5 consigli che ti daranno sul lavoro e perché dovresti ignorarli

Opinioni non richieste, suggerimenti, pareri: ne sanno tutti più di te. Tanti sono i consigli che ti daranno sul lavoro, quotidianamente. Alcuni puoi seguirli, ti porteranno benefici; altri invece dovresti ignorarli.

Sai perché? Perché che tu sia alla prima esperienza lavorativa o una vera veterana del lavoro in ufficio, sei e rimani una professionista. Questo significa che devi andare oltre alle chiacchiere e concentrarti su ciò che conta davvero.

Di seguito, ecco i 5 consigli che ti daranno sul lavoro e che dovresti ignorare senza ombra di dubbio. Memorizzali e, quando li ricevi, sorridi con la consapevolezza che non darai loro alcun peso.

«Non scendere a compromessi»

Te lo sentirai dire mille volte: non scendere a compromessi, rimani te stessa, rimani di pietra. La verità è che per ottenere il massimo da un lavoro bisogna necessariamente cedere su qualche punto: essere duttili è necessario.

C’è un principio del ju-jitsu che dire hey yo shin kore do, ovvero: il morbido vince il duro e vale anche nel lavoro. Cosa significa?

Significa che è giustissimo non fingere di essere quella che non sei e non accettare nulla che comprometta la tua moralità, ma è giusto anche essere morbide e adattarsi al contesto, quando facendolo si può solo crescere.

L’ambiente lavorativo nel quale ti trovi, o quello in cui aspiri ad entrare, è fondamentale e lo è anche adattarsi ad esso. Quindi sì, sii te stessa e non forzarti ad essere quello che non sei ma promettiti di migliorarti ogni giorno. 

«Lascia che siano i tuoi risultati a parlare per te»

Te lo diranno davvero tanto e sì, va bene. Ma anche no. Impegnati per conseguire i risultati migliori, per ottenere quel lavoro che desideri tanto o la promozione che sogni da anni. Non basta, però, il risultato finale.

Ci sono molte altre cose da considerare in un contesto lavorativo. Il raggiungimento dell’obiettivo sarà sicuramente apprezzato dalla tua leader, ma fai attenzione anche al cammino che percorri per raggiungerlo. 

Potresti perderti una serie di piccoli dettagli in grado di darti quel valore aggiunto che stai ancora cercando. Impegnati al massimo ma non saranno (solo) i tuoi risultati a fare la differenza.

«Non mostrarti debole»

«Concentrati sui tuoi punti di forza», «Nascondi le tue debolezze»: tra i consigli che ti daranno sul lavoro questo è uno dei più comuni, ma fai attenzione: mostrarsi sempre forte e granitica in realtà farà sì che il lavoro ti opprima, perché le persone intorno a te si faranno un’idea sbagliata di te.

Ognuna di noi ha aspirazioni diverse e passioni diverse, ha sviluppato alcune doti più di altre e può fare affidamento su caratteristiche distintive. Ognuna di noi ha, di contro, anche lati che ha trascurato e  skills che non ha sviluppato. È lecito, sono le tue debolezze.

Proprio mostrarle farà sì che tu possa migliorarti: Abbandona la tua comfort zone: potresti rimanere piacevolmente sorpresa da ciò che ti aspetta oltre il tuo territorio confortevole. Metti da parte per un istante i tuoi punti di forza e le tue passioni.

Favorirai la tua crescita se ti concentrerai sullo sviluppo di uno dei tuoi punti deboli (alla volta). Esplorare aree al di fuori dei tuoi interessi potresti trovarlo particolarmente stimolante. 

«Pensa solo a te stessa»

Questo consiglio non è necessariamente da evitare, attenzione. Ma va preso con le pinze. Reinterpretalo: fallo diventare un «pensa a te stessa, quanto basta», perché sul luogo di lavoro si lavora in team. Occupati dei tuoi incarichi e delle tue mansioni ma non isolarti completamente dal resto del reparto.

I tuoi colleghi e le tue colleghe sono tasselli fondamentali nel tuo contesto lavorativo e la mancanza di uno solo di questi tasselli potrebbe evidenziare un vuoto tale da compromettere il risultato finale, oltre che scatenare conflitti difficili da gestire.

Lavoriamo nello stesso ufficio, nella stessa divisione, nella stessa azienda. Lavoriamo per lo stesso obiettivo: la sostenibilità e la crescita del nostro datore di lavoro. Dobbiamo fare squadra, aiutarci a vicenda nei momenti di crisi e superare insieme le difficoltà quotidiane. Questo ci aiuterà anche a vivere la vita d’ufficio in modo molto più piacevole. 

«Vai dove ti pagano di più» 

Tra i consigli che ti daranno sul lavoro, sia i colleghi che gli amici ti inviteranno ad andare verso le cifre più alte. Occhio però: la sicurezza economica è fondamentale ma nella vita conta (anche) molto altro. Potresti lavorare nella migliore azienda del mondo, con uno stipendio da capogiro e un ufficio grande il doppio di casa tua ma potresti ugualmente non essere soddisfatta.

Se devi valutare la validità di un posto di lavoro, il lato economico è molto importante, non c’è dubbio. Pensaci: il lavoro occupa più del 50% della tua intera esistenza, prende le tue giornate dalle 9.00 del mattino alle 18.00 almeno. A volte sei costretta a lavorare anche il weekend e i giorni festivi e poi c’è sempre l’urgenza, che ti disturba nei momenti meno opportuni. 

La demotivazione, o la soddisfazione, che trai dal lavoro influenza il resto della tua giornata. Le emozioni che vivi sul luogo di lavoro – positive o negative che siano – hanno un impatto sulla tua vita. Non pensare mai semplicemente al denaro.

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