Lasciate alla vostra sinistra via Garibaldi, il cuore del popolare sestiere di Castello dove sventolano i panni stesi, e proseguite verso i Giardini pubblici: potrete riposarvi su una panchina o ai tavolini della Serra dei Giardini. A questo punto i bambini saranno stanchi di camminare. Tornate verso il centro con il vaporetto e scendete a Santa Maria della Salute, la meravigliosa basilica costruita dopo la peste del 1630: da qui la vista su Canal Grande e Palazzo Ducale è unica. Tra calli, ponticelli e campielli fioriti, seguite le indicazioni verso il palazzo della Collezione Peggy Guggenheim (che offre anche attività per famiglie, guggenheim-venice.it) e arrivate all’Accademia. Da qui, girate in rio Foscarini e arrivate alle Zattere, la passeggiata lungo il canale della Giudecca con il suo incessante viavai di grandi traghetti e un’infilata di tavolini dove crogiolarsi al sole. Da non perdere lo spuntino con il “gianduiotto” della gelateria Nico (Fondamenta Zattere, 922), un trancio di gianduia affogato in un bicchiere di panna! Già che ci siete, date un’occhiata nel canale di San Trovaso, proprio all’angolo. C’è un curioso chalet di legno, uno squero, dove si costruiscono e riparano le gondole: è uno dei pochi rimasti.