
La disciplina del pilates deriva dall’omonimo creatore Joseph Hubertus Pilates, e nasce con l’idea di ridare il giusto equilibrio al corpo “inquinato” dall’ambiente esterno, dalla frenesia della quotidianità, dallo stress sia a livello fisico che mentale e dalle posture che tutto ciò ci induce ad assumere.
Le varianti del pilates
Del pilates esistono, come per la disciplina dello yoga, diverse varianti: riabilitativo, sportivo, di quello svolto a corpo libero (come quello che realizzeremo noi oggi), quello con l’ausilio di piccoli attrezzi come elastici, pilates ring, foam roller, pilates soft ball, swiss ball, il Pilates Barre che si avvale dei movimenti della danza classica alla sbarra, e il Pilates realizzato con veri e propri macchinari (come la Cadillac), o la fusione tra pilates e yoga, ma queste sono solo alcune delle varianti esistenti.
Come sempre e come per qualsiasi altra disciplina è importante che ciascuno pratichi quelli piu idoneo al proprio fisico, al proprio livello e ai propri obiettivi.
L’obiettivo principale del metodo pilates è quello di rendere le persone consapevoli e di condurle a unire corpo e mente in una singola, sana e funzionale unità.
Quanto più correttamente si utilizza il proprio corpo durante gli esercizi, tanto più correttamente lo si utilizzerà nella vita di tutti i giorni: che è un altro obiettivo fondamentale: fare si che i benefici della pratica vengano trasportati alla vita quotidiana.
I principi del pilates
Le varianti del pilates sono molte, ma si basano tutte sugli stessi principi:
I 7 principi tradizionali
- Concentrazione
- Controllo
- Respirazione
- Centralizzazione
- Precisione
- Fluidità
- Isolamento
I 5 principi posturali, ovvero la posizione
- Bacino
- Colonna
- Gabbia toracica
- Cingolo scapolare
- Capo
Nell’ideologia comune il pilates è sinonimo di lavoro di rinforzo degli addominali. Se da un lato definirlo così è sminuire enormemente tutti i suoi benefici che vanno ben oltre il six pack, dall’altro nasce sicuramente da uno dei suoi principi tradizionali ovvero la centralizzazione, dato che tutti i movimenti quotidiani e gli esercizi del pilates, nascono dall’attivazione del core, la nostra power house, che è di fondamentale importanza per la stabilizzazione degli arti inferiori e superiori, per il trasferimento di forza tra di essi in esercizi piu completi e funzionali, e come protezione per la colonna.
Per questa sessione vi basta il vostro corpo, un tappetino, la predisposizione ad ascoltare e ad ascoltarsi senza eseguire in modo imitativo e ma rimanendo concentrati su cosa stiamo facendo.

Cecilia nasce e vive a Verona, ama la sua città ma ha lasciato un pezzo di cuore a New York. È laureata in Economia e Management delle Imprese di Servizi, ma la passione innata che ha da sempre per lo sport e l’attività fisica è stata piu forte di tutto. Lascia un lavoro sicuro, con un buon stipendio, per ciò che la fa svegliare felice: LO SPORT, allenare se stessa ed educare gli altri al movimento.
Ha conseguito il diploma di: Personal Trainer, Fitness Group, Tecnico specializzato in teoria e Tecnica dell’allenamento, Allenamento al femminile, Allenamento in gravidanza e post parto, Istruttore di Pilates, Istruttore di Gym Boxe.
Si è occupata del warm up collettivo prima di diverse gare, come la StraVerona. E’ stata per diversi anni Nike Ambassador presso Nike Italia ed attualmente è Nike Training Club Trainer.
Tiene rubriche di fitness e wellness all’interno di riviste sportive ed è ora Mentor per la sezione Fitness di DMNow.





