traccia della loro postura e della loro respirazione per raggiungere, invece, i risultati di business. A volte bisogna saper fare un passo indietro e mettersi nell’ottica di idee che rilassarsi si può, eccome! E sì, anche sedute alla scrivania in pieno orario lavorativo.

Indipendentemente dal lavoro che svolgi, trascorrere seduta molte ore può provocare sforzi del tutto non necessari alla zona lombare, arrivando a provocare inestetiche (e poco salutari) curvature in avanti che ci fanno somigliare agli elfi della Gringott di Harry Potter. Non una bella immagine, di certo. A volte, però, siamo sedute e assorte in ciò che facciamo per così tante ore da non renderci conto di quanto ci farebbe bene un po’ di stretching e, soprattutto, un po’ di calma.

Ritroviamo la pace interiore dopo quella mail irritante della nostra collega con qualche esercizio di yoga. Sì, sì, lo sappiamo che metterle il sale nel caffè sarebbe molto più divertente, ma tu sei di gran lunga superiore a certe cose, e lo capirai facendo yoga e distaccandoti dai problemi mondani per raggiungere la tua forma mentale perfetta.

Posizione della luna crescente (da sedute)

Certo, la luna crescente come posizione di yoga è tutta un’altra cosa. Ma prima di farsi prendere per matte in ufficio, forse è meglio optare per un momento di tranquillità e solitudine per praticare la sua versione da sedute. Allunga entrambe le braccia verso l’alto, intrecciando  i palmi delle mani per poi sollevare solo gli indici premuti uno contro l’altro. A questo punto, sempre rimanendo ben seduta, piegati prima da una parte e poi dall’altra, facendo ampi e generosi respiri. Assicurati di mantenere dritta la schiena durante tutta la procedura: ti sentirai rinata. Questa posizione aiuta a dare sollievo alla zona lombare dopo molte ore trascorse sedute.

Posizione del gatto da sedute

La posizione del gatto, da sedute, è molto facile da eseguire e non richiede movimenti troppo strani che potrebbero attirare attenzioni indesiderate. Portati sulla punta della sedia e mantieni la schiena ben dritta. Poni lo sguardo al soffitto e inarca leggermente all’indietro la schiena, effettuando un bel respiro. A questo punto comincia a muoverla in avanti, partendo dalla zona lombare fino alle spalle. Le mani devono stare ben poggiate sulle ginocchia e le braccia di mantengono ben rilassate durante tutto l’esercizio.

Il gatto “seduto” è un’ottima tecnica di yoga alla scrivania che può aiutarti non solo a stabilizzare la postura, ma anche a riposare gli occhi distogliendoli dallo schermo per qualche minuto. Riuscirai a staccare, anche solo per qualche minuto, per ricollegarti unicamente a te stessa e alla tua pace interiore. Sarà una sensazione fantastica!

Estensione delle braccia e dei polsi

Il lavoro alla scrivania ti fa accumulare tensione ai muscoli delle dita, delle mani, dei polsi e ti fa sentire un po’ fiacca e intorpidita. Ecco perché hai bisogno di ripristinare la circolazione con alcuni semplici esercizi di postura. Prova a fare questo esercizio almeno una volta ogni due o tre ore: stendi le braccia in alto o di lato e disegna dei cerchi invisibili facendole ruotare. Ripeti 5-10 volte per avvertire immediatamente una sensazione di benessere.

A questo punto appoggia le mani sulla scrivania con i palmi rivolti in alto e le dita che puntano nella tua direzione. Esercita una delicata pressione sul polso per aiutare lo stretching delle braccia. Fai qualche respiro mantenendo la posizione.

La posizione del piccione da sedute

La posizione del piccione tradizionale potrebbe non essere adatta ai non addetti ai lavori. Quella per lo yoga da scrivania, però, è perfetta per tutte. Molto spesso trascorriamo ore e ore con le gambe accavallate, provocando pressioni non necessarie sui fianchi o sulla zona lombare.

Il piccione “da scrivania” funziona così: mentre sei seduta, tieni i piedi ben piantati a terra per poi sollevare la gamba destra sulla sinistra, formando al tuo meglio un angolo di 90°. Ruota il torso in direzione della gamba sollevata e fai in modo che il peso sia distribuito equamente su tutto il corpo. Se lo stai eseguendo bene, dovresti avvertire una delicata tensione nella parte esterna della coscia destra. Mantieni la posizione del piccione seduto per 5 o 10 minuti.

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