Fifa al femminile (visto da un uomo che ci spia)

Uno scorcio immaginario, ironico e spietato, delle donne che giocano a Fifa 16. Visto con gli occhi di un (impietoso) uomo. Che continua ad osservarci a distanza...

Donne che giocano alla playstation

Gioco a Fifa dal 1998, quando il sottotitolo era Road to world Cup e la canzone del menu di apertura era Song 2 dei Blur. A settembre il suddetto videogame  sarà in vendita per il venticinquesimo anno di fila (si chiamerà Fifa16), e aprirà le porte, USB e non solo, alle donne integrando tra le squadre selezionabili dal giocatore anche le nazionali di calcio femminile. In un momento storico che vede le videogiocatrici in forte crescita e in cui l’unico vero sciopero che ha realmente funzionato nel mondo del calcio (quello nostrano, almeno) lo hanno fatto le donne l'idea sembrerebbe decisamente azzeccata.

Io sono sempre stato una pippa con la Playstation e l’apice della mia vita da videogiocatore l’ho toccata con SuperMarioLand 2 per il GameBoy. Facile e intuitivo e soprattutto con due soli bottoni da schiacciare. Uno alla volta, o A o B. E fine.


La play con i suoi dieci tasti più freccette mi confonde e per questo ho sempre sostenuto che fosse un gioco da donne, aperte al mondo del multitasking, ché il maschio si sa, due cose insieme non le sa fare. Figuriamoci schiacciare dieci tasti alla volta.
Per questo motivo, per Pianetadonna, ho immaginato un viaggio nel futuro prossimo provando a ipotizzare cinque possibili conversazioni che potreste ascoltare in una serata FIFA16 tutta rosa.

La maglia da trasferta

– Sei pronta?
– Certo ti massacro!
– Ahaha non ci giurerei, ieri ho fatto piangere è finita 7-0…
– Dai premi start…
– Ecco…
– Ehi ma che c…
– Ma come…?
– Cioè abbiamo la stessa maglia?
– Cambiala!
– No cambiala tu!
– Non esiste, tu!
– Allora non giochiamo.
– Mi pare evidente.

Questione di cibo

Gruppo whatsapp: Quelle che giocano a Fifa16 il mercoledì sera!
– Raga, domani allora seratona!
– Siiiiiiii
– Yooooooo
– Dajeeeeeeee
– Presente anch’io amori miei!
– Facciamo da me alle 21? Ceniamo qui? Pizza e birra?
– Io dieta! Meglio 21,30… prima insalata e centrifuga 🙁
– Facciamo 22? Io devo mangiare alle 21,30 la zuppa di seitan e posso farlo solo da casa mia volgendo lo sguardo verso l'Indocina *__*
– Tagliamo la testa al toro: 22 da me! Portate la birra! 🙂
– Ma la birra gonfia! 🙁
– Eh già, gonfia! :__(
– Meglio tisana di finocchio no? :/
– Per me camomilla che il giorno dopo attacco presto, anzi perché non rimandiamo?
– Sì forse è meglio…
– Già meglio, ma prossima settimana seratona… alle 21 da me, pizza e birra!
– Ma certoooooo <3
– Vi lovvooooo tutteeeeee!!!

Quello che le donne chiedono. Sul calcio

Non c'è niente che non va

Ma lo sai che sei migliorata?
– Vero? È che con questa squadra mi trovo meglio…
– Sì, si vede proprio… comunque non fare sempre lo stesso errore… la tua punta è stanca… fai un cambio…
– Stanca? Non mi pare?
– Ma sì, è più lenta… e poi guarda la sua barra dell’energia… sta finendo…
– No, non mi pare…
– Ehi ma guarda che mica è una cosa brutta… cioè devi solo sostituirla… ma che succede?
– …
– Perché non parli più?
– Ho detto che non ha niente! La mia punta non ha niente!

Personalizzazione

-Ragazze, notiziona!
– Ti sposi?!
– Ti sposi?!
– Oddio ti sposi!?!
No…. Non mi sposo. Ma ho fato il downolad degli aggiornamenti della Play… e sapete che vuol dire?
[All’unisono] – Che possiamo personalizzare le acconciature delle giocatrici con lo shatush!!!!

Dieci cose che hanno rovinato la vita di noi donne (viste da un uomo)

Sospensione

21.05
– Quello stronzo di Peppe me la paga… ma come faccio a essere così cogliona e cascarci sempre?
– Dai gioca che magari ti passa…
– Aspetta mi vibra il cellulare… ecco! È lui! Ma io non me lo cago, figurati…
– Forse dovresti rispondere… magari vuole spiegarti…
– No, se rispondo ce lo mando…
– Ma dai rispondi, diteglielo pure voi che dovrebbe…
– Forse sì…
– Pure secondo me…

– Sicure?
[All’unisono]  – Sì!
– Allora metto pausa… 5 minuti… torno subito che stavo pure vincendo.
– Dai allora, sbrigati e se non dice quello che vuoi sentire… mandacelo!
– Ok vado!
23.48
– Ma secondo voi si è suicidata?
– No la vedo sul balcone. È viva.
– Ma quanto dura la batteria di quel telefono?
– Possiamo resettare e giocare noi? Vi prego!

Per gentile concessione di @AnomimoQuadraro (l'uomo che guardava le donne, per venircele a spiegare)
 

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