Relazione con i parenti: le assurde leggi che la governano

Il rapporto con i parenti di lui segue delle dinamiche precise, meglio conoscerle per non rimanerci male

Finchè siete fidanzati sei una fanciulla deliziosa. Dopo il matrimonio sei una serpe intrigante. Se rimani incinta sei un utero.

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Se da sposati fai notare al tuo partner che un qualche suo congiunto ha la faccia come il culo, lui inizierà ad odiare all’istante i tuoi parenti.

Se chiedi a tua suocera di non dare caramelle al bambino, lo farà, immeditamente. Se non le ha, le comprerà nel tabaccaio più vicino fingendo di aver bisogno del biglietto del pullman.

Se i suoceri vi danno una mano con la casa, poi la considereranno sempre casa loro. Se i vostri genitori vi danno una mano con la casa, i suoceri la considereranno comunque casa loro. Idem dicasi se nessuno vi da’ una mano.

Le due fazioni nemiche di parenti sono unite solo dalla convinzione che il vostro matrimonio fa schifo. Cionondimeno, quando parlerete di divorzio vi accuseranno di essere delle ragazzine viziate che non sanno fare il minimo sacrificio.

Se da ragazza odiavi tua madre, quando conosci tua suocera inizi a pensare che tua madre non è poi così male.

Non avevi mai considerato come requisito preferenziale avere come compagno un trovatello cresciuto in orfanotrofio. Ora sì.

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