Piante succulente

Piante succulente: tutto quello che devi sapere

  • 09 05 2019

Facili da coltivare e belle a vedersi, le piante succulente (chiamate anche piante grasse) sono amatissime: ecco tante informazioni utili se volete coltivare queste piante in casa e sul balcone

Piante succulente: quali sono

Le piante succulente sono una enorme famiglia di piante che hanno in comune tra loro il fatto di poter immagazzinare grandi riserve d’acqua da consumare durante la siccità, caratteristica che risulta determinante per la possibilità di sopravvivenza in ambienti ostili. Molto più comunemente le chiamiamo piante grasse e ne apprezziamo l’aspetto decorativo che oltre che alla estrema facilità di cura e coltivazione. Ricordiamo poi che alla famiglia delle succulente appartengono anche i cactus.

Caratteristiche delle piante succulente

Di frequente le succulente stupiscono per le forme estremamente fantasiose e alcune possono essere confuse con pietre e minerali. Un esempio di questo fenomeno è il Lithops. Queste piante, provenienti dal Sud Africa, sono note come sassi o pietre viventi, e presentano foglie insolitamente carnose con una forma circolare. Forme e colori stravaganti sono il risultato di processi di adattamento che hanno reso questa varietà incredibilmente adatta a sopravvivere in luoghi aridi e deserti. Grazie al parenchima acquifero i tessuti delle succulente accumulano acqua. Inoltre, la presenza di peluria contribuisce alla diminuzione di perdite dovute alla traspirazione.

Piante succulente in casa

Originarie delle zone desertiche e aride del mondo, le succulente riescono a adattarsi e sopravvivere anche in giardino o appartamento, necessitano di poche cure, per questo sono perfette da regalare a chi non è spesso a casa o non ha il pollice verde. Nel caso della coltivazione in casa è importante valutare la giusta quantità di luce, temperatura e aerazione, soprattutto nel passaggio fra inverno e primavera.

Il pericolo da evitare? Vietato annaffiare troppo! Quantità eccessive di acqua rischiano di uccidere la pianta. È importante ricordare che quando sono poste in giardino le radici assorbono l’umidità autonomamente attraverso le radici.

Come coltivare le succulente

Come iniziare a coltivare le piante succulente? Predisponi il terriccio facendo in modo che sia ben drenato e poroso: è possibile aggiungere sabbia, così da evitare la formazione di marciume e aiutare le radici a non rimanere troppo a lungo nell’acqua.

Se desideri coltivare in vaso punta sulla terracotta. Il momento migliore per rinvasare le succulente è in primavera o durante l’autunno; usa un paio di guanti e aggiungi nel nuovo vaso sassolini, poi uno strato di sabbia e, infine, la terra.

Fai in modo di collocare a dimora in un luogo dotato di sufficiente illuminazione, fondamentale per il processo di fotosintesi clorofilliana. In casa la pianta dovrebbe essere ruotata gradualmente in direzione del sole ogni settimana.

Piante succulente: specie e varietà più conosciute

Fra le varietà di succulente più celebri si trova la famiglia delle Cactaceae, che comprende oltre 3000 specie. I cactus possono avere forme molto diverse, slanciate o tondeggianti. Il fico d’India, originario del Messico e ampiamente diffuso in Sicilia, produce frutti commestibili da cui si ricavano diversi prodotti.

Desideri una pianta dalle proprietà curative? In casa o sul balcone ricava un angolo per l’aloe, il cui gel, contenuto nelle foglie, è molto efficace da applicare sulla pelle arrossata o scottata.

Perfetta in giardino l’agave, con le sue grandi foglie dalle sfumature viola.

Sul davanzale organizza una cassetta in legno dove piantare l’Echeveria, resistente e in grado di produrre deliziose corolle che spaziano dal verde intenso al grigio lungo una gamma di toni violacei. Grazie alle piante succulente scoprirai il piacere del giardinaggio e potrai aggiungere una nota decorativa all’ambiente di casa.

Riproduzione riservata