Occhi rossi, molto irritati, gonfi e dalla lacrima facile? Si tratta dei sintomi più comuni, e più fastidiosi, delle allergie. E non solo di quelle primaverili.

Le sindromi allergiche respiratorie infatti si scatenano con la comparsa dei pollini (o della polvere) e si manifestano, nella maggior parte dei casi, con intensa lacrimazione oculare, bruciore agli occhi, prurito e gocciolamento nasale, sternuti frequenti e labbra e gola secche: un mix di fastidiosi disturbi talvolta difficili da gestire.

Tutto ciò ha conseguenze notevoli anche sull'umore perché, oltre al perenne stato di irritabilità, senso di spossatezza e stanchezza, ci vediamo particolarmente brutte a causa degli occhi che lacrimano perennemente, del naso che cola e della bocca disidratata.

Se per il naso che cola possiamo munirci di antistaminici, spray e una grande scorta di fazzoletti, per gli occhi gonfi e arrossati occorre fare un po' più di attenzione perché si tratta di una zona sensibile.

Intanto, nei giorni in cui l'allergia è al culmine, ti suggeriamo di evitare matite, ombretti o mascara perché rischiano di aggravare una situazione già complicata. E lasciate nel cassetto le lenti a contatto per qualche giorno.

Puoi dare sollievo agli occhi ed eliminare il gonfiore applicando le classiche mascherine ghiacciate ma l'unico modo per far riposare lo sguardo è quello di incrementare le ore di sonno. Il gel estratto dall'Aloe può essere un ottimo alleato nei giorni pesanti della rinite allergica. L'applicazione topica del gel aiuta a ridurre il gonfiore, il prurito e persino a calmare i rossori.

Prova i colliri a base di camomilla e calendula per gli occhi per ridurre il prurito e il rossore.

In commercio ci sono poi creme e sieri da applicare sulla zona perioculare per alleviare il gonfiore: solitamente i principi lenitivi vedono protagonisti estratti di erbe come il tè verde, l’amamelide o il cetriolo, da sempre conosciuto come il miglior rimedio naturale per alleviare le palpebre gonfie. Gli agenti anti-infiammatori di questa verdura contribuiscono a calmare e ridurre il gonfiore se applicati direttamente sulla zona del contorno occhi. Ti basta tagliare due fette sottili e metterle sugli occhi per almeno 10 minuti.

E ora tre piccoli 'trucchi' che ti aiuteranno nei giorni in cui l'allergia e le palpebre pesanti non ti danno tregua.

Lascia i sacchetti di tè già utilizzati in frigorifero e posizionali sugli occhi la sera prima di addormentarti: il freddo aiuta la circolazione e il tè ha un blando effetto astringente. Se puoi, tieni una pianta di aloe sul balcone e all'occorrenza taglia una foglia all'estremità e utilizza l'estratto per tamponare con i polpastrelli il contorno occhi. Infine, cerca di evitare il sale perché gonfia non solo le gambe e le braccia, ma anche il tuo sguardo.

E ora tre piccoli 'trucchi' che ti aiuteranno nei giorni in cui l'allergia e le palpebre pesanti non ti danno tregua.

Lascia i sacchetti di tè già utilizzati in frigorifero e posizionali sugli occhi la sera prima di addormentarti: il freddo aiuta la circolazione e il tè ha un blando effetto astringente. Se puoi, tieni una pianta di aloe sul balcone e all'occorrenza taglia una foglia all'estremità e utilizza l'estratto per tamponare con i polpastrelli il contorno occhi. Infine, cerca di evitare il sale perché gonfia non solo le gambe e le braccia, ma anche il tuo sguardo.

Non riuscendo a respirare dal naso che risulta tappato e che cola in continuazione, viene naturale farlo con la bocca, con il risultato di avere sempre la gola molto secca (la notte puoi aiutarti con un umidificatore nella stanza da letto) ma anche le labbra screpolate.

Utilizza sempre un balsamo emolliente (ce ne sono anche di colorati in circolazione così puoi dare un tocco di luce al viso visto che devi evitare di truccare gli occhi) e la sera regalati un impacco a base di miele che nutre e addolcisce contemporaneamente.  

L'arrossamento del naso, nei delicati giorni dell'allergia, è un tasto dolente perché è sempre paonazzo: possiamo dargli un po' di sollievo con degli appositi unguenti a base di mentolo ed eucalipto che aiutano anche a respirare meglio.

Per l'arrossamento possiamo aiutarci con della crema alla calendula durante la notte e, di giorno, unire qualche goccia di fondotinta chiaro (o illuminante) da tamponare al bisogno, per non presentarci a un appuntamento o a una riunione con il naso a 'pagliaccio'.

I segreti beauty per essere bella anche con l’allergia

  • 19 01 2016

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La rinite allergica (collegata alla pollinosi) può essere scatenata anche da allergeni presenti nei peli degli animali e veicolata dagli acari della polvere. Non è quindi necessariamente stagionale e il cosiddetto raffreddore da fieno può perdurare anche tutto l’anno. Il che significa continuo gocciolamento nasale, prurito, occhi gonfi, rossore, starnuti e tosse.

La prima regola ‘della nonna’ da seguire è quella di lavare speso mani e occhi con acqua fredda ma anche i panni (fazzoletti, magliette, camicie e lenzuola) con un infuso a base di camomilla e rosmarino.

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