Versare l’aceto in lavatrice: il rimedio della nonna diventa un trucco per lavaggi ecologici

Le nonne lo usavano molto tempo fa, quando in commercio non erano disponibili i diversi prodotti per il lavaggio, di cui invece oggi c’è una vasta scelta su tutti gli scaffali del supermercato. Il trucco ecologico di mettere l’aceto nella lavatrice può sembrare una cosa strana, tuttavia questa sostanza si rivelerà un ottimo igienizzante e ammorbidente. Un prodotto economico adatto al bucato sia per capi colorati che per quelli bianchi. Il migliore da utilizzare è senza dubbio l’aceto bianco distillato, efficace come ammorbidente, per deodorare gli indumenti, come antimacchia e anche come alleato di pulizia dell’elettrodomestico stesso. I capi saranno puliti e disinfettati.

Aceto nella lavatrice: come usarlo nel modo giusto

Utilizzare l’aceto nella lavatrice è cosa assai semplice, basta osservare qualche accortezza per ottenere un bucato perfetto. Per prima cosa bisogna dividere i capi per colore, poi caricarli in lavatrice e aggiungere la dose di detersivo nell’apposita vaschetta. Scegliete un detergente ecologico o, ancora meglio, fatto in casa. A questo punto aggiungete l’aceto: per il lavaggio a pieno carico sarà sufficiente diluire mezzo bicchiere di aceto bianco (circa 100 ml) con un po’ d’acqua, e riempite la vaschetta dell’ammorbidente.

È bene ricordare che l’aceto non va messo nella vaschetta del detersivo perché il suo potere acido (contiene acido acetico per il 3-5%) potrebbe contrastare l’effetto del detersivo, prodotto alcalino per natura. Aggiungendolo alla vaschetta dell’ammorbidente, l’aceto entrerà in azione quando il detersivo avrà già fatto il proprio lavoro e non sarà stato sciacquato dagli indumenti. Otterrete così un bucato fresco, igienizzato e disinfettato in modo del tutto naturale. Non solo, anche la lavatrice ne trarrà beneficio: l’aceto agisce contro la formazione di muffe.

Al posto di detersivo e ammorbidente

L’aceto può essere un’alternativa ecologica, economica e biodegradabile al detersivo per bucato e all’ammorbidente. Basta conoscere le quantità corrette e il momento giusto in cui aggiungerlo.

• Al posto del detersivo: aggiungete 120 ml di aceto bianco distillato nella lavatrice al posto del normale detersivo. Se volete che il vostro bucato sia profumato potete mettere anche qualche goccia di olio essenziale di lavanda, rosa o di limone direttamente nella vaschetta. L’odore dell’aceto, con l’asciugatura degli indumenti, sparirà normalmente.
• Al posto dell’ammorbidente: usate 250 ml di aceto al momento dell’ultimo ciclo di risciacquo, versandolo direttamente nell’elettrodomestico.

Quantità e utilizzi

• Alternativa ecologica alla candeggina. Mescolando 60 ml di succo di limone con 50 g di borace e 120 ml di aceto si ottiene una soluzione che sostituisce l’uso della candeggina nella lavatrice.
• Elimina i cattivi odori. Aggiungete 120 o 240 ml di aceto (a seconda che sia a mezzo o pieno carico) direttamente dentro la lavatrice durante il ciclo di risciacquo per eliminare i cattivi odori dalle fibre senza che rimanga l’odore di aceto.
• Fissa i colori dei capi. Versate 120 ml di aceto bianco distillato dentro la lavatrice per evitare che gli abiti si scoloriscano.
• Per trattare capi ingialliti e aloni. L’aceto è un valido aiuto contro i capi ingialliti – come colletti e polsini- e per eliminare efficacemente gli aloni di sudore sotto le ascelle su camicie e maglie bianche e chiare: basterà diluire un cucchiaio di aceto bianco distillato in un bicchiere d’acqua tiepida e applicarlo sulle zone da trattare.
• Antimacchia. Per macchie ostinate aggiungete una pasta preparata con un cucchiaio di aceto bianco distillato, un cucchiaino di bicarbonato e mezzo bicchiere di acqua tiepida. Sfregate delicatamente per qualche secondo e lasciate agire per circa 15 minuti. Poi procedete al lavaggio dei capi in lavatrice.
• Pre trattante per macchie. 120 ml di aceto in 4 litri d’acqua applicati sulle macchie con un panno pulito o direttamente sui tessuti da trattare saranno efficaci come pre trattante per i capi macchiati, che poi andranno lavati in lavatrice come di consueto.
• Previene pelucchi e staticità. Aggiungete 120 ml di aceto bianco distillato prima dell’ultimo risciacquo. Così eviterete che i tessuti si carichino di elettricità (quando si leverà il maglione, non farà più le scintille!). L’aceto è utile anche per prevenire la formazione di pelucchi.
• Per rimuovere i peli di cani e gatti. Aggiungendo dell’aceto bianco al normale ciclo di lavaggio, i peli degli animali domestici che si infilavano nella trama dei tessuti spariranno.

Aceto per pulire la lavatrice

L’aceto non è solo portentoso per il bucato, ma anche per la manutenzione della lavatrice. Una volta al mese fate un lavaggio a vuoto ad alte temperature, mettendo nella vaschetta un bicchiere di aceto bianco o di mele, così da disinfettare l’elettrodomestico ed eliminare germi e batteri. Per eliminare gli odori nel cestello, invece, basterà versare mezzo bicchiere d’aceto dentro al cestello con un cucchiaio di bicarbonato.

Se volete che il vostro cestello sia sempre profumato, potete vaporizzare periodicamente con una soluzione di acqua e limone o essenza di lavanda. L’aceto bianco può sostituire perfettamente anche l’anticalcare, essendo in grado di sciogliere il calcare presente nell’acqua e tenendo pulite e disincrostate tutte le componenti interne della lavatrice.