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Come e perché devi iniziare ad accettare più responsabilità sul lavoro

Mostrarsi maggiormente responsabili sul proprio posto di lavoro è l'idea vincente per la scalata verso il successo: come e perché accettare un ruolo più incisivo? Qualche consiglio.

La responsabilità sul lavoro è una qualità molto apprezzata dal capo. Principalmente, nell’ambiente lavorativo, si tende a rigettarla, soprattutto per paura di non essere all’altezza della situazione. Per ottenere maggiori benefit e diventare una risorsa preziosa, tuttavia, bisogna un po’ essere coraggiose: se accetti di essere responsabile, al contempo aggiungi influenza al tuo potere decisionale.

Sul luogo di lavoro, non bisognerebbe mai essere invisibili, ma è positivo identificarsi nel proprio ruolo e accettare di poter sbagliare o vincere a seconda delle meccaniche e dinamiche del progetto. Tutto può cambiare da un momento all’altro, e per ottenere un riscontro maggiore, è necessario accettare le responsabilità sul lavoro. Ma come fare? Qualche dritta.

Affina la tua capacità di problem solving

Hai accettato delle responsabilità sul lavoro? Vuol dire che devi essere in grado di rispondere a ogni emergenza o situazione che può presentarsi. Se ci sono dei problemi e le colleghe hanno bisogno di te, non cedere. Diventa un punto di riferimento prezioso per l’azienda. Non ignorare mai i problemi, ma affrontali e prenditi le tue colpe, qualora avessi sbagliato.

La sincerità e la trasparenza devono essere messe al primo posto quando si lavora. Non c’è spazio per le finte scuse né per i ritardi nella risoluzione dei problemi. Certo, concentrarsi maggiormente sulla soluzione non è facile e pertanto avrai bisogno di affinare una skill preziosa: il problem solving, che è tra le capacità più richieste al momento e senza la quale non avrai modo di rapportarti con gli ostacoli.

Influenza le decisioni, ma non importi

Se da una parte ricevere maggiori responsabilità significa esporsi a possibili errori o sbagli, dall’altra ti dà anche un certo potere decisionale. Se hai lavorato nello stesso posto per più tempo, saprai già quali sono i punti di forza e i punti deboli. Di conseguenza, avrai avuto modo di concentrarti sui possibili cambiamenti da apportare. Non lamentarti se qualcosa non funziona a dovere, ma sfrutta la tua influenza per migliorarla.

Le delusioni sul lavoro sono in realtà molto frequenti, per quanto a tutte noi fatichi ammetterlo. L’approccio influenzale sul lavoro non deve però risultare né aggressivo né prepotente. In questo caso, per avere un impatto positivo, dovrai studiare nuovi progetti e suggerire modifiche al leader del gruppo o al capo. Di sicuro, non devi mai scavalcare chi sta più in alto di te: è un comportamento scorretto, da evitare.

Controlla il lavoro altrui, dispensa consigli

Per diventare una leader di successo, devi naturalmente guidare i tuoi colleghi. È probabilmente l’aspetto più difficile, in quanto devi assumere un atteggiamento importante, ma non troppo. In questo caso, l’equilibrio è la soluzione migliore. Dai un consiglio, ma non aspettarti che lo seguano sempre. Permetti ovviamente alle persone di esprimere il loro pensiero.

Andare d’accordo con i colleghi è indispensabile, ma pretendere che tutte abbiamo lo stesso approccio al lavoro o le medesime idee è un po’ una perdita di tempo. Con il tempo, comunque, le relazioni si sistemano e il dialogo viene affinato. Per il momento, controlla sempre come le altre svolgono il proprio lavoro e – se possibile – suggerisci una soluzione o dispensa un consiglio, anche disinteressato.

Non dare la colpa ai colleghi

Sotto la tua responsabilità, deve andare tutto bene. E qualora qualcosa andasse storto, non puoi assolutamente fare ricadere la colpa sui colleghi o colleghe. Sarebbe un comportamento nocivo e sbagliato. Oltretutto, ti metterebbe in cattiva luce con il capo. E non è questo che desideri: vuoi dimostrare che la promozione l’hai meritata e che sai gestire le responsabilità sul lavoro.

Per ottenere degli obiettivi concreti e raggiungere il successo, hai bisogno di portare risultati altrettanti tangibili. Tuttavia, ciò non significa che non puoi sbagliare e che devi farti tormentare dalla perfezione – mai farlo! – ma semplicemente prendi il coraggio di ammettere lo sbaglio, correggi l’errore e vai avanti, a testa alta e più forte di prima.

Sii sempre corretta, ma non farti sovrastare

Ricordi il consiglio di prima? Mai scavalcare la tua superiore o il capo stesso? Ecco, vale anche per te: se chi lavora con te si sta prendendo un po’ troppe libertà nell’ultimo periodo, fallo presente. Purtroppo, l’equità sul posto di lavoro è ancora oggi un concetto distante e non sempre presente. La correttezza e la giustizia sono due qualità fantastiche, che tuttavia non trovano spazio in un ambiente lavorativo.

Molti dei problemi che si presentano possono essere risolti chiedendoti che cosa è andato storto e che cosa puoi fare realisticamente per migliorare la situazione nell’immediato. Il rapporto con i colleghi deve sempre essere sereno, perché in un ambiente di lavoro malsano, non si raggiungono quasi mai dei risultati positivi. Cura il tuo lavoro, accetta le responsabilità, abbi il coraggio di chiedere scusa quando serve e di importi quando è necessario. Non è facile, ma ce la farai. Non solo: raggiungerai il successo meritato, con le tue forze.

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