Tipi di rose

Tipi di rose
Esiste in natura un’ampissima varietà di rose, anche molto diverse le une dalle altre per dimensioni, colori, forme e richieste di cure. Bisogna però precisare che il mercato ci ha ormai abituato a riconoscere come “rose” soltanto quelle appartenenti a una delle tantissime varietà: gli ibridi di Tea, caratterizzati da un arbusto rigido e resistente e da fiori pieni e dalla forma quasi appuntita. Il mondo della rosa è invece incredibilmente più vario. È infatti possibile distinguere 5 grandi gruppi: le rose botaniche, le rose antiche, le rose moderne e gli ibridi di Tea, le rose rampicanti e le rose in miniatura e a cespuglio.

Le rose botaniche
Sono le rose più antiche da cui hanno avuto origine poi tutte le altre specie. Crescono spontaneamente e sono rustiche e resistentissime. Ne fanno parte molte più di 100 varietà coltivate, fra cui la rosa canina, la centofoglia o la gallica.

Tutto sulle rose: tipologie, cure e curiosità

Le rose sono le regine dei fiori. Scopri con noi come riconoscerle e curarle

La rosa è indubbiamente le “regina” dei fiori. Amatissima per il suo profumo, la sua bellezza e gli inimitabili colori, è coltivata sin dai tempi antichi e ha conquistato pittori e poeti di ogni epoca. Originaria dell’Europa e dell’Asia, la rosa appartiene alla famiglia delle rosacee e conta più di 2000 varietà anche molto diverse fra loro. Ne esistono di tantissime dimensioni, colori e forme ed è davvero impossibile non trovare quella che ci rubi il cuore.

Sfoglia la gallery per scoprire le tipologie di rose, i significati in base al colore, come potarle e curarle!

Le rose antiche

Le rose antiche sono ibridi di rose botaniche creati da appassionati o anche dalla stessa natura. Le varietà più rare e preziose – custodite gelosamente nelle serre di vivai specializzati e collezionisti – fanno generalmente parte di questo gruppo.

Ne fanno parte, ad esempio, la famosa rosa damascena, con fiori a forma di coppa di color rosa intenso, la rosa alba, molto resistente, con fiori rosa o bianchi coltivata sin dal Medioevo o la bourbon dai fiori grandi con molti petali rosa o bianchi.

Le rose moderne e gli ibridi di tea

Sono le più comuni e diffuse nei nostri giardini e nei parchi delle nostre città. Le rose Tea derivano il loro nome dal fatto che in oriente, da dove hanno origine, erano utilizzate anche per la preparazione di tè e infusi. Sono caratterizzate da fiori generalmente di dimensioni generose, da steli robusti con spine e foglie scure e lucide. I fiori invece possono assumere i colori più diversi, dalle mille gradazioni di rosa al bianco, al giallo al rosso fino al bordeaux. Alcuni ibridi di Tea famosi sono la scenografica baccarat, la blue moon, la Duke of Windsor o la Madama Butterfly.

Le rose rampicanti

Queste rose sono caratterizzate da arbusti rampicanti e da eleganti fiori bianchi, gialli e rossi, adatti a creare eleganti giochi di sfumature. Sono molto diffuse per decorare balconi, pergole e giardini per la loro bellezza e anche perché molto resistenti e facili da coltivare. Tra le varietà più famose la danse du feu, la meg e la pink perpetuae.

Le rose in miniatura e quelle a cespuglio

Le rose in miniatura derivano dall’ibridazione della rosa chinensis “minima” con ibridi di Tea e ne esistono più di 50 varietà. Sono caratterizzate da arbusti di piccole dimensioni che non superano il mezzo metro di altezza e da fiori che vanno dal rosa pallido al rosso intenso con foglie di color verde chiaro.

Le rose a cespuglio derivano dall’ibridazione di rose botaniche con rose antiche e crescono in cespugli di piccole dimensioni producendo grandi e profumati fiori rossi che si raggruppano sui rami.

Ogni colore un significato

Sapevi che ogni colore di rosa ha un significato ben preciso? Una rosa bianca simboleggia virtù e purezza, una rosa gialla gelosia o invidia, la rosa rosa affetto sincero, la rosa pesca amore segreto e quella rossa, ovviamente, amore!

La potatura delle rose

La potatura è importante, se non fondamentale, per mantenere la tua rosa in salute. Ogni tipologia di rosa ha esigenze di potatura diverse, ma in generale è meglio non farlo mai prima dei due anni. Si possono distinguere tre diverse potature: quella invernale, quella estiva e quella autunnale. La più importante è quella invernale in cui si potano i rami secchi e non più vitali. Le potature estiva e autunnale, facoltative, servono a eliminare fiori e foglie secche per favorire uno sviluppo rigoglioso del verde e dei fiori.

In ogni caso ricordati che il taglio deve essere rigorosamente al di sopra della gemma, diciamo a circa mezzo centimetro di distanza, e deve essere obliquo al terreno.

Come curare le rose

Si possono contare migliaia di specie di rose differenti. Con una tale varietà è impossibile dettare delle regole per la loro cura che siano adatte a tutte senza distinzioni. Possiamo però dire che, prevalentemente, le rose prediligono un clima temperato e fresco, al riparo da venti troppo forti, e che amano i terreni ricchi di sostanze organiche e ben drenati. Per mantenerle belle e rigogliose assicurati di concimarle in primavera, prima della fioritura, e in autunno, prima della pausa vegetativa invernale.

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